mercoledì 13 gennaio 2021

Ordem e Progresso alla bolognese

La bandiera fuori dal centro sportivo non ha i colori verde-oro e non sembrano esserci tesserati di origine sudamericana. Su quella bandiera però c'è una scritta. Manca la parola ordem (ordine) ma non importa. Ciò che conta è essere consapevoli che il Progresso le tenterà tutte per farci lo sgambetto proprio come è accaduto un anno fa.

ORDEM E ... - E speriamo che il centravanti Vassallo non voglia dare un dispiacere a Luca Tabbiani, sua ex guida ai tempi di Vado, segnando ancora dopo il gol risolutore di San Mauro Pascoli. Ma cosa ci fa un ligure lungo la strada del Fiorenzuola trasferito prima in Romagna e ora in Emilia? Il ventisettenne attaccante genovese è stato chiamato a indossare la maglia lasciata da Girotti e ha già lasciato la firma alla voce marcatori già sei volte. Partito dal basso, dal campionato di Promozione si è tolto lo sfizio di segnare in Europa League ai gallesi del Bala Town con la maglia de La Fiorita della Repubblica di San Marino. Vassallo non è il solo elemento interessante. L'organico alle dipendenze del tecnico confermato Roberto Moscariello è giovane ma attrezzata a tal punto da saper fermare il Prato lontano dalle mura amiche e l'Aglianese. Imprese non da poco. Solo la Pro Livorno Sorgenti è riuscita a passare a Castel Maggiore. Con il trasferimento del nostro ex Riccardo Cestaro in Sardegna al Carbonia (serie D),  la difesa è orchestrata dal capitano GianMarco Fiore classe 1998. I punti in classifica dei felsinei sono 13 con due gare da recuperare. 16 i gol fatti 14 quelli subiti.
Al "Clara Weisz" di Castel Maggiore troveremo un avversario che mostrerà unghie e denti per fare punteggio pieno.
BRUSCHI IN PRIMA PAGINA - Il jolly d'attacco è salito a quota 8 sul secondo gradino della classifica marcatori. Lievita la media gol in undici partite la media gol di Bruschi che ha già eguagliato il bottino di Piraccini capocannoniere nella scorsa (mezza) stagione. Solo una marcatura è stata però realizzata lontano dal Comunale. In terra bolognese, sul campo del Corticella, molto simile a quello del Progresso. Oggi sul quotidiano Libertà c'è un bell'articolo-intervista sull'esterno parmigiano che è tornato a vedere la porta da centravanti come ai tempi delle giovanili del Parma quando era adolescente. Troppe luci, troppa ribalta potrebbero giocare un brutto scherzo a Bruschi. Noi siamo convinti che non succederà.
GIOCHIAMO PESANTE - Non ditelo a nessuno: da alcune settimane sono entrato in un giro di scommettitori pensionati. Giochiamo pesante. Ci troviamo al vicolo della Torre, dove un tempo c'era la sala giochi e giochiamo tutto quello che si può giocare sul Fiore: risultato, marcatori, chi entra, chi esce. Di tutto. Bene, per domenica sono pronto a scommettere che Bruschi non segnerà. Giocherò ciò che resta della mia misera tredicesima il risultato di 0-1, gol di Oneto!
DUE BUONI COMPAGNI - Ci è piaciuto molto il Fiore visto in campo domenica. Chi l'avrebbe mai detto che gli uomini-chiave della partitissima fra Fiorenzuola e Correggese sarebbero stati due ex compagni di squadra ai tempi della Primavera del Sassuolo di Paolo Mandelli. Chissà se a fine gara, quando i loro sguardi si sono incrociati cosa hanno pensato. Sono stato più bravo io o tu? Qualcuno dice che il mister degli ospiti ci ha fatto un gran regalo cambiando Sarzi Maddidini. Chissà.
FORZA DEL GRUPPO - Noi restiamo convinti della forza e dei meriti della nostra squadra. Coralità perfetta e intensità dall'inizio alla fine. Bravi tutti. Qualcosa da sistemare c'è, nessuno è perfetto. Vedi alla voce: palloni pericolosi persi a centrocampo. Ma nel complesso siamo rimasti molto soddisfatti dalla prova offerta dai rossoneri. Buona pa prima di Potop sulla corsia di destra. Pomeriggio gramo di soddisfazioni per Saporetti, Carrasco e Lessa Loko azzerati dalla coppia centrale Ferri-Cavalli. Il giovane 2002 Perseu ha fatto di nuovo una gran partita nel ruolo di play. Esposito ha corso per tre. Stronati è tornato e ha subito timbrato con il gol. Tognoni sente il fiato sul collo del neo-arrivato Michelotto. Pronti via: doppietta e prova coriacea dell'esterno veneto. E domenica potrebbe tornare a disposizione il vice-capitano Zaccariello, con Tabbiani costretto inevitabilmente a fare delle scelte o quantomeno optare per delle staffette fra pari ruolo. Una logica che non va in contrasto con l'agenda rossonera piena zeppa di impegni ravvicinati. Subito dopo Progresso, mercoledì 20 gennaio si recupererà al Comunale la tanto attesa sfida contro Forlì e sappiamo quando tengono i nostri a fare bene. Spazio ce n'è per tutti.. Avanti Fiore!

L'undici di TABBIANI schierato all'inizio della gara contro la Correggese





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