Se ne riparlerà quando la maledetta casta imboccherà il viale del tramonto lasciando i colori biancorossi. La vecchia casta, costituita da quei quattro marpioni (tre più uno) che trovano sempre fortune contro i colori rossoneri. I quattro della casta sono in ordine: il portiere e capitano Scotti, il centrocampista Valeriani che si vede sempre poco ma c'è, l'argentino Adrian Ricchiuti nelle vesti di dirigente, e il centravanti Ambrosini un nome una tremenda minaccia per noi. Loro facevano parte dei vincitori dell'ingiusto Fiorenzuola-Rimini 0-1 del 6 gennaio 2018, loro hanno festeggiato con il resto della loro squadra la prima vittoria dell'anno 2020 sul Fiorenzuola di mister Tabbiani.
IL PRES IN RITIRO CON LA SQUADRA - Anche stavolta con il Rimini non siamo al cento per cento. Si ferma Zaccariello, il nostro fosforo di centrocampo, che non sarà della partita proprio come il cesenate Mazzotti nel 2018. Nevica copiosamente in Val d'Arda e la squadra è costretta a traslocare sul sintetico di Colorno per gli allenamenti per l'intera settimana. Martedì mattina la rifinitura sotto l'acqua e poi la partenza alla volta del ritiro in riviera Adriatica con il presidente Pinalli al seguito. Dopo tanti giorni di tempo grigio i bagliori di sole del mercoledì festivo fanno ben sperare. Il velluto del Neri è perfetto. La diretta live per i tifosi relegati in zona rossa è pronta. Conterò oltre 800 utenti collegati alla diretta live su Facebook. Rimini-Fiorenzuola può iniziare.
DOCCIA FREDDA DI INIZIO ANNO - Non c'è nemmeno il tempo per sistemarsi che arriva il gol più veloce della storia. La palla è finta nella nostra porta, dopo soli trenta secondi. A spedirla alle spalle di Battaiola ancora lui, la sentenza Alex Ambrosini autore del gol-vittoria del gennaio 2018. L'attaccante marchigiano a secco di gol, riesce così a cancellare il numero zero nella casella della classifica marcatori. La rete a freddo non fa sbandare i rossoneri che raccolgono in fretta i cocci e iniziano a tessere le loro trame. L'ammonizione a Ricciardi quando Tognoni scappa via è sacrosanta. Anche quando Vuthaj salta l'uomo di prepotenza costringendo Cavalli al fallo da penultimo uomo. Il Fiorenzuola mantiene il possesso del gioco senza però riuscire a trovare sbocchi in avanti. Alla mezz'ora l'occasione più ghiotta di marca fiorenzuolana. Bruschi silenzioso salta l'uomo, non si dilunga troppo e serve al centro. Arrondini ignorato dal pacchetto arretrato può colpire di testa in girata. La palla esce dallo specchio della porta di pochissimo. Se avesse segnato sarebbe stato doppio. Infatti l'Airone è di Pesaro e con i riminesi non corre buon sangue. (P.S.: a Pesaro sono caduti ieri i 5 milioni del primo premio della lotteria Italia).
LANCIONE LUNGO FC RIMINI - Il Rimini di Mastronicola si limita al lancione lungo e a ripartire. Un 3-4-1-2 ricco di individualità. Quanti palloni scagliati in avanti verso le teste dei giganti Vuthaj e Ambrosini. Sembra di vedere il Fiorenzuola di quindici anni fa, quando capitan Piva dal fondo scodellava lungo per Luca Franchi e i suoi trampoli. Era sempre gol. Si va negli spogliatoi in svantaggio. Il rammarico è che il Fiorenzuola, rispetto ad altre partite non riesce a dare subito la sterzata, a mettere il piede sull'acceleratore al rientro in campo. Il Rimini ringrazia, e il terzo errore difensivo stagionale, dopo quello con la Sammaurese, regala il raddoppio ai romagnoli. Battaiola è in giornata no, sulla respinta corta del portiere di Soresina si avventa la maglia numero 72, è Vuthaj che ci crede e di forza gonfia la rete. Settimo centro stagionale per il centravanti di origini albanesi. E' un brutto colpo per i ragazzi di Tabbiani.
BRUTTA RIPRESA - La partita da qui in avanti è brutta. Le squadre si sfilacciano. Errori dall'uno e dall'altra parte. Rischiamo di prendere anche il terzo gol. Entra Oneto ma i palloni lanciati in area di rigore dai nostri sono sempre preda delle maglie a scacchi. A Bruschi il tiro stavolta resta in canna. Tognoni è appannato. Altro cambio: entra il neo-acquisto Andrea Michelotto. Buoni i movimenti e alcuni spunti dell'esterno padovano ma gli effetti non sono quelli sperati. Forse staccare e prepararsi nella sosta invernale in riva al mare è decisamente meglio rispetto agli allenamenti nella fredda e umida pianura Padana. Rimini avvantaggiato. Fiorenzuola scarico. Poco preciso, sotto tono con poche energie da spendere. Acciderba, la gara di domenica contro Correggio è molto vicina. Nel frattempo i giri di orologio scorrono via. Nel finale si rivede Riccardo Stronati reduce dall'infortunio, subentra a Colantonio. I minuti di recupero decretati dal Signor Tesi di Lucca saranno cinque e non segnaleranno grossi sussulti. Al Romeo Neri di Rimini, i padroni di casa raccolgono il massimo con il minimo. E' andata male, ma ci rifaremo.
Forza ragazzi, stringiamo i denti e guardiamo avanti. Riprendiamo la corsa domenica contro la Correggese.
RIMINI-FIORENZUOLA 2-0
RIMINI: (3-4-1-2): Scotti - Ferrante, Ronchi, Canalicchio - Lugnan (19' st. Nigretti), Valeriani, Ricciardi, Viti - Sambou (1' st. Casolla) - Vuthaj (19' st. Pecci), Ambrosini (30' st. Rivi).
In panchina: Viscardi, Manfroni, Simoncelli, Pari, Diop. All. Mastronicola.
FIORENZUOLA: (4-3-3): Battaiola - Salvaterra (37' st. Hathaway), Ferri, Cavalli, Carrara (9' st. Oneto) - Perseu, Guglieri, Colantonio (25' st. Stronati) - Tognoni, Arrondini, Bruschi (15' st. Michelotto).
In panchina: Ghezzi, Romeo, Potop, Esposito, Saia. All. Tabbiani
ARBITRO: Tesi di Lucca (Barcherini di Terni e Tini Brunozzi di Foligno)
MARCATORI: 1' pt Ambrosini, 2' st. Vuthaj
NOTE: Terreno in buone condizione. Giornata soleggiata. Angoli: 5-3. Ammoniti: Ricciardi, Cavalli, Ronchi. Recupero: 2' pt. 5' st.
vita dura per i nostri mancini GUGLIERI e CARRARA contro Vutha (foto di m.altarimini.it) |
Serie D girone D, 10a giornata,
i risultati sugli altri campi:
Correggese-Seravezza 1-0
Ghivizzano-Forlì 0-2
Lentigione-Bagnolese 1-1
Mezzolara-Pro Livorno 3-1
Progresso-Aglianese 2-2
Real Forte Querceta-Marignanese 1-0
Sammaurese-Corticella 3-1
Sasso Marconi-Prato 1-1
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