Stesso ruolo, stessa voglia di emergere e fare bene. FRANCESCO SAIA è uno dei più giovani arrivati in estate per comporre la rosa a disposizione di mister Lucio Brando.
Originario di Bedonia, è un attaccante che fa della velocità la sua arma principale. Dopo i trascorsi nelle giovanili del Frosinone l'anno scorso approda in Toscana alle dipendenze di Gianluca Peselli ex bomber rossonero nell'Interregionale sul finire degli anni 80.
In provincia di Pistoia, con la maglia del Margine Coperta (società dal nome alquanto bizzarro ma non nuovo agli esperti di calcio giovanile, affiliata alla Juventus) disputa un ottimo campionato nella categoria Allievi Elite realizzando 12 reti. Fa ritorno al Frosinone per poi giocarsi le sue chance e maturare nuove esperienze con la maglia dell'US FIORENZUOLA.
PESELLI ieri |
Saia e l'esperienza al Margine Coperta che fa tornare alla memoria gli anni d'oro del vivaio professionistico Rossonero, fucina di giovani talenti che univano calcio e scuola a Fiorenzuola alloggiati al podere Covatorta.
GIANLUCA PESELLI oggi |
Margine Coperta: scuola di calcio di eccellenza e fucina di campioni
(2/5/2011)
La Società Sportiva del Margine Coperta è un fiore all'occhiello per tutti gli addetti ai lavori e per gli amministratori, perchè scuola di vita e fucina di campioni. A questa realtà così importante del nostro territorio dedichiamo oggi questo servizio
Margine Coperta, dove il calcio è motore di sviluppo: scuola calcio di eccellenza
MARGINE COPERTA - Il piccolo centro di Massa e Cozzile è un borgo popolato da circa 7.000 abitanti che sorge adiacente ai più famosi Montecatini-Terme e Pescia, nella zona della cosiddetta Valdinievole, regione che comprende 11 comuni dell’area sud-occidentale della Provincia di Pistoia.
Polisportiva Margine Coperta - Campo sintetico
Nonostante una limitata superficie territoriale, la città può vantare legittimamente un’eccellenza: il merito è da attribuire alla frazione di Margine Coperta, ove ha sede l’omonima polisportiva che fin dai primi anni sessanta si occupa di "coltivare" talenti calcistici.
Una vera e propria fucina di campioni, potenziata nel corso degli anni dalla vincente alleanza con una storica squadra del panorama professionistico italiano: l’Atalanta. Dal momento dell’affiliazione al circolo ARCI di Margine Coperta – con conseguente adesione alla UISP e poi alla FIGC – al giorno del prestigioso gemellaggio con il club nerazzurro di Bergamo, è stata fatta davvero tanta strada. Ai tempi delle origini, infatti, entro i confini comunali non esisteva neppure un campo sportivo, perciò le difficoltà incontrate nel processo volto al coinvolgimento dei giovani – fatto indispensabile per rinsaldare il legame con la città – risultavano enormi.
Iniziano così le prime "battaglie" portate avanti dalla polisportiva attraverso uno dei suo principali animatori, Renzo Brizzi, determinato a voler far sorgere in questo quieto angolo del pistoiese un impianto idoneo a soddisfare soprattutto le esigenze dei più piccoli.
I frutti di un tale impegno si concretizzano nei primi anni ottanta e maturano nei lustri successivi con la realizzazione di un campo da gioco in erba sintetica d’ultima generazione. Il calcio, dunque, costituisce una sorta di pregiato biglietto da visita che serve alla città per attrarre visitatori.
Questi, una volta giunti sul posto, hanno l’opportunità di scoprire un luogo reso ancor più affascinante dalla presenza generosa di una natura lussureggiante che si estende da nord a sud, compresa tra il corso dei torrenti Volata e Borra a est e Cessana a ovest.
Pensando al motto della polisportiva - che recita: "Calciatori? Forse… Uomini? Senz’altro" - viene spontaneo soffermarsi sulla valenza di un progetto tanto significativo e chiedersi al contempo come mai altre realtà locali, in un’ottica di promozione sociale, sportiva e turistica, non si rendano promotrici di un’iniziativa similare.
di Andrea Bonfiglio
fonte: http://www.valdinievoleoggi.it/a12048-margine-coperta-scuola-di-calcio-di-eccellenza-e-fucina-di-campioni.html
Nessun commento:
Posta un commento