mercoledì 13 febbraio 2019

Che fine ha fatto il Palazzolo?

PAOLO MATERA in azione contro la Pergolettese
CHI HA NOTIZIE PARLI - Saranno i colori sociali dei prossimi avversari, saranno i paraggi da dove provengono (la bassa bresciana), con l'AC Calvina 1946 in arrivo al Comunale penso un po’ al Palazzolo Calcio. A quella trasferta vicina vicina negli anni della serie C o a quelle gare casalinghe dove era d’obbligo non sbagliare perché esclusa l'impennata nell’annata di Titta Rota allenatore, nei campionati successivi la vittoria contro i bresciani era d’obbligo per foraggiare la classifica al cospetto di una compagine sulla carta modesta e di bassa classifica. Dalle sfide agguerrite sul fiume Oglio, con quella bassa gradinata coperta che ricorda quella del Voltini di Crema ai gol risolutori di Claudio Clementi su schema di calcio d'angolo che l’amico Boselli ha tentato di spiegare a Lucio Brando improvvisando e schematizzando il tutto con bicchieri e posate sulla tovaglia imbandita in una piacevole serata fra amici-tifosi all’Arda. Bastava un uno a zero contro il Palazzolo per mettere l'anima in pace a tutti quanti. Ma in campo non erano sfide affatto facili e scontate. Anche la solita Orcenana vestiva di azzurro ed era di Brescia, ma per chi è nato negli anni ottanta la somiglianza che va per la maggiore è con il Palazzolo, figlio di uno dei tanti exploit dell'intraprendente imprenditoria industriale bresciana. Ho cercato e ricercato, e scendendo molto in basso ho scoperto che il Palazzolo è tornato a chiamarsi Pro Palazzolo e fa la Seconda Categoria Lombarda.
ALLE PRIME ESPERIENZE - Ma oggi c'è il Calvina. Una matricola che sta provando a fare esperienza in questa bellissima serie, sta prendendo nota, sta cercando di imparare. Perché per una realtà di un paese come Calvisano dove è sempre andata per la maggiore la palla ovale questo del calcio semiprofessionismo è un mondo quasi nuovo, inesplorato. Arrivato Jadid a centrocampo come rinforzo d'elite per dare ordine e tecnica, si sta provando ad uscire dal guado della bassa classifica.
22 punti frutto di 4 vittorie e dieci pareggi. Con le 28 reti realizzate quello bianco-azzurro è il miglior attacco delle squadre che occupano la parte inferiore della classifica. Il centravanti toscano Alessandro Triglia è il capocannoniere della squadra con 8 reti realizzate. Seguono l'ex serie A Serafini con 6 centri (espulso nella gata di andata) e il 97 Franzoni con 4. La difesa ha incassato 42 gol ma dall'inizio del girone di ritorno le cose stanno andando decisamente meglio per quanto concerne la vulnerabilità della porta difesa dal giovane Garletti.
La squadra allenata da Ennio Beccalossi ha perso solo una volta (in trasferta contro il Ciliverghe) nei primi sei impegni del girone di ritorno. E' reduce da tre pareggi consecutivi di cui due di spessore a Crema contro i nerobianchi di Stankevicius e fra le mura amiche di Carpenedolo contro il quotato Fanfulla. Dato emblematico: negli ultimi due turni tutte le marcature sono state realizzate nella ripresa dal talentuoso attaccante Leonardo Moraschi, classe 2000 arrivato ad inizio anno dalla Feralpi Salò.
OGGI MORASCHI IERI … - E alla storia recente di questo Calvina è legata la carriera di un ex Rossonero che in pochi forse ricordano. E' l'anno calcistico 2000-01 e il diesse Riccardo Francani decide di puntare per la mediana su un giovane emergente all'esordio in serie C2. Un po' la storia di quest'anno di Antonio Zaccariello preferito al più navigato Alvitrez o di Andrea Corbari che dopo una lunga gavetta trova un'occasione, l'occasione della vita. Il nome del nuovo regista é Mauro Moreschi, 23 anni, arriva dalla serie D, dal Rodengo Saiano. Agli ordini di mister Stefano Maccoppi inizia davvero bene, segna contro il San Donà (gara terminata 1 a 1 al Comunale) tanto che qualcuno vocifera che emissari del Cesena si siamo fatti vivi in Valdarda per conoscere meglio questo ordinato centrocampista bresciano sbucato dal nulla. Presto l'illusione Fiorenzuola imboccherà la discesa di un tunnel che lo porterà a disputare i play-out contro il Novara con conseguente retrocessione in serie D. Anche il rendimento di Moreschi subisce una flessione. Con il bresciano Bonometti in panchina subentrato all'esonerato Maccoppi la concorrenza non manca (Drascek, Coppola e Melizza). Moreschi finisce ai margini e a fine stagione torna nei dilettanti trovando più tempo agli studi di giurisprudenza. Nel 2016, Mauro a 39 anni è capitano e anima del Calvina promosso per la prima volta nella sua storia nel campionato di Eccellenza, prima del recente salto in serie D.
in Team Manager LUCA BALDRIGHI
BALDRIGHI FA IL QUADRO. TEMPO DI RINNOVO PER BRANDO? - Domenica allo stadio Comunale però non farà ritorno da avversario Moreschi ma ci sarà al suo posto l'ex serie A Jadid. Poco male perché ci sentiamo veramente bene da alcuni mesi a questa parte. Il periodo di involuzione registrato nel girone di andata che ebbe inizio proprio dallo stop contro il Classe e dal pareggio striminzito contro il Calvina sembra dimenticato.
Domenica contro l'undici di Beccalossi ci aspetta un'altra partita dove dovremo essere bravi a non lasciare nulla al caso. Come contro il Classe niente sarà facile e scontato. Saggia l'analisi del TM Luca Baldrighi che ha definito l'impegno di domenica da non sottovalutare, contro un avversario con maggiore potenziale tecnico rispetto al Classe. In tv a Zona Calcio il dirigente rossonero ha fatto un quadro del bel momento che sta vivendo la creatura di mister Lucio Brando. "Forse il gol di Guglieri a Carpaneto ha segnato una svolta nel cammino della squadra, dando un'importante iniezione entusiasmo e autostima. Anche senza Bigotto, domenica sono andati in gol tutti i componenti del reparto avanzato. Altro aspetto positivo: la difesa non ha preso più gol da due domeniche. Obiettivo finale: credo che Pergolettese e Modena faranno un campionato a parte. Noi vogliamo chiudere il campionato anche quest'anno il più in alto possibile". A Telelibertà si è parlato anche del possibile rinnovo di mister Lucio Brando. Baldrighi è sottolineato l'importanza di tenere alta la concentrazione sul campionato in questo momento. Tutto sembra dunque rimandato a Primavera ma la sensazione è quella che l'ex mister del Pont Donnaz Hône Arnad potrà dare seguito al lavoro iniziato quest'anno in Valdarda.
CHE INVENZIONE - L'ultima vittoria contro il Classe è stata davvero esaltante. E' sempre così: batti un Modena distratto e finisci in prima pagina, annichilisci un Classe attento e armato fino ai denti e ti dicono solo bravi si va bene. Non ci fischiavano due rigori a favore nella stessa gara dai tempi di bomber Luca Franchi (attualmente alla Fidentina in Promozione). Il gol di Luis Kacorri del due a zero è stato qualcosa di veramente eccezionale. L'apertura inventata da Zaccariello per sorprendere gli avversari. Anastasia che capta il pallone sulla sinistra e con un movimento smarca Guglieri. Il capitano mascherato salta un avversario per poi disegnare un traversone di quelli che se ne vedono davvero pochi. Per Kacorri è un gioco da ragazzi colpire di testa e depositare la palla in rete. Gol di un intelligenza  straordinaria, di quelli necessario in partite dove l'avversario non ti da spazio e non ti fa giocare. Contro il Calvina Sport dovremmo essere bravi a capitalizzare al massimo le occasioni create. In vista del secondo impegno casalingo consecutivo il tecnico di Biella non potrà contare sulle prestazioni del forte centrocampista classe 2000 Mattia Tunesi. In ballottaggio per una maglia da titolare i vari under 2000: il centrocampista Paolo Matera, l'esterno basso Mirko Famiglietti, il difensore Giulio Vago e l'attaccante parmigiano Francesco Saia della Juniores allenata da Nicola Binchi.
ABBIAMO PIANTO TANTO - A volte penso che noi non ce ne accorgiamo ma quello che abbiamo è veramente prezioso e raro. Andando a risfogliare con emozione gli almanacchi del calcio ci è scesa una lacrima. Quante società dello stesso target del Fiorenzuola non esistono più o sono sprofondate nei bassi fondi dei dilettanti? Che fine hanno fatto: Ospitaletto, Carpenedolo, Pizzighettone, Oltrepo, Suzzara, Sant'Angelo, Virescit, Solbiatese, Alzano, Saronno, Uso Calcio, Vogherese, Maceratese, Contarina, Pievigina e Valdagno? Solo per citarne alcune. Presi dallo sconforto abbiamo rovistato nella credenza e abbiamo trovato la bottiglia di bargnolino per sollevarci un pò. Da appassionati di calcio di provincia abbiamo pianto tanto ieri sera.
Domenica non si presenterà al Comunale il Palazzolo ma per fortuna ci sei tu Calvina.

il pareggio ottenuto dal CALVINA nell'ultimo impegno casalingo contro il Fanfulla di Ciceri :

L'intervista a LUCA BALDRIGHI nel dopo gara contro il Classe :

Statistiche e foto di squadra dell' A.c. Palazzolo più forte di sempre. Allenatore: Titta Rota, campionato di serie C2 girone B 1990-91, 1° classificato.

Nessun commento:

Posta un commento