mercoledì 27 febbraio 2019

FIORENZUOLA-MODENA, quanti bei ricordi

La prima volta per molti di noi fu in amichevole. Giocata ad agosto, di pomeriggio, per scoprire Andrea Mazzaferro uomo di esperienza a cui affidare il centrocampo, arrivato da pochi giorni dal Taranto. Il Fiorenzuola che lavora sodo per prepararsi alla sua prima esperienza assoluta in serie C1. Il Modena allenato da Francesco Oddo (papà dell'ex Rossonero Massimo) ai nastri di partenza di uno dei tanti campionati di serie B disputati. Finirà 1 a 1 e in gol andrà proprio per i valdardesi il neoacquisto Mazzaferro. Di quel Modena mi piaceva Zaini.

Nella stagione 1994-95 si fa sul serio. Il Modena retrocesso dalla serie B e in lotta per non scendere in C2 fa visita a un Fiorenzuola con la testa già ai play-off alla penultima di campionato. Termina 2 a 2 con le reti di Bottazzi, Clementi per il Fiore e una doppietta di un giovanissimo e sconosciuto Luca Toni per la squadra di mister Luigi Mascalaito.
il Fiorenzuola del Lupo della Sila (G. D'Astoli) si intoppa nella finale per la serie B di Bologna. Il Modena ripescato s'inchina al Fiorenzuola guidato dall'ex Ugo Tomeazzi nella gara del Comunale alla 25esima giornata. Fra le file rossonere ci sono Scazzola, Omar Milanetto e Claudio Nitti. Le reti del Fiorenzuola sono firmate dai difensori Roberto Galletti e Paolo Foglio.
Anche nella stagione 1996/97 la storia si ripete con il Modena che non riesce a passare a Fiorenzuola. Le due compagini impegnati nella lotta salvezza si dividono la posta in palio (0 a 0 il risultato della gara).
L'ultimo precedente al Comunale di FIORENZUOLA-MODENA è veramente molto dolce, anche se la squadra allenata dal salsese Paolo Guarnieri (subentrato al napoletano Antonio Merolla, già sostituto di Alberto Cavasin) retrocederà in serie C2 al termine della stagione.
Era la gara dei tanti ex Rossoneri nei raghi giallo-blu (Scazzola, Galletti, Bottazzi, Pellegrini e Di Cintio messi in ordine di importanza). L'attacco rossonero è stranamente in stato di grazia. Tutto nel primo tempo con il gol in apertura di Orazio Millesi, poi la doppietta di Ciccio Micciola (oggi diesse del Matelica). Nella ripresa accorcerà le distanze l'altro Cicco, quel Corrado Grabbi che farà strada. A fine gara ci fu una pesante contestazione. La posizione di mister Scanziani iniziò a traballare seriamente. Guarda te, fu sostituito di li a poco da quell'Alberto Bollini nativo di Poggio Rusco nel mantovano attualmente tecnico del Modena che affronteremo domenica. Nell'immagine sopra l'articolo di cronaca della gara del Corriere dello Sport Stadio.

Stavolta non ci sarà Alberto Cavasin sulla panchina rossonera ma un tecnico più umano, l'emergente Lucio Brando. Non ci sarà Luca Toni ma ci saranno altrettanti giovani di belle speranze soprattutto nel Fiorenzuola a dare tutto per la causa e a provare a centrare un'altra impresa. 

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