Milanofiori, Fort Crest Hotel gli storici punti di ritrovo del calciomercato estivo non ci sono più. Fiorenzuola si è messa sul mercato con la solita umiltà e fra le mani un biglietto da visita non trascurabile agli occhi di procuratori, genitori e società professionistiche. Ben 4 giovani calciatori valorizzati che dopo aver fatto bene agli ordini di Brando sono passati a club di serie C; un ex allenatore che partito da Fiorenzuola ha fatto il doppio salto dalla C alla serie B in soli due anni. Ora l’obiettivo è continuare su questa strada.
VOGLIA DI RIPETERSI – la nuova squadra piace. Conferme ed innesti importanti messi a segno con le tempistiche giuste. Ma come dice il presidente Pinalli: “posso dire che la squadra
piace solo quando la vedrò giocare bene”. Come dargli torto. Il mercato estivo trova il tempo che trova. Bisognerà ora tramutare in qualcosa di vero la materia prima procurata e scelta da DiBa. Un compito con risultati non scontati che affibbiato a mister Luca Tabbiani. Doveva allenare in Eccellenza poi all’ultimo la chiamata a cui non si può dire di no. Ed eccolo qui da noi in Valdarda pronto a lavorare sodo per questo nuovo progetto. Luca Tabbiani timoniere; una figura emergente che vanta già esperienze importanti in categoria, senza contare i trascorsi da calciatore.
L’ESTATE DEI GIOVANI – Sfogliamo al Boccio la Gazzetta dello Sport: De Ligt, Bennacer, Barella, Chiesa, Leao, Skov Olsen, gli uomini mercato di questa pazza estate sono questi. Effetto Ajax? Di riflesso, lavorando con la mente con le giuste scale di proporzione giù in serie D, il Fiore per scelta “aziendale” e un po' per obbligo ha incentrato ancora una volta il mercato sulla linea verde. Scelta condivisibile, premiata dai risultati ottenuti in questi due anni. In estate però si fa una fatica tremenda a leggere il mercato in assenza di elementi di esperienza. Attenzione perché calciatori del calibro di: Guglieri, Bruzzone, Piraccini, (e Corbari), faranno da chioccia ai giovani di quest’anno. E poi guarda al Brescia in serie A chi fa da play davanti alla difesa: il santangiolino Tonali, classe 2000. Basta per convincervi?
DIFESA – l’arrivo del giovane talento Tommaso Cavalli va a colmare il vuoto lasciato da Varoli. Fino all’ultimo abbiamo bramato il ritorno, ma Fabione non tornerà a Fiorenzuola. Dopo due anni eccezionali il giovane parmigiano proverà a ritagliarsi uno spazio in serie C nel Carpi che ne detiene il cartellino. Il nuovo stopper è un ragazzo dell’anno 2000 con trascorsi importanti nel settore giovanile dell’Atalanta. Andrà a fare coppia con il “maestro” Bruzzone davanti alla porta difesa da un altro cremonese: Nicholas Battaiola. Gli ultimi movimenti di mercato hanno portato in dote Nicolò Carrara (1999), difensore mancino ex giovanili del Novara con un’esperienza in D maturata nelle fine della Folgore Caratese. Carrara sarà il vice di Guglieri. Con questi due innesti e la conferma del rossonero Giulio Vago il reparto può considerarsi completo. Poi attenzione, Paolo Contini sarà il miglior acquisto dell’anno 2020. La società e la squadra lo stanno già aspettando per quello che può dare all’ambiente.
CENTROCAMPO – è forse il reparto più assortito e rigoglioso di gioventù. Rimasti orfani di Tunesi (aggregato alla Pro Vercelli di Gilardino) e Matera (passato al Borgosesia) c’è tanta voglia di vedere all’opera il nuovo play Guerrini e la folta truppa di nuovi giovani: dal trequartista valdostano Xavier Usel (2000) al camerunense Ulrich Moukam classico numero 4 da mettere davanti alla difesa dell’anno 2001, arrivato dall’Atalanta. Moukam non sarà per Tabbiani pedina esperta come Fonjock ma le referenze che arrivano dai territori orobici stuzzicano non poco. Saltato l’arrivo dell’esterno offensivo Andrea Rinaldi, il giovane ha preferito accasarsi al Legnano; il diesse Di Battista ha virato deciso su Mattia Palladini che arriva con la formula del prestito dal Pescara. E poi l’occhio curioso resta fisso su Alex Hathaway protagonista lo scorso anno nel settore giovanile rossonero.
ATTACCO - Piraccini, Arrondini, Pozzebon, Bigotto tutti "giganti" sopra il metro e ottanta di altezza. Il pacchetto avanzato rossonero non è mai stato così abbondante in centimetri e muscoli. Reparto totalmente rifatto con il confermato Bigotto, ormai senatore a tirare le fila. Per il primo anno nella gestione Di Battista si parte con idee che sembrano ben chiare per quanto riguarda il reparto avanzato. Vedremo cammin facendo se le scelte estive saranno tutte azzeccate.
Ora che la squadra è fatta la palla passa al campo, con la speranza di aver trovato la gente giusta, con addosso tante motivazioni, per vivere ancora tutti assieme un campionato da protagonisti.
CARRARA e PALLADINI ultimi arrivati in casa US FIORENZUOLA |
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