HATHAWAY e FACCHINI i "figli" della cantera Rossonera (immagine tratta dalla pagina Facebook US FIORENZUOLA) |
Non c'è tempo per distrarsi e gongolare, il Prato e il Mezzolara viaggiano in testa alla classifica a punteggio pieno. Bisogna pensare subito a preparare bebe oer l'impegno di domenica in Romagna.
Ci è stato riferito di una gran partita del Fiorenzuola al Comunale. Purtroppo è così. Noi la partita non l'abbiamo vista. Non ce l'abbiamo fatta ad andare per castagne su verso Vezzolacca, là il telefono non prende. La linea internet assente. Abbiamo cercato a casa di immaginarla Fiorenzuola-Pro Livorno facendo scorrere le dirette live testuali sui siti web. Contro Pro Livorno, cancelli chiusi, il pubblico è rimasto fuori. Un rammarico profondo in parte mitigato dalla rotonda vittoria in rimonta sui toscani.
PORTE CHIUSE - Una vittoria importante che cancella il numero zero dalla classifica. E non possiamo negare le nostre paura "da bar" della vigilia di restare al palo alla vigilia vista l'assenza di Ferri e con Cavalli recuperato in extremis. Crediamo poco nei giovani e sbagliamo. Rispetto alla gara di esordio contro la corazzata Prato, ha ripreso il suo posto capitan Guglieri, il 2002 Alex Hathaway parte titolare nel ruolo di terzino destro e Filippo Facchini subentra all'esperto Ferri come nell'amichevole spigolosa contro il Seregno di Franzini. Due 2002 in campo dall'inizio, due giovani prodotti dell'Academy Rossonera, tre punti meritati a fine gara. Cosa volere di più? Il pubblico. E' l'unica cosa che manca e ci dispiace soprattutto per loro, i ragazzi, perchè essere calciatori, lavorare duro tutta la settimana, per poi correre dietro a un pallone alla domenica nel silenzio e nella desolazione non è il massimo.
SUL TERRAPIENO - In settimana ci siamo spremuti con l'immaginazione cercando di escogitare qualcosa. E proprio con l'immaginazione tanto cara in questi tempi di restrizioni abbiamo visto Mauro Baroni, un omone dal cuore d'oro, a lato di una betoniera alzare ponteggi e muradelle. Abbiamo visto l'amabile Paolo Rocca fare affari con il furgone nel parcheggio nel vendere scale telescopiche per arrivare ad oltrepassare con gli occhi il muro dietro la tribuna che per chi non lo sà è veramente molto alto. Altro che ferrate e pareti da scalare, vero Paolo? Restare fuori fa male. Qualcuno poi alla fine c'ha provato dandosi appuntamento sul terrapieno della linea ferroviaria Milano-Bologna posto dietro la porta di Battaiola. La visuale è molto scarsa. Anche il presidente Pinalli si è fatto sentire sul quotidiano Libertà mentre a Seravezza hanno giocato. Aspettiamo e vediamo se si muove qualcosa per i prossimi impegni, incrociando le dita. Rammentando che c'è chi sta peggio: Aglianese e Bagnolese devono ancora debuttare in campionato.
Nel frattempo a noi sostenitori non resta che goderci questo primo squillo, con Tabbiani che elogia i suoi per l'impegno e l'intensità ma non risparmia neanche dopo un 3 a 1 di bacchettare sugli errori e le cose da correggere. Le distrazioni che si verificano nei primi minuti di gara e le tante palle gol non finalizzate.
Cecina, Rosignano Solvay, Livorno.. le livornesi sono sempre uscite indenni dalla Val d'Arda. Stavolta qualcosa è andato storto e la neo-promossa terribile Pro Livorno Sorgenti di Matteo Niccolai è stata costretta all'inchino. A noi pare che sia più merito del Fiorenzuola, bravo a non farsi prendere dallo sconforto al gol dei labronici firmato da Rossi (secondo centro stagionale). Nel secondo tempo la direzione del vento è cambiata. E' arrivata la rete del sorpasso firmata da Nicolò Bruschi su grande azione di un travolgente Diego Vita. Il puntero Oneto ha colpito un palo. Meritava il gol. Altre occasioni da gol fallite per un soffio. Poi il gol della sicurezza firmato da un Marco Tognoni entrato nella ripresa.
BELLISSIMA NEWS - Dall'esordio spensierato in prima squadra al Torneo di Viareggio, sono alcune delle tappe bruciate da un ragazzo serio e volenteroso. La notizia girava nell'aria da giorni. L'ufficialità è arrivata nella mattinata di oggi. Filippo Facchini difensore classe 2002 cresciuto nel settore giovanile rossonero lascia Fiorenzuola per passare in prestito alla Primavera del Napoli. Una notizia che riempie di orgoglio tutto l'ambiente valdardese. Un'opportunità di crescita unica per il giovane fiorenzuolano. Un risultato importante che risuona da spot per la società di via Campo Sportivo 1 che ha investito tanto in questi anni e si è posta fra gli obiettivi primari la valorizzazione dei giovani. Una gratifica al lavoro svolto dagli istruttori rossoneri e dello staff della prima squadra. Sembra ieri quando Villa pescava dalla Omi Roma e dall'Aldini Milano talenti in erba da mettere sotto l'ala dei tecnici rossoneri. Passavano due, tre anni e i giovani erano pronti, sfornati al momento giusto per la chiamata del Milan o della Sampdoria. Solo pochi di loro alla fine hanno fatto carriera. Siamo sicuri che Filippo saprà giocarsi bene le sue carte con umiltà e voglia di imparare. Buon'avventura Filippo!
IL PRIMO GOL - Di Riccardo Stronati da Segrate il primo gol ufficiale di stagione. Si, perchè neanche la Coppa Italia di serie D si è giocata. Il primo gol è arrivato da un tiro dagli undici metri propiziato dal giovane Perseu. Non succedeva dalla fortunata annata 2007/08, un pirotecnico Meletolese-Fiorenzuola 4-4. Il calcio di rigore fu finalizzato da Sandro Melotti che ha molte similitudini con "Strona", il taglio di capelli per esempio, la struttura fisica, il modo di correre, i compiti che a tratti svolge in mezzo al campo il neo-rossonero. Per diventare Melotti ci vorrà ancora un pò di tempo ma queste similitudini per gli scaramantici del Bar Ponte significano molto. Dicevamo di quella volta a Meletole, campionato di Eccellenza Emiliana, a dire il vero i rigori furono due contro i giallo-blu di casa. Giallo-blu sono i colori del prossimo avversario che il Fiorenzuola troverà lungo la strada.
IL PROSSIMO AVVERSARIO - E' la Marignanese Cattolica, ah no pardon, i colori si sono tramutati in giallo-rosso, che sono i colori della nuova consorella. Il club della Marignanese di San Giovanni in Marignano provincia di Rimini ha deciso in vista dello storico sbarco in serie D di unire le forze con il glorioso ma decaduto Cattolica. Il progetto sembra importante e destinato forse a fare riemergere dall'oblio il glorioso club giallo-rosso. L'accordo infatti coinvolge il presidente della Marignanese e si legge, l'immobiliarista italo-americano Massimo Nicastro presidente del Miami Beach FC.
Vedremo subito domenica di che pasta è fatta questa nuova realtà. Dopo il primo posto dello scorso anno nel campionato di Eccellenza Romagnolo davanti a Corticella e Riccione, il club ha puntellato l'organico con diversi arrivi di categoria. Nell'ultimo impegno i romagnoli sono stati sconfitti di misura in Versilia dal Seravezza Pozzi. Nel 3-5-2 varato da mister Lilli è presente l'ex rossonero Stefan Bajic e il figlio d'arte Rizzitelli ex centravanti della Vugor Carpaneto.
Si gioca a Cattolica, località cara a diversi vacanzieri fiorenzuolani. C'è chi c'è stato a giugno con i nipotini e chi c'è stato da giovane rampollo per ragioni extra-calcistiche: vacanze estive e soprattutto vita notturna su quegli autobus di linea diretti alla Baia Imperiale. Non ci siamo mai stati da tifosi. Sarebbe stato veramente bello presenziare al "Giorgio Calbi" palcoscenico degli accesi derby contro la rivale Riccione e degli appassionanti campionati di serie C anni 80 del club cattolichino. E' andata così, accontentiamoci dell'aggiornatissima pagina Fb e Instagram dell'Us Fiorenzuola che ci aggiornerà su ogni accadimento del match.
L'undici di partenza scelto da mister LUCA TABBIANI nel match contro la Pro Livorno
RASSEGNA STAMPA: L'intervista a tratti giustamente provocatoria del presidente LUIGI PINALLI: "Vincere e divertire vorremmo farlo con i nostri tifosi" |
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