Mamma orgogliosa diceva così: Marco al va a vod la partida dal balon.
Mi emoziono sempre quando mi sovviene il ricordo di lei discutere con le amiche.
Meno male che domenica si dovrebbe giocare. E' stata dura accettare di saltare il ripristinato appuntamento della domenica. Si sarebbe iniziato a giocare con il caro orario invernale, 14,30 fischio d'inizio. Domenica 1 Novembre si dovrebbe contro Forlì. Il condizionale è d'obbligo in tempi di pandemia e furbi del giuoco del pallone. Ma noi vogliamo pensarlo bello come sempre, il pallone. Come Mamma lo immaginava pensando al figlio felice alla domenica al campo a vedere la partita.
La sfida contro i versiliani del Seravezza Pozzi si recupererà l'11 novembre. Mentre noi domenica rimuginavamo, i nostri prossimi avversari sono scesi in campo e ne é uscito fuori un risultato a dir poco inimmaginabile. E' stata dura vedere gli altri giocare e noi no. Da appassionati del calcio di una volta siamo tornati a svolgere attività da Lockdown. Chi condivide la fede rossonera con quella rossoblu ha omaggiato il ricordo di Giacomo Bulgarelli, chi ha architettato con la fantasia l'arrivo al Comunale di "Vulcano" Bianchi ex patron del Forlì tra la metà degli anni 70 e i primi anni 80, un personaggio di colore che ha fatto parlare di se in quegli anni.
ARRIVA AL COMUNALE IL FORLI' - In estate il club biancorosso era accreditato a ricoprire un ruolo da protagonista, vista la scelta del nuovo allenatore, le conferme degli elementi di spicco e i nuovi arrivi. Su tutti Nicola Ferrari attaccante che è stato per molti sostenitori rossoneri un sogno di mercato anche se va detto che chi è arrivato al suo posto non ha fatto rimpiangere il mancato ingaggio dell'esperto centravanti modenese. Il reparto avanzato è stato puntellato ulteriormente con l'innesto di Pozzebon, che non è il nostro, di nome fa Niccolò ed è più grande di Enrico. Ha vestito la casacca del Piacenza ed sbarcato in Romagna dall'Arzachena dove ha messo ha segno 8 reti. Tante B sulla guida al campionato alla pagina Forlì: Buonocunto, Ballardini, Baldinini... gli elementi di esperienza non mancano al galletto e li abbiamo visti all'opera lo scorso anno nella sfida del Comunale. Capitolo giovani: il centrocampista 2000 Corigliano ha già messo a segno due gol e il 2001 ricopre il ruolo di portiere titolare: il confermato De Gori terminale della miglior difesa del girone nel campionato scorso.
Con gli attuali 6 punti in classifica la partenza in campionato del Forlì si può definire falsa. Ma va ricordato come si è messa in moto questa stramba annata: fra incertezze, rinvii, protocolli da rispettare. Il grosso dei punti è stato ottenuto fra le mura amiche del velodromo con il Seravezza all'esordio e la neopromossa Corticella. 4 i gol fatti e ben 11 quelli subiti con tre giri a vuoto. Sconfitta nel derby contro Rimini. Sconfitta dalle parti del outsider Aglianese (3-0 per i toscani) e la brutta batosta incassata domenica contro una Sammaurese formato trasferta. 5 a 1 dei giallo-rossi che se lo sapevo, scommettevo e diventavo ricco.
COME STAI FIORE ? - Proprio per il fatto che questo Forlì non se la passa bene alzare ancora di più la guardia e il pubblico del Comunale deve dare il proprio contributo alla causa. I biancorossi romagnoli saliranno per tentare l'immediato riscatto sulle sponde dell'Arda. Non avere nelle gambe i novanta minuti di domenica non ci aiuterà ma confidiamo nella forza e nell'unione del gruppo plasmato dai liguri Tabbiani e Cammaroto, nella fame di vittoria. Il difensore centrale Ferri e il centrocampista Moroni sono finalmente recuperati. Erano già pronti, disponibili per la trasferta toscana. Un vero peccato aver rimandato il loro ritorno in campo. Ancora fermo ai box ma in via di guarigione il giovane difensore siracusano Midolo.
PRECEDENTI - Nostro avversario ai play-off nell'anno del mandato Dionisi, negli ultimi anni il Forlì ha fatto visita al Comunale due volte. Pareggio nel match anticipato al sabato nel febbraio di 2018 con gol di Bigotto in risposta a Felici. Il nostro caro attaccante meneghino veste quest'anno la casacca nero-verde della Castellanzese nel girone A della serie D alle dipendenze di Achille Mazzoleni. Ma torniamo al nostro impegno di domenica e alla sua storia. Secondo precedente: vittoria di misura dei rossoneri nel campionato a metà dello scorso anno. Il gol porta la firma dell'esperto Piraccini al 56' con una splendida mezza rovesciata risolvere una partita molto combattuta ed equilibrata contro un organizzato Forlì allenato da Paci, con qualche polemica a distanza apparsa sui quotidiani romagnoli. Un ricorso ventilato da parte del club biancorosso per presunto errore della terna arbitrale sul gol annullato a Baldinini. La gara di ritorno vinta dai galletti fu l'ultima disputata prima del Lockdown del marzo scorso.
ANGELINI - Spero che non ci saranno terremoti in società a casa dei nostri rivali. Custodisco ancora la doppia con la maglia del Barletta dei miracoli. Campionato cadetto 1989-90, quel Barletta allenato da Gesualdo Albanese fu completato nel mio album Calciatori Panini. Obiettivo salvezza centrato con Angelini in campo una ventina di volte o con la maglia numero 10 o con la numero 8. Riminese, 55enne è l'allenatore del Forlì. Un recente passato con delle belle soddisfazioni: l'esperienza alla Juventus alla guida degli Allievi Nazionali, le panchine in serie C a Santarcangelo, la vittoria del campionato 2018-2019 riportando il Cesena in serie C, la guida tecnica della Primavera del Napoli lo scorso anno.
I nostri Arrondini e Bruschi lo conoscono bene essendo stati alle sue dipendenze nei trascorsi santarcangiolesi. Arrondini è alla ricerca del suo primo gol stagionale, mentre Bruschi sta vivendo un ottimo inizio di campionato con già due reti all'attivo. Curiosità: il Santarcangelo è ripartito dalla Terza categoria, mentre il Barletta è in Eccellenza.
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