Vi vogliamo così ! |
DEBACLE E RISCATTO - In vista del turno infrasettimanale fra le mura amiche contro il forte Sasso Marconi, i ricordi dell’ultimo match casalingo con il ritorno al successo gettato ai quattro venti devono insegnare. L’esultanza e la festa esagerata di tutto il Pavia a fine gara sotto il settore ospiti occupato dai propri sostenitori ha avuto un forte impatto emozionale. Neanche il Rimini lo scorso anno festeggiò una vittoria pesantissima in quella maniera. D’Amico, tecnico del Pavia è sudamericano, argentino, appollaiato in alto sulla recinzione a caricare e ringraziare tifosi e squadra come se avesse vinto la finale di Champions League. L’atteggiamento trasmesso dal coach avversario alla lunga è giustificabile perché in Sud America per il Calcio hanno il sangue che vibra nelle vene. Il Pavia in quell’occasione ci aveva ricordato quanto è bello vincere e compiere imprese incredibili grazie alla forza del gruppo e a un pizzico di fortuna che nel novanta per cento dei casi sta di più dalla parte di chi osa di più, di chi è audace. La lezione presa contro il Pavia deve averci insegnato molte cose tanto che siamo andati a Modena a far visita alla capolista e ci siamo subito riscattati compiendo l’impresa che tutti sognavamo. Con il ritorno alla vittoria e l’attacco che si è sbloccato possiamo ora vedere i prossimi incontri con maggiore serenità. Con il blitz allo stadio Braglia di Modena si chiude quel mese di passione che ci ha fatto rivivere emozioni che non provavamo dai lontani anni dei nostri trascorsi in serie C. E nuove generazioni di giovani hanno potuto vivere e capire ciò che si provava a Fiorenzuola in quegli anni.
Con la sbornia di gloria ancora addosso per una vittoria che molti hanno definito impresa dell'anno e nonostante gli infortuni e gli acciacchi vari, ripartire subito mercoledì pomeriggio cade a fagiolo. Rimanere sul pezzo, concentrati, aggressivi, arditi e determinati come sabato. Rimponiamo per un attimo foto, emozioni e i complimenti ricevuti a Modena e ripartiamo.
L'ANALISI DI BALDRIGHI - Le parole del Team Manager Luca Baldrighi di domenica pomeriggio ai microfoni di Radio Sound ribadite ieri in tv a Zona Calcio devono essere prese alla lettera. “Dobbiamo dare continuità di risultati al successo di sabato pomeriggio”. Il dirigente Rossonero ha poi elogiato tutta la squadra e in particolare la prova di personalità e qualità di Paolo Contini che non partiva titolare da diverso tempo. Menzione anche per i tifosi fiorenzuolani giunti numerosi a Modena dove hanno sostenuto la squadra per tutta la gara come "una goccia nel mare" dei settemila spettatori presenti. Proprio il Pavia domenica è stato superato in Emilia dal Sasso Marconi prossimo avversario del Fiorenzuola che viaggia a braccetto con noi in classifica con 14 punti.
FISCHIA IL SASSO - I numeri del nostro prossimo avversario sono sorprendenti. Nelle ultime quattro gare la squadra felisinea ha portato a casa quattro vittorie senza incassare gol. E' la squadra più in palla del momento.
La guida tecnica è nei pensieri e nei tentativi di risolvere rebus di mister Roberto Moscariello, confermato dopo aver raggiunto il traguardo salvezza lo scorso anno alla prima esperienza in serie D del club bolognese. Nell’organico giallo-blu c’è ancora il giovane centrocampista Sanzo. Chi era a Sasso Marconi nel febbraio scorso se lo ricorda bene per quel tiro dalla distanza che ci mise al tappeto con la complicità del nostro portiere Alessandro Vagge. Il talento ex giovanili del Bologna è andato in gol anche nella roboante vittoria di Crema di dieci giorni fa (0 a 3). Al Voltini è tornato anche al gol l’attaccante Della Rocca (classe 1984) un passato importante in serie A e B. Sempre Della Rocca ha realizzato il gol-vittoria nella sfida casalinga contro il Pavia (3 gol in campionato fino ad ora). Con, lui c’è il giovane Francesco Barranca prodotto del settore giovanile locale e Gabriele Girotti centravanti di peso arrivato in estate dal campionato di Eccellenza. Girotti nel Granamica ha segnato con regolarità nelle ultime due stagioni con una media di venti gol a stagione. L’anno scorso la gara casalinga con il Sasso tolse la maschera al Fiorenzuola da quartieri alti di mister Alessio Dionisi con quel successo per cinque reti a zero senza appello. Davide Bosio, bomber indimenticato portò a casa il pallone a fine gara in ricordo della magica tripletta realizzata. Di ottima fattura anche i gol di Aimen Bouhali e di Simone Bramante attualmente in forza al Brugherio.
SPOGLIATOIO FIORENZUOLA - Sicuramente non sarà della partita uno degli eroi della straordinaria vittoria di Modena: Davide Libertazzi. La prestazione positivissima del suo sostituto, il giovane classe 1999 Dragos Lupescu entra nel momento più difficile del match fa ben sperare. Da verificare anche le condizioni di capitan Ettore Guglieri preservato con un turno di riposo e di Andrea Corbari uscito malconcio al 25' del secondo tempo. Quest’ultimo sta stupendo tutti con prestazioni davvero esemplari. Lo metti in mediano, lo metti ala, lo metti stopper lui fa bene. C’è chi lo ha paragonato al grande Rocco Crippa. Sembrano quegli acquisti senza clamore del primo Fiorenzuola di Antonio Villa che macinava punti e vittorie nei primi anni di Interregionale.
Contro i prossimi avversari, Aspettiamoci dagli spalti una gara complicata, sporca. Anche se in pochi sosteniamo e stiamo vicini alla squadra per aiutare a centrare l'obiettivo.
Contro SASSO MARCONI si gioca domani pomeriggio, mercoledì 14 Novembre alle ore 14.30.
Prendi un permesso dai...
L'intervista integrale del Tm Luca Baldrighi post-Modena:
Mister LUCIO BRANDO intervistato dai cronisti modenesi:
“Non me l’aspettavo una vittoria del genere. Non siamo venuti qua per fare la gita, siamo venuti qui per vincere. Per noi è una festa questa, sfidare il Modena per noi era un sogno. Cerchiamo di imporre il nostro gioco ovunque, questa non è una partita tanto diversa da quelle che abbiamo fatto fin’ora. Gli episodi fanno girare le partite, oggi ci è andata bene a noi. Voglio fare un grandissimo applauso ai miei ragazzi, che oggi se la sono cavata alla grande. Credo che il Modena abbia avuto un giusto atteggiamento, però credo che siano stati gli episodi oggi a destabilizzare. Noi abbiamo fatto la nostra partita, cercando di imporre le nostre cose ed oggi ci è riuscito meglio degli altri. Lavoriamo tanto sui video degli avversari, sapevamo che il modulo del Modena era questo, gli interpreti anche. Abbiamo cercato di lavorare così cercando di avere superiorità numerica dal basso, cercando di prevalere sul centrocampo. Le giocate però poi le trovano i ragazzi, secondo me c’erano margini anche per fare meglio.”
“Non me l’aspettavo una vittoria del genere. Non siamo venuti qua per fare la gita, siamo venuti qui per vincere. Per noi è una festa questa, sfidare il Modena per noi era un sogno. Cerchiamo di imporre il nostro gioco ovunque, questa non è una partita tanto diversa da quelle che abbiamo fatto fin’ora. Gli episodi fanno girare le partite, oggi ci è andata bene a noi. Voglio fare un grandissimo applauso ai miei ragazzi, che oggi se la sono cavata alla grande. Credo che il Modena abbia avuto un giusto atteggiamento, però credo che siano stati gli episodi oggi a destabilizzare. Noi abbiamo fatto la nostra partita, cercando di imporre le nostre cose ed oggi ci è riuscito meglio degli altri. Lavoriamo tanto sui video degli avversari, sapevamo che il modulo del Modena era questo, gli interpreti anche. Abbiamo cercato di lavorare così cercando di avere superiorità numerica dal basso, cercando di prevalere sul centrocampo. Le giocate però poi le trovano i ragazzi, secondo me c’erano margini anche per fare meglio.”
mister BRANDO, LUCA BALDRIGHI e DAVIDE LIBERTAZZI a ZONA CALCIO |
“Oggi quello che mi ha facilitato un po il compito è stata la superiorità numerica in mezzo al campo. Potevo lavorare molto di più con i centrali, pur essendo giocatori con grande esperienza e fisicità. Libertazzi? Ha fatto grandi parate come anche Lopescu”.
Rossoneri in festa al Braglia (FOTO CAVALLI) |
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