lunedì 12 ottobre 2009

Colognese-FIORENZUOLA 0-2 (2 Chiurato)

Pulmino da 16. Autista "bello". Equipaggio composto interamente da quelli della DecinaUltras: Quelli che ci credono sempre! quelli che non mollano mai! Quelli della passione morbosa per la squadra di calcio della loro città! Quelli che ci sono sempre! Quelli del tifo sfrenato! Quelli che comunque vada l'importante è divertirsi! Quelli del folle gesto d'amore ogni domenica allo stadio Comunale e nei semisconosciuti campi di provincia della regione Lombardia.
La temperatura è quasi estiva, il viaggio trascorre nella spensieratezza più assoluta nonostante ci sia la consapevolezza di cosa stiamo andando incontro. Sfida quasi proibitiva alla capolista Colognese allenata dal grande Marco Sgrò (nostalgia canaglia!) ancora imbattuta con la miglior difesa del campionato con un solo gol incassato in 5 gare disputate.
Ad attenderci alle porte del paese non ci sono le pattuglie delle forze dell'ordine ma vari appostamenti con materasso di ragazze africane che ammiccano al nostro passaggio.
Quasi impossibile accedere allo stadio piazzato in mezzo ad un nugolo di case residenziali appena fuori dalle mura del paese.
Davanti alla biglietteria del campo sportivo Comunale di Cologno al Serio scorgo un volto conosciuto, un ex rossonero che ha da poco appeso le scarpette al chiodo. "Sei Luca? Luca Coti?" gli domando io sorridendo. "Si, ma sei monzese?" (a Monza era leader e capitano, a Fiorenzuola in pochi lo ricordano e a me non sfugge niente!). Papua: "no sono di Fiorenzuola e mi ricordo di te". "Ah, ma seguite anche in D?". Certo gli rispondo orgoglioso io con una bella stretta di mano.
Assieme all'amico di Manaland entriamo nel settorino-curva dell'impianto di Cologno. Siamo solo in 10 ma nonostante ciò grazie alla nostra grande passione e alle Halls del nostro fabione: sosteniamo a gran voce il Fiore padrone del campo. Antonino Savarino (fra i migliori in campo) la mette dentro di testa ma l'arbitro ci nega la gioia del gol ...poi un ispiratissimo Dattaro fa fuori due marcatori prima di essere falciato in piena area di rigore. E' penalty. Calcia Chiurato: gol!
Siamo in vantaggio! cazzo! La reazione gialloverde non si fa attendere. E da qui fino al ventesino della ripresa sarà: ASSEDIO . "Ha parato tutto quel '90!" sarà la frase che terrà banco fra i sostenitori locali nei commenti pane, salame e vino del dopo gara. Il nostro Matteo Anelli ha parato il mondo con interventi al limite del normale. Neanche le cannonate avrebbero potuto sfondare la porta del Fiore domenica. Continue cannonate scaturite dall'assedio all'area piccola della porta di Matteo, proprio sotto il nostro mini-settorino che ci sembra di partecipare ancora di più all'impresa. Li in prima linea, a tu per tu con i ragazzi, solo pochi centimetri di recinzione ci separa, con la nostra voce, i nostri stati d'animo.
Dicevamo però: "sofferenza fino al '20 circa della ripresa" quando un tiro alla dinamite di Chiurato buca la prota di Pea e stende definitivamente al tappeto la truppa di Sgrò (già espulso per proteste). I tre punti ora sono in cassaforte. Emblematici Anelli e Ramundo che subito dopo la rete del raddoppio si sono scambiati un occhiata decisa puntandosi un dito alla testa: "Ora ci vuole questa!".
E nella parte che resta da giocare teniamo alla grande: attenti, precisi, determinati ...ammirevoli gli esterni Carlini e Cavanna, idem Peri e il nostro marpione Ramundo. Su azione di contropiede potremmo pure mettere a segno il terzo acuto ma forse sarebbe stato veramente troppo.
Chissà: se non ci si fosse messo quel palo (che ci ha salvato ad inizio ripresa) fra noi e la Colognese, forse avremmo perso. Il detto dice: "La fortuna aiuta gli audaci!" Noi siamo stati audaci! Siamo stati grandi!
Che domenica ragazzi! Che vittoria! sofferta, sudata, strappata con i denti e con il cuore grazie ad un calcio spavaldo e a tratti spumeggiante nel primo tempo, cannibalesco e tutto cuore nella ripresa. E poi la doppietta di Chiurato, un grande Chiurato, grande finalizzatore al 4° centro stagionale.
Al triplice fischio di Scarica di Castellamare di Stabia è festa grande per noi. Le grida di Merli, del Mancio e del "tarantolato" Perazzi. La bellissima la corsa con abbraccio di Marandolani all'allievo-prodigio Anelli. Nel settorino-curva siamo solo in 10 disperati ...Tutti i ragazzi vengono sotto il settorino a condividere gli istanti finali di questa magica domenica di ottobre.

Il talismano di Sozzi


La bellissima e capiente tribuna dello "stadio" di Cologno al Serio.