lunedì 30 aprile 2018

FIORENZUOLA-Vivi AltoTevere Sansepolcro 2-1 Davide Bosio, Matteo Perrotti


MOMENTI DI GLORIA - Si è vero abbiamo fatto la serie C per tanti anni e sfiorato per un non nulla la serie B diverso tempo fa, il traguardo ottenuto ieri non sarà pubblicato nei capitoli più nobili del libro di storia Rossonera ma lasciateci esultare e festeggiare qualcosa che ha un valore sportivo e morale davvero importante. Perché dopo una stagione così non sarebbe stata la stessa cosa chiudere senza occupare un posto nei play-off, nelle prime cinque forze del girone. Vedere tutta la squadra unita a fare festa sotto tribuna e gradinata con un rituale del lancio di magliette e pantaloncini ai tifosi che mancava da troppo tempo, udire i cori di ringraziamento per una squadra che ha rappresentato una piacevole sorpresa non ha prezzo.
DIONISI E LA PROSSIMA GUIDA TECNICA - Il caloroso saluto di ringraziamento a mister Alessio Dionisi artefice di questo grande traguardo con il tecnico toscano quasi a sviare la situazione lasciando un alone di suspance sulla sua conferma alla guida del Fiorenzuola nella prossima stagione. C’è una canzone di Bennato molto conosciuta, con il suo ritornello che in questi anni continua a girarci nella testa: “Tu vuoi l’America, che io non ti posso dare..” Ma la speranza e il sogno di tutti è quello di avere ancora il mister di Piancastagnaio con noi per portare avanti il grande lavoro svolto quest’anno. Vedremo in settimana gli sviluppi, di sicuro le offerte non gli mancano e di certo qualche big lombarda (delle sue parte) si sarà già fatta avanti con proposte che potrebbero risultare allettanti. Ma godiamoci in questi giorni di festa del Primo Maggio un traguardo davvero meritato. I numeri del Fiorenzuola con i 63 punti conquistati parlano chiaro. Una squadra che fatto divertire con il bel gioco, e ha fatto tornare entusiasmo e passione allo stadio Comunale. Ha reso vero un finale di stagione che poteva essere contaminato dall’esaurirsi degli obiettivi con l’uscita anticipata alla lotta al primo posto. Il nostro Fiorenzuola che ha sempre fatto saliscendi come un ascensore tra Eccellenza e serie D negli ultimi anni non si regalava un campionato di vertice in serie D dall’annata 2008-09 e disputerà stavolta per il quinto anno consecutivo la categoria.
PLAY-OFF DISEGNATI E ULTIMO IMPEGNO A MONTEVARCHI - Alla luce dei risultati di ieri la griglia play-off è già definita con: Imolese, Forlì, noi e la Sangiovannese. Fuori a sorpresa il Villabiagio in fase calante nell’ultimo mese. I rossoblu del capocannoniere del girone Brunori quello che ci ha fatto ballare la samba sia all’andata che al ritorno hanno perso molti punti per strada. C’è ora solo definire gli accoppiamenti e per farlo bisognerà attendere il responso degli ultimi 90 minuti di gioco. Andremo a Montevarchi per chiudere la stagione regolare contro una vecchia compagna dei tempi della serie C1, già salva. Si va sulle rive dell’Arno per affrontare i rosso-blu di bomber Essoussi per l’ultimo impegno dell’anno calcistico come sul finire del campionato di serie C1 1996-97 (2 a 2 con reti di un talentuoso Gigi Consonni e di Beppe Baronchelli).
OSTACOLO SANSEPOLCRO - Penultima gara di campionato con un solo obiettivo: vincere per mettere in cassaforte i play-off. C’è un caldo quasi afoso ma ventilato sugli spalti del Comunale. Sfida casalinga inusuale contro un Sansepolcro mai visto prima d’ora dalle nostre parti. C’è gente che prima della partita è andata a fare i bagordi al Monterosso Festival su a Castello. Dunque ritardo giustificato. Prima dell’inizio del match il presidente Luigi Pinalli in accoppiata al mister dei toscani il piacentino di San Giorgio Marco Schenardi hanno consegnato nelle mani di una delle icone sportive della Fiorenzuola del calcio: Gianfranco Allegri papà di Maurizio (Missio) un premio alla carriera rivolta allo sport locale. Qualcuno della tavolata del Mulino a San Protaso aveva ricordato che quello forte fra i due Schenardi era il fratello, quello che giocava nella Fulgor, anche se poi Marco è arrivato a giocare in serie A con il Vicenza. Avevamo anche noi la sua figurina dell’album Panini, quanto è invecchiato il centrocampista di San Giorgio Piacentino. Il Sansepolcro non se la passa bene. La squadra è partita dalla remota provincia di Arezzo all’alba con tre pulmini delle giovanili lasciati fuori dai cancelli del Comunale. Questo club con ben venti campionati consecutivi di serie D si gioca tutto contro di noi. Aldilà della cattiveria agonistica e qualche entrata troppo decisa che possono aver fatto sembrare antipatica anche questa avversaria, va riconosciuto tanto rispetto ai ragazzi di coach Schenardi.
NOVITA’ IN FORMAZIONE - Mister Dionisi affida una maglia da titolare al difensore ex Bologna Riccardo Cestaro per la gioia del fedelissimo rosso-blu Antonio Marchi. Fra i pali la maglia numero uno è indossata stavolta da Matteo D’Apolito con Alessandro Vagge relegato in gradinata causa squalifica. Ma la novità più interessante è il  rientro da titolare del professore Nicola Mazzotti che mancava per infortunio dalla batosta carnevalesca incassata a Villabiagio. Ed è proprio il regista di Cesena a far tremare i bianconeri toscani già al minuto n°3 con una conclusione delle sue, calciata direttamente dalla bandierina dell’angolo destro, un tiroaggiro al veleno che va a sbattere alla base del palo con David portiere ospite battuto. I colpi di Mazzotti di quest’anno hanno riportato nella mente di tanti di noi i ricordi dei tiri impossibili calciati da bomber Talignani nell’Interregionale degli anni ottanta.
BOSIO-GOL E PERROTTI SPIETATI - Il gol del vantaggio Rossonero è rimandato al minuto numero venti quando un difensore arentino stoppa di braccio una botta calciata da Emanuele Marra. Sul dischetto va bomber Davide Bosio che non sbaglia mettendo nel suo score la quindicesima marcatura stagionale. Che annata per il bomber bresciano quella di quest’anno da noi in Valdarda con il record di gol in carriera. Ci vogliono due importanti interventi dell’estremo difensore parmigiano per chiudere il primo tempo in vantaggio. Nella ripresa serve almeno un altro gol per non soffrire fine alla fine. Gol che arriva con il neo-entrato Matteo Perrotti (classe 1999) lesto ad appoggiare in rete un cross al bacio dalla destra di Davide Bosio. E’ la prima marcatura in serie D per l’esterno offensivo mancino ex Enotria e Pro Piacenza. Il Fiorenzuola potrebbe chiudere la pratica ancora con bomber Bosio e poi con Luca Cremonesi da Lodi ma le conclusioni non c’entrano lo specchio della porta avversaria. Su un ribaltamento di fronte il Vivi Alto Tevere trova il gol che riapre la gara. Il finale è ancora una volta tutto di sofferenza ma capitan Guglieri e C. domano bene l’avversario centrando la sedicesima vittoria in campionato e l’accesso agli spareggi.
CI VEDIAMO AI PLAY-OFF ...!

 

venerdì 27 aprile 2018

28-29 Aprile MONTEROSSO VAL D'ARDA FESTIVAL


il Monterosso Val d’Arda Festival è stato ideato dai volontari di Castell’Arquato nel 2011 per promuovere il vino tipico del territorio. Con gli anni, la manifestazione è diventata anche l’occasione per favorire il turismo nella Val d’Arda e dare impulso a tutto quanto il Piacentino ha di meglio da offrire.
Per due giorni i rappresentanti delle cantine locali presenteranno i loro vini bianchi lungo la via della “barricaia”, che sarà animata inoltre da mostre d’arte, esibizioni musicali e succulente espressioni gastronomiche.
L’ingresso è gratuito. Per partecipare alla degustazione è sufficiente acquistare i calici. È previsto uno sconto per soci AIS, FISAR, ONAV, AVIS in possesso del tesserino d’associazione.
Oltre a rassegne e degustazioni di vini, un nutrito calendario di iniziative renderà la visita al Monterosso Festival imperdibile e memorabile.


mercoledì 25 aprile 2018

a un passo dal traguardo... ultimo impegno casalingo

Potrebbe essere l'ultima gara casalinga dell'US FIORENZUOLA targato Alessio Dionisi. In caso di non raggiungimento dei play-off o piazzamento sotto il 3° posto quella di domenica 29 aprile potrebbe essere l'ultima occasione per farci i saluti prima del rompete le righe, quindi l'appuntamento è di quelli importanti, gli appuntamenti sportivi dove non si può mancare.
La penultima sfida prima della chiusura del campionato, all'ultima giornata andremo a Montevarchi, ci vedrà opposti al Vivi AltoTevere Sansepolcro, un'altra compagine in situazione disperata come il Mezzolara e lo Sporting Trestina affrontati negli ultimi due impegni. 
Dallo scialbo pareggio con i bolognesi al Comunale, alla sconfitta di misura rimediata al "Casini" di Trestina il Fiore non vince davanti a noi dal successo congelato nella gara interna contro la Sangiovannese il 25 febbraio scorso. Non considerando l'uno a zero confezionato contro la Colligiana nella gara a porte chiuse del 29 marzo.
BATTUTE FINALI - Con la sconfitta incassata nella gara contro lo Sporting Trestina il terzo posto è passato nelle mani del Forlì. La compagine romagnola pur essendo fuori dai giochi promozione aveva esonerato in settimana mister Eugenio Benuzzi andando a vincere di riflesso a Colle Val d'Elsa senza farsi impietosire dagli avversari invischiati nella lotta per la salvezza. La Sangiovannese è salita a Carpaneto non per fare una gita ma ambiziosa e motivata ha rifilato tre pere a una Vigor record-man in fatto di calci di rigore a favore. Noi che non ci avremmo scommesso più nemmeno una spuma sul Lentigione ci siamo visti cancellare il 2 fisso pronosticato a favore del Villabiagio asfaltato per quattro reti a zero nel big-match del "Volante Levantini". Quasi tutte le nostre coinquiline di alta classifica hanno fatto punti, onorando gli impegni verso dirigenti, società e sostenitori contro compagini in lotta per la salvezza.
SARANNO PLAY-OFF SE ... - Ora con gli attuali 60 punti ci troviamo al quarto posto, ancora in vantaggio di cinque punti sul gruppone delle squadre inseguitrici a ridosso della zona play-off composto dalla sorprendente Pianese, dal Villabiagio in caduta libera e dal ritorno dell'Aquila Montevarchi. Ma questo vantaggio potrebbe esaurirsi. Abbiamo il fiato sul collo di una Sangiovannese di Agostino Iacobelli che appena dietro al quarto posto con 58 punti sembra fare sul serio. Abbiamo la certezza matematica di andare a fare i play-off solo con una vittoria da mettere a segno "senza se e senza ma" nei prossimi due impegni finali. 
C'E' SCHENARDI da SAN GIORGIO - i bianco-neri del Sansepolcro con i trenta punti in classifica e il penultimo posto di oggi sarebbero matematicamente retrocessi in Eccellenza. La squadra arentina che ha richiamato il tecnico Giorgio Schenardi (ex calciatore di Reggiana e Vicenza in serie A) arriva alla sfida del Comunale dopo la sconfitta interna patita contro il redivivo Montevarchi e il pareggio senza reti nello scontro-salvezza con la Correggese. E' fra le squadre di bassa classifica che hanno segnato di più (Mortaro attaccante umbro dell'anno 1988 è il bomber con 9 reti) ma dispone di una delle retroguardie più perforate (59 reti subite). Oltre a Mortaro ha fatto bene il talentuoso Mattia Mencagli attaccante 1999 alla seconda esperienza in serie D. Nel girone di ritorno, spiccano i pareggi casalinghi imposti dalla squadra del mister piacentino Giorgio Schenardi all'Imolese e al Lentigione.
ULTIME FATICHE - Una compagine che lotta per un obiettivo, con una mentalità vincente non può lasciare punti per strada nei finali si stagione. E quanti punti si sono lasciati per strada con le squadre di bassa classifica.
Il Fiorenzuola che è a secco di gol da due domeniche è chiamato all'ultima prova di orgoglio davanti al proprio pubblico chiudendo in bellezza la stagione 2017-18. Ancora una volta un direttore di gara mandato da Pistoia ha esagerato come al solito infierendo sui Rossoneri e sul nostro sfortunato passato. Calcio di rigore contro ed espulsione a carico di Vagge non ultimo uomo ma signore in campo in quanto non ha emulato il Gigi Buffon nel protestare. Senza Alessandro Vagge fra i pali è pronto Matteo D'Apolito per indossare la maglia numero 1.
Domenica sarebbe bello fare festa tutti assieme... CARICA ROSSONERI !



lunedì 23 aprile 2018

Sporting Trestina-FIORENZUOLA 1-0

Metti tanti chilometri di autostrada da percorrere in pullman, metti un primo caldo inusualmente torrido per essere a fine aprile, metti le allergie di stagione che spezzano il fiato, aggiungi un avversario in situazione di classifica disperata. Al "Casini" di Trestina non sarebbe stato facile vincere per nessuno in questo periodo dell'anno. I Rossoneri dopo lo scialbo pareggio interno contro il Mezzolara erano chiamati al riscatto e a una prova di maturità sul difficile campo dello Sporting Trestina. Il Fiore era partito come le squadre che fanno la serie C: il sabato pomeriggio alle ore 15 alla volta della lontana Umbria con l'obiettivo di affrontare la domenica lo Sporting e chiudere la pratica "un posto nei play-off". Rientra bomber Davide Bosio che ha scontato il turno di squalifica ma trovarsi in un campo grande come quello di Lusurasco non abituati alle praterie non ci aiuta di certo. Sulla corsia di destra Paolo Contini parte titolare preferito a Marco Nava. Rientra anche Benedetti al centro della difesa con l'under 1999 da schierare che stavolta è Lo Bello. Lo Sporting Trestina di mister Fiorucci i punti li ha conquistato in questo suo piccolo impianto. È assente l'attaccante principe Ridolfi, il più temuto, ma anche senza il bomber cesenate le insidie all'orizzonte non mancano. Fischio di inizio di Baronti di Pistoia e i Bianconeri di casa in tenuta bianco-verde stile Avellino sono subito intraprendenti senza però creare grossi grattacapi alla retroguardia Rossonera. Poi spiegatemi voi cosa ci fa un ragazzo veneto fin giù da queste parti, a queste latitudini fra ulivi e torta al testo a romperci le uova nel paniere. Il compagno di reparto Bellante che nella gara di andata al Comunale si era costruito in zona Cesarini quel gol incredibile brucia sul filo del fuorigioco i nostri costringendo Vagge in uscita disperata ad atterrarlo. Bellante che fa rima con Bramante e è nativo di Palermo come il nostro Emanuele Marra è l'esterno offensivo arrivato a dicembre quando non c'è Mattia Ridolfi vale come un attaccante da doppia cifra. L'infrazione commessa dal guardiano di Brescia costa pure l'espulsione. Decisione davvero severa presa dal direttore di gara che arriva da Pistoia e come tutti quelli della città toscana orange ha ancora un grosso debito sportivo nei nostri confronti. Sul dischetto del rigore va  l'attaccante veneto Villanova a infilare dagli undici metri la porta difesa dal neo-entrato Matteo D'Apolito. Vantaggio umbro e inferiorità numerica per i Rossoneri. Sotto di un gol e con l'uomo in meno i ragazzi di mister Dionisi cercano di difendersi sotto i colpi di un avversario che  si gioca quasi una finale di Champions League davanti al proprio pubblico. L'esterno destro ciociaro Gallozzi, ex serie B a Padova e a Empoli è una furia imprendibile. I padroni di casa spingono ma non trovano la via del gol un po' per fortuna nostra e un po' per l'imprecisione degli avanti in casacca verde. Non batteremo nemmeno un calcio d'angolo. Nel finale di gara, al secondo minuto di recupero una punizione calciata da capitan Ettore Guglieri fa venire i brividi agli umbri ma l'estremo difensore classe 1999 Cosimetti intercetta. Fiorenzuola sconfitto a Trestina ma ancora dentro ai play-off per ora ma con il Vivi AntoTevere Sansepolcro non è più concesso rimandare la vittoria.


SPORTING RIESTINA-FIORENZUOLA 1-0
Triestina: Cosimetti; Marconi, Pezzati, Nonni, Maggioli; Vinagli (23’ st Errico), Morvidoni, Mancinelli (20’ st Marchi); Gallozzi, Villanova (37’ st Salis), Bellante (30’ st Tempesta). A disp.: Garbinesi, Erhabor, Ascione, Cordella, Stucchi. All.: Fiorucci
Fiorenzuola: Vagge; Contini (11’ st Nava), Benedetti (1’ st Marra), Bruzzone, Guglieri; Collodel, Bouhali, Cosi (21’ pt D’Apolito); Bosio (38’ st Bollini), Bigotto, Lo Bello (1’ st Varoli). A disp.: Cestaro, Cesari, Bramante, Perrotti. All.: Dionisi
ARBITRO: Baronti di Pistoia 6.5 (Assistenti:  Croce e Maiorini di Nocera Inferiore).
MARCATORI: 22’ pt rig. Villanova.
NOTE: Spettatori: 300 circa. Angoli: 2-0. Espulso il portiere Vagge (F) al 20’ pt per intervento irregolare su chiara occasione da rete. Ammoniti: Nava, Bruzzone (F), Morvidoni (T). Recupero: pt 1’, st 4’.




sabato 21 aprile 2018

"I Colori del Calcio" GEO Edizioni

Ci sono due pagine dedicate ai nostri colori, all'US FIORENZUOLA CALCIO 1922 nell'ultimo libro di Carlo Fontanelli della GEO Edizioni. In sequenza, dopo la Fiorentina ci siamo noi :


A colori tutte le divise ufficiali delle 169 squadre che militarono nella 1. Divisione
italiana dal 1898 al 1929. Tutti i curriculum completi, i cambi di denominazione e le fusioni (prezzo di vendita: 13,94 euro)


" I COLORI DEL CALCIO " racconta tanto sulla storia delle divise delle più importanti società di calcio italiane, ovvero quelle che hanno militato dalla serie C1 in su dal 1898 a oggi, più una carrellata volante di quelle che hanno fatto almeno un anno in serie C2.

E duque ci siamo anche noi ed è bellissimo!

Dal completo tutto nero dell'anno di fondazione rivisitato negli anni nostri, alla casacca a strisce Rosso-Nere voluta dal presidente Pinalli. Forse non c'è menzione sulla seconda divisa che per frequenza di utilizzo sostituì la prima nello storico campionato di Interregionale 1989-90 chiuso al primo posto: casacca bianca con disegno a strisce della divisa della Germania con pantaloncini e calzettoni neri. Quella dell'annata 1987-88 e 1988-89 era divisa a metà con due tonalità di rosso, uno dei quali molto vicino alla tinta amaranto, era il Finlocat Fiorenzuola: con Pircher, Ascagni e poi bomber Peselli in attacco.



giovedì 19 aprile 2018

Sprint PLAY-OFF e programmi futuri

TRAFERTA INSIDIOSA - Dopo il pareggio interno a reti inviolate contro il modesto Mezzolara si va a fare visita a un'altra pericolante del girone: lo Sporting Trestina e attenzione alla pronuncia e a dove si mette l'accento. Su un campo che su per giù è come quello di Lusurasco, dove le compagini del girone hanno raccolto pochissimo non sarà facile raccattare punti fondamentali per conservare il posto nei play-off. La vittoria di quindici giorni fa a Martorano contro il Romagna Centro fa però ben sperare. Sappiamo tutti quanto ci tiene il gruppo capitanato da Ettore Guglieri a disputare gli spareggi. Sarebbe stato importante incasellare tre punti contro il Mezzolara ma è mancata la zampata sotto porta. La prestazione è stata comunque positiva e il fatto che rientrerà bomber Davide Bosio ci rassicura. Un turno di riposo per squalifica può aver giovato a un ragazzo che si è allenato con grande impegno e ha corso come un matto per tutta la stagione, scaricando la mente che per un attaccante non fa male in tema realizzativo.
Lo Sporting Trestina non è lo Sporting Lisbona ma è un cliente scomodo. Ha una classifica deficitaria e il fatto di aver perso domenica a Correggio farà lievitare le motivazioni ai ragazzi di Silvano Fiorucci che davanti al proprio pubblico non possono più sbagliare. La vittoria per i bianco-neri manca da quattro turni (successo interno sul Romagna Centro per 3 a 1) e sono ben 22 i punti conquistati fra le mura del "Bernicchi" sui 35 attuali. Occhi bene aperti quando Mattia Ridolfi punta o bazzica l'area di rigore difesa da Alessandro Vagge. Il bomber cesenate ha realizzato 11 reti. Nella gara di andata molto rocambolesca finita in parità ci aveva impressionato molto l'esterno offensivo veneto Villanova. Al gol di Luca Benedetti gli umbri trovarono la via del pareggio a tempo scaduto con l'attaccante Cordella (2 reti fino a qui). Il Fiorenzuola colpì due pali regalando con una ingenuità il gol del pareggio ai ragazzi di mister Fiorucci. Eravamo nel bel mezzo la prima fase calante invernale.
Domenica non sarà facile avere la meglio sui bianco-neri che sono in debito con noi di quell'amaro pareggio regalato. Tutti i tifosi Rossoneri chiedono un ultimo sforzo, chiedono di non farsi impietosire dagli avversari da qui alla fine, chiedono di non tirare indietro: fiato, gambe e motivazioni. Chiedono una prova di maturità da parte di tutto il gruppo. Se si entra in campo molli e disattenti si rischiano brutte figure. Mancano solo tre partite e le altre avversarie di alta classifica faranno di tutto per vincere. Con il Rimini già promosso in serie C e l'Imolese con la coda fra le gambe la griglia play-off è ancora in fase di definizione. Il Forlì va a fare visita a una Colligiana con l'acqua alla gola. La Sangiovannese viene dalle nostre parti per affrontare una Vigor Carpaneto che sente il sapore di salvezza, poi c'è un Lentigione-Villabiagio al quale sulla schedina ci sentiamo di mettere un 2 fisso visto l'andazzo.
IL RINNOVO DI DI BATTISTA - la società di via Campo Sportivo 1 con una settimana di anticipo rispetto a quanto comunicato è riuscita a mettere a segno il primo importante tassello per la stagione futura. E' il rinnovo del Direttore Sportivo piemontese Simone Di Battista. Il dirigente Rossonero ha fatto davvero bene nel suo primo anno in Valdarda con un mercato sano senza dissanguamenti con scelte tecniche azzeccate, un'ondata di novità ed entusiasmo, professionalità e competenza tutte componenti che a livello di serie D e serie C sono difficili da trovare dalle nostre parti in ambito dirigenziale.
Da quanto capito ora si lavorerà sul rinnovo del contratto di mister Alessio Dionisi. Il tecnico toscano dopo i sorprendenti risultati ottenuti in Rossonero sembra essere entrato nelle mire di diversi club che puntano a un campionato di vertice nella stagione ventura. La consapevolezza è quella di avere fra le mani un tecnico molto preparato, forse un predestinato, la speranza e il nostro grande sogno è quello di poter vederlo lavorare da noi ancora un anno. Dionisi sogna la C, Di Battista ha altrettante ambizioni. Che obiettivi avrà l'US Fiorenzuola 2018-09? Nelle ultime interviste i fratelli Baldrighi hanno parlato di programmazione di tre anni per centrare qualcosa di ancora più importante e ambizioso. La speranza è che sia il Direttore Sportivo che il mister siano messi nelle condizioni per dare il meglio, che trovino rinnovate collaborazioni da parte di tutti dagli allenatori e collaboratori del settore giovanile fino alla punta della piramide dalle massime cariche della società.
In TV a Zona Calcio si è tornati sull'argomento Roberto Pighi. Per l'imprenditore fiorenzuolano sembra essere in dirittura d'arrivo la sua esperienza nel Volley. Le maglie della WIXO sono state Rossonere, l'ex Presidente potrebbe tornare a Fiorenzuola offrendo un grande aiuto (main sponsor?) per una stagione di vertice ?
LA STAGIONE ESTIVA - la stagione estiva è alle porte e il Fiorenzuola ha già tutto pronto per l'apertura del periodo che vede protagonisti i calciatori in erba dell'Academy manifestazioni promosse dalla società e nei tornei estivi. Con un comunicato sulle pagine del sito web ufficiale i dirigenti Rossoneri hanno diramato novità e direttive. Fra le iniziative più interessanti c'è quello di un Fiorenzuola che inizierà a parlare in inglese con il campus estivo di Giugno delle giovanili con il Tottenham Hotspurs.

lunedì 16 aprile 2018

FIORENZUOLA-Mezzolara 0-0


Era da tanto che aspettavamo di ritornare sui gradoni nel nostro stadio. Ci eravamo lasciati circa un mese fa nell'acquitrino del Comunale al termine del derby contro la Vigor terminato con un amaro pareggio. Il terreno di gioco ridotto a fango e poltiglia e la squalifica del campo da scontare nella sfida con la Colligiana. Il maltempo non da tregua quando il Fiore gioca in casa, noi che eravamo abituati a gironi di ritorno da passare al sole, a prendere colore. Contro il Mezzolara era tanta la voglia di vedere vincere i ragazzi. Il manto malmesso tornato d'incanto rigoglioso grazie alle sapienti mani dell'addetto Claudio Botti potrebbe favorire il gioco palla a terra e il fraseggio della squadra di mister Alessio Dionisi. Cielo nuvoloso, finale di stagione con meno pubblico del solito un classico, ma è tanta voglia di sostenere i ragazzi e spingerli alla vittoria.
Purtroppo manca Davide Bosio nel reparto offensivo. Il capocannoniere Rossonero autore di 14 reti deve scontare l'ingiusta squalifica rimediata a Cesena, la prima in carriera. Per sopperire all'assenza dell'attaccante bresciano si rivede Simone Bramante. L'ex bomber della Beretti della Giana Erminio dopo l'assenza per squalifica per la pipì di Piancastagnaio ha avuto poco spazio. Assieme all'eroe di Martorano Emanuele Marra cerca di spedire palloni invitanti al centro dell'attacco presidiato dal tuttofare Francesco Bigotto. In difesa: il giovane Fabio Varoli è preferito a Luca Benedetti al centro della difesa in un Fiorenzuola dove tutti stanno e hanno trovato spazio.
La sfida contro il Mezzolara società che milita da 14 anni in serie D è oramai un classico dei finali di stagione dell'Uesse e cade proprio nel giorno del compleanno di Luca Baldrighi. Sarebbe bello fare un grande regalo al Team Manager Rossonero.
Contro la squadra di Budrio è la classica partita delle motivazioni. La posta in palio vale di più per un Fiorenzuola attualmente dentro ai play-off non decisivi della serie D o per la disperazione di un Mezzolara che si gioca la retrocessione diretta senza passare dai play-off? Questo aspetto incombe sul Fiorenzuola nella gara di oggi e lo sarà nei prossimi due impegni, e nonostante l'enorme divario in classifica fra le due squadre si nota subito le difficoltà a cui vanno a sbattere contro i Rossoneri. Il gioco e la manovra sono di marca fiorenzuolana ma si fa fatica a bucare dalle parti di Celeste. Gli ospiti giocano di astuzia sfruttando la velocità degli esterni nei ribaltoni di fronte. Si mette in mostra il loro numero 9 il classe 1998 Christian Tommasini (6 centri stagionali) che le tenta tutte in ogni maniera per farsi vivo dalle parti del nostro Vagge. Con Matteo Bruzzone (coadiuvato da Varoli) non si passa però. L'ex colonna della difesa di Borgosesia a Varese sale in cattedra impartendo lezioni in materia davvero preziose. Lo stopper italo-croato stoppa avversari, ripiega, e fa ripartire la squadra alla perfezione. Mai un pallone perso, o sparato a casaccio. Il Fiore nonostante le botte che riceve e il muro azzurro, dai e poi dai la porta di Celeste la trova ma sia Luca Cremonesi che Marra concludono a lato. L'estremo difensore bolognese non sfiorerà con i guanti nemmeno un pallone calciato verso la sua porta. Si va al riposo sullo zero a zero. Ad inizio ripresa mister Dionisi gioca la carta Beppe Cosi. Il giovane centrocampista idolo della frangia del tifo più giovane e rumorosa del Comunale entra al posto di Luca Cremonesi. Ancora tanto gioco dei Rossoneri con Riccardo Collodel che scorrazza come un matto, con il Mezzolara di mister Ferrante abile a sfruttare il minimo errore Valdardese e a colpire in contropiede. Per fortuna nostra manca all'avversario un vero stoccatore con Rivolino Gavoci attaccante non di primo pelo che siede stranamente in panchina. Collodel e Bouhali si portano addosso diffide da diverse domeniche. Per preservali e averli a disposizione nel non facile impegno di domenica prossima, mister Dionisi saggiamente ricorre ai cambi. Il quarto d'ora finale condensa le maggiore emozioni di tutto il match. Da una azione nata da un calcio dalla bandierina il centrocampista classe 1999 Rigon fa partire da oltre venti metri una gran botta al veleno sulla quale Alessadro Vagge deve rispondere con i suoi riflessi felini per andare a togliere dall'angolino basso la palla del vantaggio bolognese. Il Fiorenzuola insiste con tanto cuore fino al triplice fischio finale La gran conclusione in girata del nostro centrocampista Lorenzo Cesari va a morire poco sopra la traversa spegnendo così le ultime speranze rossonere di vittoria.
Con il punto ottenuto con il Mezzolara nel terzo 0 a 0 stagionale (del girone di ritorno) abbiamo tagliato il traguardo dei 60 punti. Un traguardo davvero importante. Peccato non essere riusciti a vincere, avremmo guadagnato due punti sulle coinquiline di alta classifica ipotecando il 3° posto in classifica. La Sangiovannese ha infatti impattato in casa contro il Tuttocuoio, anche il Forlì non è andato oltre al pari in casa contro il Carpaneto mentre il Lentigione ha alzato bandiera bianca sul campo del Sasso Marconi.
IL FUTURO DEL FIORENZUOLA - Sarebbe stato importante vincere perché domenica si va lontano, sul difficile campo dello Sporting Trestina contro un'altra compagine in situazione disperata. Nel piccolo impianto in provincia di Perugia troveremo di sicuro un clima infuocato e non sarà agevole provare a portare a casa l'intera posta in palio. Il settimana c'è stata l'intervista-bilancio del Vice Presidente Daniele Baldrighi a Radio Sound dove è emersa l'intenzione di provare a migliorare il grande risultato ottenuto in questo campionato. L'annata in corso è stata eccezionale sotto ogni punto di vista (il gioco, la classifica, l'entusiasmo ritrovato del pubblico rossonero). Dopo l'impegno di domenica prossima dovrebbero essere maturi i tempi per le prime scelte sul futuro Rossonero, sulla pianificazione del prossima stagione 2018-2019. Sarebbe importante e saggio ripartire dagli ottimi risultati ottenuti quest'anno senza bruciare tutto il gran lavoro imbastito.
Proseguire con Dionisi e Di Battista. Questa è la speranza di tutti i sostenitori Rossoneri.
AVANTI US FIORENZUOLA 1922  !



MATTEO BRUZZONE fra i migliori in campo

FIORENZUOLA-MEZZOLARA 0-0
Fiorenzuola (4-3-3): Vagge; Nava, Bruzzone, Varoli, Guglieri; Bouhali (25’ st Cesari), Collodel (36’st Contini), Bramante (12’ st Bollini), Cremonesi (1’ st Cosi), Bigotto, Marra. Panchina: D’Apolito, Benedetti, Cestaro, Lo Bello, Perrotti. All. Dionisi
Mezzolara (4-4-1-1): Celeste; Pappaianni, Bagnai, Chmangui, Maini; Melli, Rigon, Bolelli, Mezzetti (34’ st Raspadori); Gianotti (15’ st Menarini); Tommasini. Panchina: Malagoli, Pelliconi, Mrsulya, Tomatis, Pescatori, Grandini, Gavoci. All. Ferrante


Arbitro: Faraon di Conegliano (Moroni-Boggiani)
Note: giornata nuvolosa ma non fredda. Terreno in discrete condizioni. Spettatori 300 circa con rappresentanza ospite.

coach ALESSIO DIONISI 
SIMONE BRAMANTE tornato nell'undici titolare


RIMINI promosso in serie C con tre turni di anticipo :

sabato 14 aprile 2018

Domeniche che rimarranno nel cuore

tutto il paese allo stadio a sostenere la gloriosa squadra del cuore...
pomeriggi che non si dimenticano
FORZA MAGICO FIORE! FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO!

venerdì 13 aprile 2018

"TUTTI IN CORO!" al teatro Verdi


nel pomeriggio, al Caffè Letterario dell'Ospedale: incontro sulle devianze affettive: QUANDO L'AMORE E' MALATO 

giovedì 12 aprile 2018

Rush finale, FORZA RAGAZZI !

Solo quattro impegni da preparare e affrontare bene da qui al termine della stagione regolamentare con un obiettivo da centrare: conquistare una piazza d'onore nei primi 5 posti del girone.
VOGLIA DI TERZO POSTO - Il Fiorenzuola non chiude un campionato di serie D in alta classifica dall'annata 2008-09 (3° posto, play-off con il Salò). 
Gli attuali 59 punti sono qualcosa di davvero eccezionale se si pensa ai 46 punti di obiettivo prefissato dalla società di via Campo Sportivo 1 in estate. Con una salvezza collocata in tasca già da alcune settimane e il diritto di disputare il nostro 5° campionato consecutivo in categoria possiamo ora chiudere con i fiocchi nel gruppo delle squadre più forti del girone staccando il pass per i play-off.
Sarebbe bellissimo centrare l'obiettivo e mettere nell'albo d'oro una seconda partecipazione agli spareggi fra le prime della classe, un impegno in più che non interessa a chi è staccato di molti punti in classifica e ha vivacchiato una stagione di bassa classifica, un impegno che permetterà di regalarsi un finale di stagione senza sbadigli, non premierà alla fine nessuna contendente ma consentirà di vivere un esperienza competitiva in più in vista del prossimo campionato.
Se dovessero essere play-off: sarebbe la quarta volta per il diesse Simone Di Battista e la seconda per mister Dionisi, reduci dal ciclo vincente in granata di Borgosesia. Più volte capitan Guglieri nei post-partita ha affermato il desiderio di mettere le mani sugli spareggi per chiudere in bellezza un campionato che ci ha visti protagonisti per lunghi tratti dell'annata.
Per arrivare a disputarli bisogna cercare di vincere tutti e quattro gli impegni che ci separano dalla chiusura del campionato. Già domenica arriva allo stadio Comunale un cliente scomodo: il Mezzolara che è in piena lotta per evitare la retrocessione diretta. Fiorenzuola-Mezzolara è storicamente quasi un classico dei finali di stagione.
BOSIO ASSENZA PESANTE - Non sarà facile avere la meglio sui blues. Non avremo a disposizione bomber Davide Bosio causa l'assurda e ingiusta doppia ammonizione inflittagli a Martorano. Beppe Cosi motorino di centrocampo è uscito malconcio a fine primo tempo nella combattuta gara contro il Romagna Centro. Abbiamo comunque un gruppo assortito che sembra avere ancora fiato ed energie da spendere.
A CESENA HO VISTO MARRA-DONA! - Nell'ultimo impegno i ragazzi hanno centrato il secondo successo consecutivo andando a sbancare in inferiorità numerica il difficile campo del Romagna Centro di coach Campedelli. L'affidabile girandola di cambi della ripresa fatta partire da Alessio Dionisi testimonia il valore tecnico e umano di questo gruppo di giovani calciatori professionisti. Il giovane Bartolomeo Lo Bello e il più navigato Emanuele Marra per esempio ne sono testimonianza. L'esterno modenese nonostante la tenera età non ha mai accusato la tremarella fra le gambe, anzi, si è preso parecchie soddisfazioni collezionando diversi gettoni di presenza e realizzando ben tre reti. Il gol del vantaggio contro il Romagna Centro è stato da vero rapace da area di rigore. Marcature che si vedono fare solo ai calciatori più esperti. L'attaccante ex Novara è entrato a quindici minuti dalla fine andando a realizzare un gol allucinante che ha permesso ai Rossoneri nel finale di portare a casa un successo fondamentale in chiave play-off. Con quell'urlantegioia dopo il quinto gol stagionale e quella poetica corsa perdifiato verso il settorino ospiti che si mischiava all'urlo bestiale di compagni, staff, dirigenti e tifosi fiorenzuolani. Non c'è prezzo che tenga a tutto questo. Se vogliamo, possiamo rivivere emozioni così da qui al 6 maggio. Dipende dai ragazzi in campo e da noi sostenitori indipendentemente da acquazzoni, monsoni o primi caldi afosi.
RINGRAZIAMENTO - La squadra, lo staff tecnico con il testa il TM Luca Baldrighi hanno un grande desiderio di ringraziare i tifosi giunti fino a Cesena che non hanno mai smesso un minuto di tifare per l'US Fiorenzuola, ripagati alla fine con una vittoria davvero unica ed emozionante.
Il Mezzolara di mister Ferrante domenica ha impattato uno a uno in casa contro la Pianese. Al gol dell'attaccante Mezzetti (la quinta stagionale) ha risposto Golfo, il piccoletto terribile. Il miglior marcatore è il compagno di reparto classe 1998 Christian Tommasini con 6 acuti. Attenzione all'attaccante albanese Rivolino Gavoci arrivato a dicembre dall'Imolese uno che conosce bene le porte del Comunale e può sempre fare male. Bene in termini di marcature anche il difensore Melli: 4 centri stagionali per lui. La compagine di Budrio ha raccolto più punti in trasferta (21) che in casa quindi attenzione a sottovalutare la classifica dei bolognesi. All'andata, avanti di due gol con Bosio e Marra ci siamo fatti recuperare regalando troppi metri di campo agli avversari bravi a sfruttare le palle-gol materializzate dal difensore Melli e dallo scatenato Saccà.
Il cartellone di giornata vede il Forlì ospitare la Vigor Carpaneto, mentre il Villabiagio ospita la tranquilla Sammaurese. La rediviva Sangiovannese di Agostino Iacobelli ospita il Tuttocuoio, il Lentigione (si parla di smobilitazione societaria verso Modena con Arnaldo Franzini allenatore) va a fare visita a un Sasso Marconi che vuole chiudere il discorso salvezza.
Contro il Mezzolara noi dobbiamo fare bene. Bisogna portare a casa la vittoria e per farlo serve tanta passione o sostegno da parte di tutti i sostenitori Rossoneri.


oggi giovedì 12 aprile alle ore 16 in diretta su RADIO SOUND (94.6) intervista al vice presidente DANIELE BALDRIGHI invitato all'inaugurazione a Piacenza del nuovo punto vendita SPORT SPECIALIST.
All'interno del complesso ospiti vari per un pomeriggio sportivo piacentini in diretta.

mercoledì 11 aprile 2018

alla fede non si comanda

solo 4 partite al termine della stagione regolamentare...


andiamoci a prendere i play-off FIORE !

martedì 10 aprile 2018

Dionisi e Di Battista ancora Rossoneri?


La notizia è di quelle che ti fanno tirare un grosso sospiro di sollievo ma soprattutto ti fanno sognare.

L'indiscrezione è trapelata oggi per la prima volta pubblicamente sul frequentatissimo portale web SPORTPIACENZA :

"FIORENZUOLA: il tecnico Dionisi e il Ds Di Battista potrebbero rinnovare a fine mese"


" ...Il club, infatti, in questa stagione ha ritrovato l’appoggio del proprio pubblico e dei tifosi che hanno iniziato a rianimare non solo il Comunale ma anche le trasferte di Guglieri e soci.
Il capitale più importante, però, è quello dello staff tecnico. I dirigenti rossoneri, non è un mistero, vogliono rinnovare con il tecnico Alessio Dionisi e in questo senso non dovrebbero esserci problemi, sebbene si debba aspettare fine mese prima di avere qualcosa di ufficiale o comunque dopo la partita contro lo Sporting Trestina del 22 aprile. Lo stesso discorso vale per il ds Simone Di Battista, sarà lui a costruire anche il Fiorenzuola della stagione 2018/2019."

 fonte: http://www.sportpiacenza.it/calcio/dilettanti/fiorenzuola-sprint-finale-per-i-playoff-il-tecnico-dionisi-e-il-ds-di-battista-rinnovano-a-fine-mese-video.html

lunedì 9 aprile 2018

Romagna Centro-FIORENZUOLA 1-2 Bart Lo Bello, Emanuele Marra

US FIORENZUOLA, IMPRESA DI GIORNATA - Successo fondamentale di Capitan Ettore Guglieri e C. in Romagna per la nostra corsa play-off. Un successo strappato con i denti nel finale, in inferiorità numerica a domicilio di una delle compagini più in forma del girone di ritorno. La vittoria sul Romagna Centro Martorano (la seconda consecutiva) permette ai Rossoneri dei presidenti Pinalli-Pighi-Baldrighi di conservare la postazione play-off e i cinque punti di vantaggio sulle inseguitrici. Sugli altri campi il Forlì ha schiaffeggiato per bene il Lentigione nel big-match del Levantini.
Mentre il Carpaneto ci ha fatto un favore andando a riagguantare il Villabiagio avanti di un gol in val Chero. Sarebbe stato bello come qualche anno fa giocare nella splendida cornice del “Manuzzi” ma il Cesena alle 17.30 ha il posticipo contro l'Entella Chiavari valevole per il campionato di serie B e così si gioca nel piccolo impianto di Martorano. Meglio un “Manuzzi” semi-deserto sugli spalti ma con dimensioni di campo accettabili che il ristretto rettangolo di gioco della Polisportiva Romagna Centro. Martorano è un paese che non fa nemmeno comune. Una frazione che conta circa 2000 abitanti con la squadra di calcio che sta disputando la serie D da cinque anni. Chapeau. La politica dei giovani, la serietà dei dirigenti locali con un centro sportivo che può contare su cinque campi di cui uno in sintetico mettono la squadra di mister Campedelli nelle migliori condizioni per lavorare bene e meritarsi l’attuale posizione di classifica. Il tecnico Romagnolo stavolta va in contro tendenza non schierando meno under del solido per la sfida contro il Fiore. Rientra il temuto Cecconi (14 gol), attaccante che ci aveva fatto immattire nella gara di andata al Comunale conclusa in parità. E prima dell’inizio delle ostilità si commemorano il traguardo delle 200 presenze in bianco-blu del centrocampista albanese Tola.
PIADINA VS BORTELLINA - contro questo Romagna Centro delle meraviglie, "il Göteborg IFK" della serie D ci giochiamo tanto. Mister Alessio Dionisi alcune assenze a cui far fronte: il lungo degente Mazzotti che da queste parti è di casa, l'eclettico Bollini e il difensore centrale classe 1999 Varoli. Senza lo stopper di Parma il tecnico toscano decide di reinserire titolare il pari età Lo Bello, con Alessandro Vagge che torna a difendere i pali dopo essere rimasto fermo per un mese per infortunio. La giornata è belle e si vede subito che le casacche tutte nere promettono oggi di dare battaglia fino all’ultimo per portare in Valdarda l’intera posta in palio. Ed è proprio il giovanissimo Bartolomeo Lo Bello a far mettere la freccia al Fiorenzuola subito al minuto numero 3’ infilando la porta romagnola. Per il talentuoso esterno modenese è il terzo sigillo stagionale. Congratulazioni al giovane Bart! Dopo il vantaggio Rossonero la partita resta viva e combattuta. Bomber Davide Bosio ha la palla del raddoppio ma non la sfrutta a pieno. L’attaccante bresciano dovrà poi abbandonare il campo per doppia ammonizione lasciando i compagni in inferiorità numerica. Ma come è possibile? Un ragazzo disciplinato come Davide costretto a prendere la strada degli spogliatoi per somma di ammonizioni? Il fallo di mani sembrava involontario. Forse è la prima espulsione in carriera di Bosio. Ad inizio ripresa mister Dionisi deve fare i conti anche con l’infortunio di Beppe Cosi, centrocampista dell’anno 1998. Al suo posto ecco l’ex Pro Piacenza Lorenzo Cesari.
MARRA-GOL! PRODEZZA DA TRE PUNTI - Il Fiore non si abbatte, incassa il gol del pareggio del neo-entrato Gasperoni (classe 1999) ma non va al tappeto, e trova la strada del sorpasso a cinque minuti dal novantesimo con un capolavoro di sinistro di Emanuele Marra che scavalca in pallonetto di sinistro l'estremo difensore Sarini. Vincere nei finali di partita non è mai stata una prerogativa di questo Fiorenzuola, era da tempo che non accadeva. Bravi i ragazzi a crederci fino alla fine con l'uomo in meno e il primo caldo a tagliare il fiato. Per Lele-gol, attaccante che ha assaggiato la serie C e ha vissuto in Valdarda una stagione altalenante è la quinta marcatura stagionale. Un gol che vale immensamente nella corsa ai play-off del Fiorenzuola. A fine gara è festa grande dei ragazzi e dello staff. Tutti sotto al settorino ospiti occupato dai Supporters Rossoneri giunti fin qui in Romagna per sostenere i ragazzi. GRAZIE FIORE !



ROMAGNA CENTRO-FIORENZUOLA 1-2
Romagna Centro: Sarini, Zamagni (18’ Braccini), Lo Russo, Campagna (33’ Enchisi), Gabrielli, Brunetti, Gori (10’ st Bagatti), Tola, Cecconi (30’ Perfederici), Cortesi (12’ st Gasperoni), Casadei. A disposizione: Bonazza, Pompei, Rossi, Corvino. All.: Campedelli.
Fiorenzuola: Vagge, Nava (15’ st Contini), Guglieri, Collodel, Benedetti, Bruzzone, Cosi (2’ st Cesari), Bouhali (45’ Cestaro), Bosio, Bigotto (31’ st Marra), Lo Bello (21’ st Perrotti). A disposizione: D’Apolito, Bramante, Cremonesi. All.: Dionisi.
Marcatori: 2’ Lo Bello (F), 20’ st Gasperoni (RC), 40’ st Marra (F)

Note: giornata calda, terreno in ottime condizioni, spettatori 150 circa con rappresentanza fiorenzuolana





il commento di mister ALESSIO DIONISI dopo il successo di Martorano ai microfoni di STADIO SOUND :