domenica 30 luglio 2017

NUOVA CASER, un decennio di sponsorizzazione




Trovare sponsor seri e affidabili non è affatto facile nel mondo dello sport di oggi. In egual misura trovare persone competenti e appassionate. A Fiorenzuola si va in controtendenza.

NUOVA CASER è stampato sulle divise dell'US FIORENZUOLA 1922 da un decennio. 

Prima la sponsorizzazione del settore giovanile Rossonero. Poi l'ingresso di Daniele e Luca, i fratelli Baldrighi in società, al fianco di Luigi Pinalli nell'estate del 2008 con la squadra appena promossa in serie D.


Vice-presidenza e forte sponsorizzazione. 
 

Dal campionato 2008-09 il marchio NUOVA CASER accompagna il Fiorenzuola sulle divise ufficiali.

L'impegno di Luca da due anni a questa parte è stato ancora più intenso seguendo la squadra in campo ogni domenica e ricoprendo la carica di Team Manager. Daniele ha preso risidenza a Fiorenzuola da alcuni anni.

Pinalli ha sempre voluto i fratelli Badrighi al suo fianco trovando in loro soci seri e fidati, un sodalizio forte che dura nel tempo e sta garantendo solidità alla gloriosa società di via Campo Sportivo 1.

sabato 29 luglio 2017

Collodel come Manuel Milana

...Collodel sarà come Drascek o come Milana?


Il 18 agosto a Taipei (Cina) il neo-rossonero RICCARDO COLLODEL sarà lontano dai comapagni di squadra, per indossare la maglia Azzurra della Nazionale nella 29ª edizione delle Universiadi.

Una notizia annunciata già nella giornata del raduno che mi ha riportato alla mente un fatto analogo datato estate 1997.
Manuel Milana, laterale destro laziale del Fiorenzuola, confermato da mister Cavasin, fu convocato all'età di ventisei anni alle Universiadi che si disputavano in Italia. Ricordo alcune partite in diretta tv al pomeriggio, allo stadio-velodromo "Borsellino" di Palermo, con Manuel titolare. 
Milana era un lottatore dai polmoni d'acciaio. Arrivò a campionato in corso nella stagione 1996-97 dall'Ascoli. In carrierà vestì poi anche le maglia della Spal.
Dal 2010, Milana è team manager del Frosinone.



Convocati ITALIA - UNIVERSIADI CINA TAIPEI 2017
Portieri: Alberto Paleari (Cittadella), Lorenzo Andrenacci (Brescia, ultima stagione all'Alma Juventus Fano);
Difensori: Davide Granziera, Simone Perico (Giana Erminio), Alessandro De Leidi (ultima stagione al Como), Marco Taino (ultima stagione all'Alma Juventus Fano), Davide Maola (Aprilia);
Centrocampisti: Vittorio Favo (Alma Juventus Fano), Stefano Pellini (ultima stagione al Tuttocuoio), Paolo Bornivelli (Eretum Monterotondo), Tommaso Maestrelli (ultima stagione alla Racing Roma), Riccardo Chiarello (Giana Erminio), Loris Zonta (Pisa), Andrea Catese (Ostiamare), Matteo Cioè (Aprilia), Riccardo Collodel (Novara);
Attaccanti: Tommaso Taviani (ultima stagione alla Racing Roma), Mirco Severini (Ravenna).
Allenatore: Alessandro Musicco (1957)

GIRONI
A: Cina Taipei, Francia, Irlanda, Messico
B: Canada, Giappone, Malesia, Uruguay
C: Brasile, ITALIA, Russia, Usa
D: Argentina, Corea Sud, Sudafrica, Ucraina
 
CALENDARIO AZZURRI
venerdì 18/8, 13.30 Chang Gung University Stadium ITALIA-Usa
lunedì 21/8, 13.30 Hsinchiu County Second Stadium ITALIA-Russia
mercoledì 23/8, 10.00 Chang Gung University Stadium ITALIA-Brasile
 
ALBO D'ORO
1979 Messico
1985 Corea del Nord
1987 URSS
1991 Corea del Sud
1993 Repubblica Ceca
1995 Giappone
1997 Italia
1999 Spagna
2001 Giappone
2003 Giappone
2005 Giappone
2007 Ucraina
2009 Ucraina
2011 Giappone
2013 Francia
2015 Italia
 
1997 ITALIA-Corea Sud 1-0 (Ulivi)
Portieri: S.Ambrosi (Tricase), Zancopé (Cittadella)
Difensori: Giannasi (Carrarese), Gorini (Varese), Milana (Fiorenzuola), Massimo Oddo (Calcio Lecco), Spada (Terracina), Mascheroni (Biellese), Toledo (Benevento), Zangla (Palermo), Zeoli (Pro Vercelli)
Centrocampisti: Andrisani (Alzano), Battafarano (Catanzaro), Bifini (Arezzo), Brevi (Ternana), Fommei (Cremapergo), Ranieri (Tempio), R.Sala (Calcio Lecco), G.Ulivi (Viareggio), Zavaglia (Sora)
Attaccanti: A.Ambrosi (Cavese), Buzzetti (Derthona), Califano (Alessandria), Gi.Savoldi (Pisa)
CT: Berrettini

2015 ITALIA-Corea Sud 3-0 (Biasci, Regoli, Morosini)
Portieri: 12 N.Manfredini (Modena), 1 Paleari (Giana Erminio), 22 Savelloni (Pescara)
Difensori: 3 Berra (Carrarese), 2 D.Cappelletti (Cittadella), 13 F.Masi (Lupa Roma), 5 Meccariello (Ternana), 6 Sabato (Alessandria)
Centrocampisti: 11 Dezi (Napoli), 8 Faragò (Novara), 7 L.Mora (Alessandria), 10 L.Morosini (Brescia), 4 Truzzi (Varese)
Attaccanti: 16 F.Bergamini (Bologna), 9 Biasci (Livorno), 15 Cerrai (Lupa Roma), 18 F.Corti (Pro Sesto), 17 T.Maestrelli (Ostiamare), 20 B.Masini (Colligiana), 14 Regoli (Avellino)
CT: Piscedda (vice: Musiccio)




venerdì 28 luglio 2017

BASCHERDEIS 2017 Vernasca


Appuntamento con il Festival internazionale degli artisti di strada tra le colline dell'Appennino piacentino.
Buskers da tutto il mondo: musicisti, giocolieri, mangiafuoco, clown, acrobati, trapezisti, cantastorie, compagnie d'improvvisazione, face painting, burattinai, poeti, comici, one man bands e molto altro.
E poi bancarelle di artigiani, prodotti biologici, 18 postazioni con spettacoli in contemporanea e 6 punti ristoro.

28-29 e 30 Luglio. Tre giorni di spettacoli, arte e musica sulle colline piacentine della Valdarda.


Giunto alla tredicesima edizione il Bascherdeis di Vernasca è organizzato da Appennino Cultura, con la collaborazione di: USD Vernasca Calcio, Gruppo Cacciatori di Vernasca, Sezione Avis di Vernasca, Pro Loco di Borla, Gruppo parrocchiale di Vernasca, Gruppo Alpini di Vernasca, Gruppo Vin Santo di Vigoleno.

www.bascherdeis.it




Calcio piacentino in lutto per l'ex tecnico Rossonero NATALINO GOTTARDO

Ci ha lasciato ieri 27 luglio, Natalino Gottardo. Ex allenatore del Fiorenzuola che condusse i Rossoneri negli sfortunati spareggi play-out contro la Caratese (campionato di serie D 2009-10).
Era stato chiamato dal presidente Pinalli a campionato in corso per subentrare all'esonerato Perazzi e salvare il Fiorenzuola. Ricordo che fu un forte cambiamento il passaggio da un periodo non breve con alla guida un allenatore giovane a un tecnico navigato "vecchia maniera". 

All’età di 67 anni, l'ex allenatore Rossonero nato a Motta di Livenza nel trevigiano, ma ormai piacentino d’adozione, residente da diverso tempo nel capoluogo di provincia, si è arreso alla malattia con la quale lottava da qualche tempo.
GOTTARDO ai tempi del FIORENZUOLA
Della sua breve parentesi in Valdarda si ricorda lo spirito amabile e disponibili,  soprattutto l'impegno professionale. Un mister dai modi e dalle idee particolari, A volte bizzarro, a volte quasi malinconico. Un personaggio a largo raggio che mancherà al Calcio Piacentino.



Volto notissimo nell’ambiente del calcio piacentino, Gottardo aveva vestito la maglia del Piacenza Calcio ai tempi della presidenza Loschi. Ala sinistra o seconda punta, Gottardo ha vissuto la propria carriera tra serie B e serie C prima di appendere le scarpe al chiodo alla fine degli anni ’70.
Vivrà una lunga carriera da allenatore, legando il proprio nome ancora una volta ai colori biancorossi, in particolare al settore giovanile. Gottardo guidò la compagine Primavera del Piace del l’ingegner Garilli e, tra gli altri, allenò anche un giovanissimo Pippo Inzaghi. Tante panchine anche nell’ambito dilettantistico: Fiorenzuola, Cortemaggiore, Crociati Noceto, Gragnano e Gazzola sono alcune delle tappe di un mister particolarmente amato dai suoi giocatori e appartenente ad una generazione di tecnici che hanno saputo insegnare calcio è proprio per questo sono riusciti a ritagliarsi uno spazio da veri protagonisti. Gottardo lascia la figlia Francesca.

fonte: http://www.liberta.it/news/sport/2017/07/27/calcio-piacentino-in-lutto-addio-a-mister-natalino-gottardo/

giovedì 27 luglio 2017

CONTINI mette la freccia



chiede alla sorte una migliore condizione fisica rispetto alla scorsa stagione, PAOLO CONTINI, fiorenzuolano classe 1997, vestirà ancora la gloriosa maglia della sua città natale. Un esterno basso di lusso per la categoria, a chilometro zero; anche se poi sul campo di chilometri ne percorre davvero tanti all'anno se sta bene fisicamente.

Solo pochi giorni fa ha compiuto il ventesimo anno di età.
Tutta la trafila nel settore giovanile del Piacenza Calcio fino al debutto in prima squadra nel campionato di serie D 2015-16 sotto la guida di Arnaldo Franzini, concluso con il ritorno in serie C del Piace.

Nell'agosto del 2016 come il fratello maggiore Michele, accetta di indossare i colori Rossoneri.

Come Armani, Pizzelli, Melotti, Rosi un profeta in patria che ha dimostrato fedeltà ai colori della maglia del Fiorenzuola.

26 gettoni di presenza lo scorso anno. Quest'anno Paolo è pronto ad una nuova avventura agli ordini del nuovo mister Alessio Dionisi. E' pronto a mettere di nuovo la freccia sulle corsie di sorpasso laterali e a far mangiare delle polvere agli avversari. E' pronto a servire palloni in area a Bosio, Bramante e Bigotto. E' pronto a mettersi in discussione giocandosi una maglia da titolare.



mercoledì 26 luglio 2017

Dal Fiorenzuola all'Europa League

Qualche ex dirigente o collaboratore Rossonero del tempo se lo ricorderà ancora.. arrivare con un auto sgangherata nel parcheggio dello stadio davanti al Bocciodromo in gelidi o umidi pomeriggi infrasettimanali che dal vetro impannato non vedi chi sta al volante.

Chissà come c'era arrivato in Valdarda il tecnico lombardo a fare la gavetta e per merito e scelta di chi?

Da Cernusco sul Naviglio a Fiorenzuola, allenatore delle forti giovanili Rossonere, quando la prima squadra allenata prima da Maccoppi e poi da Bonometti stazionava in serie C2.

Interista. La carriera da calciatore come portiere (come Luigi Galli) si conclude già all'età di vent'anni nelle giovanili della squadra del suo paese. Inizia subito ad allenare i ragazzini nell'Enotria, club milanese dove è arrivato in prova da pochi giorni l'attaccante classe 2000 Giulio Ferretti.

Da sconosciuto del Calcio, Devis Mangia è cresciuto. Lavorando sodo è riuscito a ritagliarsi esperienze da allenatore in serie B e A, la panchina dell'under 21.

Oggi allena in Romania il CSU Craiova, avversario stasera del Milan nel preliminare di Europa League.


E' stato allenatore di Alessio Dionisi, neo-tecnico del Fiorenzuola al Varese dove ha vinto un campionato di serie D.

"Vogliamo stupire"

le prime parole del presidente Pinalli, del nuovo direttore sportivo Di Battista e di mister Alessio Dionisi.





martedì 25 luglio 2017

Raduno bagnato, raduno fortunato? (il riassunto della giornata)

La prima giornata Rossonera della nuova stagione 2017-18 si è conclusa nel migliore dei modi con la presentazione della squadra, le prime parole dei protagonisti, il benvenuto ai nuovi, i commenti e le prime impressioni dei sostenitori.

Il tutto si è svolto in un clima famigliare e sereno. Con la scena equamente occupate dalle varie figure e competenze presenti in società. Senza prime donne, senza proclami, senza promesse, senza apologia, falsi lustrini e spacconate.

il presidente Pinalli ai microfoni (foto LIBERTA)
"il primo raduno della storia bagnato dalla pioggia. Che sia di buon auspicio"
Nei verdi giardini del Comune, il presidente Luigi Pinalli in prima battuta ha tracciato la linea degli obiettivi per la stagione alle porte. Ha ringraziato il nuovo Direttore Sportivo Simone Di Battista per il lavoro svolto nella sessione del mercato. "abbiamo finalmente la squadra che abbiamo sempre sognato" ha dichiarato la massima carica societaria, "una squadra che si presenterà al via giovane in ogni reparto".
il presidente fiorenzuolano affiancato da Giovanni Pighi e dai fratelli Daniele e Luca Baldrighi ha in pratica "festeggiato" il suo quidicesimo raduno. Pinalli è in carica dall'estate del 2002. Un lungo percorso al timone della società, quasi un primato nazionale in tempi difficili e incerti.

il Ds Di Battista ringraziato la società per le risorse e il sostegno. Ha parlato di voglia di lavorare e ambizioni. "Si parla del Fiorenzuola soprattutto per il suo passato, penso che questa piazza meriti ora anche un presente importante" ha affermato il dirigente piemontese ex Borgosesia. "impregno massimo da parte di tutti. Perché quello che conta è fare bene soprattutto dal martedì al sabato. Se il lavoro è fatto bene alla domenica tutto è più facile e divertente".

il nuovo mister Alessio Dionisi accompagnato dal fido Diego Daldosso vede Fiorenzuola una opportunità unica e stimolante. Ha diretto il primo allenamento mettendo in chiaro varie cose. Organizzerà la preparazione in vista del campionato con ben due sedute giornaliere fino al 15 agosto. Dai tempi della serie C non era richiesto un impegno così importante ai ragazzi.

Ovazioni per il dottor Bruno Sartori da anni in Rossonero. Quando il medico sociale parla sembra
un padre. Una grande figura ancora al fianco della squadra.

il giornalista Franco Polloni intento nelle interviste di rito con notes e storico registratore alla mano. Dagli anni 70/80' ad oggi. Un istituzione. Con la mente mi è sembrato di rivederlo proiettato ieri da una storica foto in bianco e nero mentre intervistava in un estate degli anni novanta Stefano Pompini, forte e indimenticato attaccante originario di Noceto.

Alla giornata di presentazione presenti anche il sindaco Romeo Gandolfi e la vice sindaca Pizzelli assieme all'assessore allo sport Massimiliano Morganti. "Faremo il possibile per riconsegnare lo stadio Comunale al Fiorenzuola per gli inizi di settembre" hanno ribadito. Sono infatti in svolgimento lavori di manutenzione alla recinzione e al vecchio tunnel sotterraneo di ingresso in campo. L'augurio di tutti è che la società non vada incontro a ritardi.

i veterani: capitan Petrelli e Ettore Guglieri hanno descritto ai compagni cosa significa vestire la maglia del Fiore e cosa si prova a giocare nel nostro stadio. Loro, un esempio per tutti.

Divise rosse e pantaloncini corti come sempre. Tutte stipate, per la presentazione e le prime foto di rito. Una vita da dividere fra calcio e studio per molti.
C'è Cestaro nuovo stopper arrivato dal Bologna, con cognome chiaramente veneto. Collodel biondo mediano di belle speranze mi ricorda per pronuncia anagrafica, ruolo e lineamenti: Davide Drascek. Collodel è in partenza per la Cina, convocato per le Universiadi. C'è il nuovo colonnello della difesa, Luca Benedetti da Fiorano Modenese con muscoli e sguardo da roccia. Il romagnolo Mazzotti che sembra un ragazzino promette vivacità e corsa a reparto troppo statico negli ultimi anni. Il fiorenzuolano Contini spera in un annata con meno sofferenze e più divertimento per tutti, compagni e tifosi.
Si sa che i bresciani sono di poche parole, preferiscono i fatti alle chiacchiere e Vagge e il nuovo bomber Davide Bosio sono stati la dimostrazione.
Benvenuti e buon lavoro ragazzi!

presentazione US FIORENZUOLA 2017-18 (foto di LIBERTA)
Convocazioni US FIORENZUOLA 2017/2018
Portieri: Alessandro Vagge (’96, confermato), Matteo D’Appolito (’98, da s.g.).
Difensori: Andrea Petrelli (’85, confermato), Luca Benedetti (’92, dal Legnago), Riccardo Cestaro (’98, dal Bologna), Lorenzo Reggiani (’96, confermato), Marco Paolo Nava (’97, dal Borgosesia), Paolo Contini (’97, confermato), Jacopo Spagnoli (’98, Cremonese), Bartolomeo Lobello (’99, Modena), Fabio Varoli (’99, Modena).
Centrocampisti: Nicola Mazzotti (’87, dal San Marino), Ettore Guglieri (’84, confermato), Aimel Bouhali (’95, confermato), Riccardo Collodel (’98, dal Novara), Giuseppe Cosi (’98, dalla Giana Erminio), Leonardo Sarzi (’98, dal Sassuolo), Alessandro Pighi (’99, s.g.).
Attaccanti: Davide Bosio (’92, dall’Inveruno), Francesco Bigotto (’95, dal Pontisola), Luca Cremonesi (’95, dalla Vis Pesaro), Andrea Storchi (’98, confermato), Dario Bollini (’98, dal Novara), Simone Bramante (’98, dall’Atalanta), Giulio Ferretti (00', dall'Enotria)
Aggregati dalla Juniores: Casella, Bove, Cavanna, Zanelli, Conigliaro.

Allenatore: Alessio Dionisi
Vice allenatore e preparatore atletico: Diego Daldosso
Allenatore portieri: Emilio Tonoli
Direttore Sportivo: Simone Di Battista
Team manager: Luca Baldrighi
Medico sociale: Bruno Sartori
Fisioterapista: Matteo Mozzoni
Dirigente accompagnatore: Roberto Pezza
Magazzinieri: Bongiorni-Mancini


domenica 23 luglio 2017

vigilia del Raduno

E' domenica e fra poco ore sarà lunedì. Lunedì 24 luglio per la precisione,
giorno fissato dalla società per la presentazione della nuova squadra e l'inizio della preparazione estiva agli ordini di Alessio Dionisi.

L'attesa è quella giusta. Quella che si ha alla vigilia di un giorno importante. Il primo giorno di scuola o di lavoro. Ogni RADUNO ha la sua storia fatta di speranze, scommesse, ricordi. Quello di domani sarà il numero 95 nella storia della squadra di calcio della nostra città.

Quanti RADUNI abbiamo vissuto. Ognuno con i suoi aneddoti, le sue curiosità. Fari puntanti soprattutto sui volti nuovi. Gli acquisti che il mercato estivo ha portato in Rossonero.

il Fiorenzuola targato Mariano Guarnieri e Alberto Mantelli si presenta al via della preparazione estiva per il campionato di serie D 2014-15. Pochi innesti mirati dopo la promozione in Eccellenza e il Fiore fa faville al ritorno in categoria.

il Fiorenzuola di Salmi fresco di ripescaggio, cantiere aperto, durante la presentazione al pubblico nell'estate scorsa.

il Fiorenzuola di Cavasin dell'estate del 1997 in partenza per il ritiro di Tabiano Terme, con Giuseppe Baronchelli forte difensore bresciano passato al Lecce presente a salutare i compagni.

Luglio 2015, presentazione della squadra all'Auditorium San Giovanni dopo la prima seduta di allenamento della stagione.

Il Fiorenzuola di mister D'Astoli riprende il lavoro dopo lo sfortunato spareggio contro la Pistoiese e le vacanze estive. E' l'estate del 1995

Estate 2011, polo bianche e tanti volti giovani nel Fiorenzuola di Settimio Lucci

Lo squadrone dell'annata 2013-14 alla presentazione davanti al Municipio. Il Fiorenzuola di Mantelli trionferà nel campionato di Eccellenza, riprendendosi la serie D

venerdì 21 luglio 2017

Raduno e Presentazione di una passione: US FIORENZUOLA 2017-18


L'appuntamento è per LUNEDI' alle ore 18,30 alla stadio per dare il benvenuto e conoscere i volti nuovi alla PRESENTAZIONE della nuova squadra. E chi ha la fortuna di avere del tempo libero avrà l'occasione di vedere i protagonisti già sul campo, assistendo in mattinata o nel pomeriggio alla prima giornata di allenamenti sul campo 2 agli ordini del neo-mister rossonero Alessio Dionisi (nella foto) e del suo vice Diego Daldosso. 

Finalmente si inizia. L'ultima settimana è stata davvero concitata con tanti movimenti di mercato in entrata per la gran parte delle squadre che si appresteranno come noi a disputare il campionato di serie D. Movimenti di mercato incentrati sulla ricerca di giovani da schierare. La Pergolettese per farvi un esempio ha pescato ancora da noi, dopo Pezzi ha fatto firmare anche Pizza. Il Lentigione ha messo le mani su Koliatko. Dell'ultima ora la notizia dell'approdo in Rossonero di altri tre ragazzi di belle speranze: Varoli (1999) del Carpi, Spagnoli e Bramante il bomber della Berretti della Giana Erminio.

Nell'ottica giovani, il Fiore si è mosso bene da subito. (il mercato Rossonero nel dettaglio: clicca qui)

Dei 15 volti nuovi ingaggiati dal Ds Simone Di Battista solo il mediano Mazzotti arriva ai trent'anni di età. Tanti under dunque come si era detto, arrivati da settori giovanili importanti. Un Fiorenzuola dunque che vuole tornare a crescere e mettere in mostra i giovani.

Chissà se fra qualche anno potremo parlare di un paio di ex rossoneri promossi in serie A e B. Fra gli obiettivi della società c'è senz'altro questo punto.

Ai raduni, i fari sono sempre maggiormente puntati sui volti nuovi. Non nomi altisonanti ma calciatori ricercati tutti da conoscere con l'andare del tempo. Un Fiorenzuola senza stelle di mercato all'apparenza che vuole entusiasmare domenica dopo domenica con la crescita del gruppo.

Con la scelta Di Battista-Dionisi, la società dopo stagioni tribolate ha voluto importare in Valdarda il modello Borgosesia. Una società diventata con il tempo un esempio per tutti. Nove campionati di fila in serie D disputati con squadre giovani, con tre piazzamenti play-off conquistati. Investimenti mirati con budjet di mercato ridotti e almeno un paio di ragazzi del vivaio promossi in pianta stabile in prima squadra.
Vedremo se la scelta della società di via Campo Sportivo 1 sarà premiata.

Rispetto all'anno scorso, sarà un Fiore meno multietnico e già ben definito. Pochi gli stranieri e reparti già ben affollati di tante alternative. Il fatto che Dionisi possa partire a lavorare con un rango di squadra già quasi al completo va a nostro vantaggio. (In nuovo organico nel dettaglio: clicca qui)

Fa riflettere il fatto che la squadra iniziò l'anno scorso la preparazione senza l'attaccante che doveva reggere il reparto e con l'organico ancora in fase di completamento. I calciatori che sono diventati la spina dorsale del Fiorenzuola dell'anno scorso arrivarono solo il 13 agosto (i giovani Pizza e Vagge). Arati ad ottobre, Messina a dicembre, e che alla fine ci siamo salvati partire con un organico già ben strutturato potrà permettere a Dionisi e al suo staff di lavorare bene. Ebbene alla fine ci siamo salvati. Quindi forse basta poco per fare bene, disputare un campionato tranquillo di mezza classifica.
Azzerare i patemi che ci assillano da tempo su questa serie D sarà un altro compito del nuovo staff. Di Battista ai microfoni è sempre sereno e non nasconde le ambizioni di pensare a qualcosa di più di una salvezza. Vedremo.

Non vediamo l'ora di iniziare. Questo deve essere lo spirito dell'ambiente. 
La squadra è fatta, ora tocca ai giocatori lavorare sodo e dare tutto per meritare una maglia da titolare. Il tecnico toscano dovrà fare emergere tutti le motivazioni possibili di questi ragazzi e forgiare il gruppo.

Petrelli il capitano e Vagge, uomini simbolo degli ultimi anni di questo Fiorenzuola, penso saranno impegnati anche quest'anno come allenatori(-educatori) nell'Academy Rossonera. 
Dionisi con Daldosso saranno tecnici a tempo pieno seguendo gli allenamenti settimanali delle varie formazioni delle giovanili. Questa è un'altra grossa novità. Prima squadra e Juniores/allievi sono sempre stati troppo distanti.
La società si sta sempre impegnando per la crescita del settore giovanile. Saranno aggregati al gruppo 4 o cinque elementi della Juniores di Tretter. Un opportunità unico per i nostri ragazzi del territorio. Perché giocare in serie D è quasi come giocare nei professionisti. Un privilegio. 

Ragazzi ora tocca a voi. Chi parte bene è a metà dell'opera
SEMPRE FORZA FIORE !



giovedì 20 luglio 2017

La condanna dei n°7, CRISTIANO SCAZZOLA (Amarcord)


Correre alla follia per interi pomeriggi è questa la vera condanna dei numero 7.

Fra quelli più forti di sempre, che hanno lasciato tracce indelebili nella storia quasi centenaria della nostra squadra del cuore c'è sicuramente Skizzo.

le corse a perdifiato a fare la staffetta con esterni bassi del calibro di Paolo Foglio, Luigi Martinelli e Massimo Oddo, gli assist serviti a bomber Clementi (soprattutto quelli su schema di calcio d'angolo), i gol al Braglia di Modena, al Picco di La Spezia, quello allo stadio Garilli all'Inter nella storica notte di Coppa Italia del Fiorenzuola. Lo spareggio di Bologna.

Scazzola compie oggi 46 anni e il suo nome è sicuramente da annoverare nei grandi numeri 7 della storia dell'Us Fiorenzuola Calcio.

Ha intrapreso la carriera di Allenatore, togliendosi la soddisfazione di una promozione in serie B alla guida della Pro Vercelli. L'anno scorso era alla guida della Robur Siena in Lega Pro. Da poco ha accettato una nuova avventura, stavolta al Sud, sulla panchina della Casertana.


mercoledì 19 luglio 2017

L'ipotetico 11 di mister Dionisi

A pochi giorni dall'inizio della preparazione estiva diamo spazio alla fantasia del tifoso. Riproviamo ad immaginare l'ipotetico 11 del neo-tecnico rossonero Alessio Dionisi per il campionato di serie D 2017-18.
Gli schieramenti sono aggiornati con gli ultimi rinforzi di mercato. Eccetto il difensore classe 1997 Marco Paolo Nava arrivato nella giornata di ieri.

martedì 18 luglio 2017

lunedì 17 luglio 2017

anche COLLODAL e SARZI in Rossonero


L'incetta di giovani talenti continua. Considerando che la regola dei giovani che tutti quanti conosciamo bene impone di schierare almeno 4 su 11 maglie titolari riusciamo a intendere quanto può far pendere l'ago della bilancia del valore della squadra il fatto di avere buoni giovani. Mettere a disposizione elementi all'altezza della categoria al nuovo mister Dionisi da subito è di importanza fondamentale. 

il nuovo Ds Simone Di Battista reduce dalle esperienze al Borgosesia, lo sa bene e si sta muovendo con intensità su questo aspetto tessendo trattative con diverse società professionistiche di serie A e B. Ricordiamo tutti come qualche anno fa non si notava la differenza fra calciatori giovani e calciatori "anziani" nella maggioranza delle squadre avversarie. Soprattutto nel girone lombado.

Gli ultimi "sbarchi" in Valdarda sono altri due centrocampisti di belle speranze entrambi classe 1998: dalla Primavera del Novara arriva Riccardo Collodal mentre dalla Primavera del Sassuolo il parmigiano Leonardo Sarzi-Maddidini.

Vedi qui nel dettaglio il MERCATO ROSSONERO e le caratteristiche dei nuovi arrivati:




Nel frattempo sta salendo l'attesa per l'inizio dei primi calci al pallone del nuovo Fiorenzuola..
a una settimana esatta dall'atteso RADUNO in programma lunedì prossimo allo stadio, l'organico messo a disposizione di Alessio Dionisi e del suo staff è quasi completo.


Nell'ultima intervista agli organi di stampa il neo Ds rossonero: Simone Di Battista ha tracciato una lucida e trasparente analisi del lavoro svolto sul mercato e degli obiettivi della squadra.
" Ricordo che ai tanti ragazzi nuovi, provenienti da altre società, ci saranno anche cinque ragazzi della nostra Juniores aggregati alla prima squadra. Vorrei iniziassero a capire la differenza tra il settore giovanile e la serie D." ha affermato il dirigente piemontese. "il nuovo Fiorenzuola sarà giovane con grinta e voglia di fare risultato, guidato da un ottimo allenatore. Tutti i nuovi arrivati sono frutto di scelte ben ponderate ed attente valutazioni. Mi aspetto molto da tutti loro, perché sono ragazzi di talento e con ottime capacità. Dovranno essere bravi Petrelli e Guglieri, che conoscono molto bene l’ambiente, a trasmettere subito a tutti i ragazzi la filosofia del Fiorenzuola e la consapevolezza della sua storia e della sua tradizione calcistica. Responsabilità anche a Mazzotti, che è stato con me due anni a Borgosesia e so quanto può dare. A lui il compito, da buon regista, di fare girare tutta la squadra in campo. In attacco, a parte il confermato Storchi, abbiamo deciso di puntare su tre giocatori nuovi: Bosio, Cremonesi e Bigotto. Sono tre ragazzi che seguo da tempo e che, a mio avviso, hanno un potenziale finora non espresso del tutto: ho una grande fiducia e mi aspetto da loro un deciso salto di qualità."

parlano di COLLODEL a SportItalia  :