lunedì 22 ottobre 2012

FIORENZUOLA-Folgore Bagno 3-3 Andrea Lucci, Andrea Lucci, Andrea Lucci

Gioia incontenibile
Andrea Lucci
Appuntamento con il ritorno alla vittoria di nuovo rimandato. Contro la Folgore Bagno i Rossoneri non vanno oltre il pari. A bocce ferme, va comunque detto che è un pareggio che ha la valenza di una vittoria per come si è incanalata la sfida, conclusasi con una grande impresa del Fiorenzuola grazie soprattutto ad uno stratosferico Andrea Lucci goleador di giornata. Partenza in salita, con i soliti grattacapi di formazione per mister Mantelli. Nel pacchetto arretrato manca Fogliazza bloccato dal mal di schiena. Centrocampo privo del centrale Sessi con il rombo tutto da ridisegnare. In attacco, sempre fermo ai box Luca Franchi. Sempre più incognita. Turn over forzato con la new entry Samuele Barba classe 1993 da Roveleto di Cadeo sulla corsia mancina fresco di rientro dopo l’operazione al menisco (prova positiva nonostante l’ingiusta espulsione). A centrocampo gradito ritorno di Simone Cerati a lottare assieme ad un Davide Russolillo schierato per la prima volta dal primo minuto al centro della linea mediana a vedersela con gente del calibro di Fraccaro e Melli. Elementi di valore ed esperienza che invidio agli ospiti. Buona la prestazione del fiorenzuolano al pari del resto della squadra. Perché è facile fare formazioni, pretendere prestazioni dal pulpito di un gradone senza riflettere prima su tutto quello che c’è dietro. Ognuno ha stretto i denti, ha fatto la sua parte e l’impresa è stata centrata. Poco più di 200 spettatori in una domenica primaverile di metà ottobre. La domenica del Santo Patrono San Fiorenzo a voler dire anolini in brodo, fiera e pallone. Chi ci tiene veramente ancora alla squadra del paese c’era. Dopo la prima frazione di gioco il Fiorenzuola è in svantaggio colpito dall’uno due micidiale del talentuoso classe 94’ Esposito. Ad inizio ripresa, episodio fotocopia del gol del Rolo incassato quindici giorni fa sempre al Comunale. Punizione di Fraccaro dalla lunga distanza calciata potente ma centrale. Anelli non trattiene. Gennaro Vado, bomber di fama e di fatto si avventa e infila il gol del 3 a 1. Ancora un gol propiziato da nostri errori su calci da fermo. Botta morale per tutti, in campo e sugli spalti. Ma non è finita qui. Perché Pizzelli deve abbandonare il campo per un problema all’adduttore. Così ci troviamo nel momento più difficile della gara senza l’elemento di maggior esperienza, sotto di due reti.  Qualcuno direbbe: voi di Fiorenzuola siete spacciati. Sicuramente lo ha pensato il tecnico dei reggiani Torroni quando già sicuro dei tre punti in tasca, ha rivolto quel ghigno alla gradinata abbinato al braccio alzato in risposta alle offese piovute in precedenza dal pubblico di casa. Invece no, perché accade una cosa fantastica già vista sette giorni fa allo stadio “Garilli” di Piacenza. Niente bandiera bianca sul fronte Rossonero. I ragazzini di Mantelli quelli che in settimana si allenano su un fazzoletto rosso nei pressi del torrente Arda, si chinano, raccolgono i cocci e ripartono, affrontano a muso duro tutto ciò che gira contro. Torroni, il tecnico degli azzurri, ha a disposizione una squadra attrezzata che in queste condizioni può tranquillamente battere questo baby Fiorenzuola mezzo incerottato. Torroni vestì da avversario la maglia del Mantova in quella sfida di San Fiorenzo d’alta classifica del 1993 segnata da gravi incidenti fra opposte fazioni all’interno e all’esterno del Comunale. Facevamo la serie C e sognavamo la serie B. Ma torniamo alla nostra realtà di oggi, l’Eccellenza. Abituato ai campacci della Promozione, l’attaccante-armadio Habib, il n° 11 è un bel martello che da solo fa reparto.  Al gioco e ai gol, gli azzurri reggiani prediligono le pedate e l’uomo a terra a spezzare ritmi, a far “morire” la gara bruciando minuti preziosi, con il tacito consenso del direttore di gara. Mea culpa, perché i rossoneri non cadono nella trappola e trovano nel loro numero 10 con le scarpette gialle  la chiave della partita. Negli occhi di Castrianni il riflesso dello spettro di quell’assurdo Fiorenzuola-Scandiano 5-4. Minuto numero 81: Fiorenzuola 3 Folgore Bagno 3! L’Impresa è fatta! Torroni a testa bassa non ride più. Tre punti gettati nel cesso. I gol del Fiore? Uno più bello dell’altro.  Al 17’ Andrea Lucci raccoglie con un destro al volo, in mezzo all’area di rigore un cross a campanile del giovane Barba scaraventandolo nel sacco (con proteste degli ospiti ..2 palloni in campo). Al 66’ è ancora Lucci ad avere il piede caldo colpendo con un preciso fendente la sfera per il raddoppio valdardese. Al 81’ il gol-Impresa. Il gol del 3 a 3. Lo scatenato Lucci fa partite un fendente secco che non da scampo al portiere ospite Dall’Olmo. Corsa pazzesca di Andrea in direzione gradinata a raccogliere gli applausi del pubblico e l’abbraccio nei pressi della panchina del resto della squadra. Una tripletta memorabile per questo attaccante su cui la società in estate aveva deciso di puntare per rialzarsi. Non ricordo a memoria, l’ultima tripletta di un rossonero, forse bisogna tornare ai tempi di bomber Claudio Clementi (anni 90’, serie C1), o quelli prima di Stefano Pompini o forse quelli anni ’80 di Danilo Bertelli. No ecco, l’ultima nell’aprile del 2003, tripletta firmata da Claudio Montanari sul fanalino Pinerolo (serie D). La diffusione di Internet su grande scala, ha dato voce a stolti e ad improvvisati professori di calcio. Non mi è mai piaciuto dare voti o giudizi a singoli,  non ne ho il diritto e le capacità, ma per una volta.. mi sia concesso. Per la reazione, il carattere e il cuore sotto la gloriosa muta rossonera, al gruppo capitanato da Dennis Piva voto 8. A Lucci, voto 10, attaccante non nuovo a domeniche di grazia come questa vedi le magiche doppiette dell’anno scorso a Caronno Pertusella e a Cologno sul Serio meriterebbe un dieci.
E’ sera. San Fiorenzo è oramai finito. Se ne vanno da Fiorenzuola le bancarelle, i baracconi (le giostre), Torroni e la Folgore Bagno. La festa è finita.
Grande Andre! Grande Us Fiorenzuola!
blogfiorenzuola1922@gmail.com

grande parata di Dall'Olmo sulla punizione telecomandata di Pizzelli
la tradizione. Gli anolini in brodo per San Fiorenzo, piatto tipico fiorenzuolano
partita maschia. fallo su Samuele Barba
ERCOLE ROVELETO DI CADEO
FIORENZUOLA-FOLGORE BAGNO 3-3

FIORENZUOLA: Anelli Galli, Barba, Russolillo (76’ Rosi), Piva, Delledonne, Pizzelli (48’ Biolchi), Biazzi (48’ Gianluppi), Cozzi, Lucci, Cerati. All. Mantelli.
FOLGORE BAGNO: Dall’Omo, Tarasconi (70’ Araujo Silva), Castrianni, Gibellini, Melli (86’ Lusvarghi), Bondi, Manghi, Fraccaro, Esposito, Vad, Habib. All. Torroni
ARBITRO: Tenani di Ferrara
MARCATORI: 15’ Esposito, 17’ Lucci, 39’ Esposito, 47’ Vado, 66’e 81’ Lucci
NOTE: giornata di sole, mite. terreno gibboso. 200 spettatori circa.


via Bressani. fiera di San Fiorenzo
FERRI INTONACI, ACEF il gol di Lucci del momentaneo pareggio TECO, PAVIDEA
l'esposizione in Corso Garibaldi di mezzi antichi organizzata dal quartiere POSTA CAVALLI
concigliabolo animato dopo la prima marcatura di Lucci
bicicletta del 1880
Barba, Russolillo e Galli. Sotto, Marco Biolchi
foto del portale web Piacenza
ECCELLENZA - 7^ Giornata - 21 ottobre 2012
GIRONE A EMILIA-ROMAGNA
Castellarano-Lupa Piacenza 1-3 20' Arena (L), 77' Silvestrini (C), 80' 90' Tognassi (L)
Correggese-Real Panaro 2-0 48' Napoli, 92' Mouhali
Crociati Noceto-Rolo 1-2 13' Guastalli (R), 45' Bottarelli (C), 69' Negri (R)
Fidentina-Rubierese 0-2 30' Andreoli, 88' Baia
Fiorenzuola-Folgore Bagno 3-3 15' 38' Esposito (Fo), 16' 65' 81' Lucci (Fi), 47' Vado (Fo)
Lentigione-Termolan Bibbiano 2-1 32' Migliaccio (L), 62' Melli (L), 82' r Tazzioli (T)
Royale Fiore-Terme Monticelli 0-0 Salsomaggiore-Pallavicino 1-2 35' Grillo (P), 59' Bedotti (S), 64' r Di Maio (P)
Sampolese-Colorno 2-3 8' 50' Silvestri (C), 60' Caraffini (C), 61' Corrado (S), 67' Dallari (S)

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