giovedì 13 dicembre 2012

Volata preNatalizia

Erreà divise sport Matteo Anelli, estremo difensore rossonero Lloyd Adriatico Allianz Group
Ricordo che c'era un Alfano in casacca rossonera con sul petto lo sponsor birra Dreher. Ben messo fisicamente ma come attaccante non un granchè. Detto da uno di Fiorenzuola fa poco testo visto che all'epoca noi avevamo il palato fino con quello che ci ritrovavamo in attacco: Giovanni Rossi, Stefano Pompini e Massimo Pedriali. Arrivato dall'Alessandria (serie C1) a dicembre, in sole 18 gare disputate 8 reti decisive per il conseguimento della salvezza da parte dell'Aosta a braccietto con il Trento di mister Cavasin e Alberto Mantelli. Rimandando all'anno successivo lo spareggio per non andar giù vinto sul neutro di Pavia dai gialloblu alla roulette dei calci di rigore. L'attaccante aveva come allenatore il piemontese Lorenzo Barlassina e come compagno di reparto l'attuale secondo allenatore della Correggese: Davide Belletti. L'Aosta era avversario dell'Us Fiorenzuola di Giorgio Veneri e l'annata era quella della storica promozione dei rossoneri in serie C1. L'anno dopo, l'anno dello spareggio di Pavia, Alfano lasciò in estate il freddo di Aosta per accasarsi al mare, al Cecina nel girone B. Retrocessione. Da qui in poi solo dilettanti per lui. Due anni prima c'era pure un Monti. E che Monti, centrocampista dal gol facile e capitano della Solbiatese capace di contendere un posto in serie C1 alla Spal del coach Giovan Battista Fabbri e del diesse alle prime armi Gabriele Oriali. Spareggio al Bentegodi di Verona fatale per i nero azzurri di Franco Fontana. Questo Monti di nome faceva Franco, e l'Alfano di prima non faceva di nome Angelino ma Giuseppe. In clima di crisi di governo e Porcellum concedetemi questo remake, punto.
E’ iniziata la volata prenatalizia. Iniziata male con lo stop forzato di San Polo d'Enza. Gara rinviata  per neve e temperature siderali. Peccato fermarsi nel momento di miglior forma dei nostri, ma al gelo non si comanda. Ancora due partite da disputare da qui a Natale con l’obiettivo di arrivare più in alto possibile. L'avversario di domenica, meteo permettendo, è il Castellarano, poi ci sarà la trasferta di Noceto.. ricordi recenti di serie D. I reggiani viaggiano nella parte bassa della classifica. Sono attualmente a quota 12 con una gran fame di fare punti. In estate se ne sono andati vari top player: Ferri, Covili, Pecorari, Migliaccio. La società rossoblu ha deciso per il ridimensionamento salvando il titolo e iscrizione al campionato di Eccellenza. E’ rimasto solo il centrocampista Mattia Ferretti. Ed è stato ingaggiando il difensore Manuel Pittalis dal Formigine, nostra vecchia conoscenza, uniche chiocce del giovane gruppo affidato a Lauro Bonini ex Arcetana subentrato da poco a Leopoldo Matta. Il miglior realizzatore è Alex Amadei (3 gol) arrivato in estate dalla Sampolese con un bottino di 12 reti nel campionato di Promozione.
Nell’ultimo match disputato la Polisportiva ha conseguito un pareggio in rimonta nel derby di Rubiera. 2 a 2 il risultato finale con reti dei difensori Silvestrini e Martino.
primi anni '80
Sono passati i tempi del Castellarano dei tempi d’oro. Regina di quel calcio mercato che iniziava e si sviluppava al grande Torneo della Montagna. Quel Castellarano del boom ceramico, che con il trio offensivo delle meraviglie: De Giuseppe-Fermi-Pane e Marco Paganelli ex calciatore del Fiorenzuola negli anni 80 in panchina, sfiorò più volte la storica promozione dalla serie D alla Lega Pro. Fiorenzuola-Castellarano ha un precedente. “Fiorenzuola, pari beffa: Castellarano graziato” titolava il quotidiano La Cronaca di Piacenza il 2 marzo 2009. “Rigore di Melotti ed errore di Barbato. Rossoneri fermati dai pali e dagli errori in zona gol”. “..a un Fiorenzuola da sballo gli applausi di un Comunale quasi gremito come ai tempi d’oro, al Castellarano un punto che consente di restare al comando della graduatoria”. La classifica: Castellarano e Crociati Noceto 46 punti, Fiorenzuola 45, Castel San Pietro 37. 2 marzo 2009. Serie D girone D, 24esima giornata. Fiorenzuola-Castellarano 1-1. Tabellini. Fiorenzuola: Barbato, Biolchi, Delledonne, Armani, Piva, Lambrughi, Melotti, Zane (85’ Ogliari), Franchi, Fermi, Valla. All. Perazzi. Castellarano: Pazzini, Tognetti, Masciarelli, Ricci, Ramundo, Caselli (85’ Foschini), Ferretti, Orlandini, Luciani, Baldazzi (61’ Pin), Fraccaro (90’ Masci). All. Testoni. Arbitro: Pairetto di Nichelino coadiuvato dagli assistenti Raparelli e Maggiore. Marcatori: 32’ Melotti su rigore, 33’ Fraccaro. Note: spettatori un migliaio circa. Giornata piovosa. Ammoniti: Lambrughi, Ferretti, Biolchi, Orlandini, Ricci. Angoli: 9-3.
In casa Fiorenzuola il morale è alto. Se dalle altre parti tiene banco il calcio mercato e i suoi alambicchi, da noi il più grosso regalo che si può ricevere è la conferma e la serietà verso questo fantastico gruppo di ragazzi che sta facendo veramente bene. Trovati con il lavoro e l’impegno continuità di gioco e risultati perché cambiare e rompere gli equilibri? La crisi che imperversa in serie D con stipendi non pagati, debiti, incuria e juniores promossi in prima squadra la dice tutta.
Non sarà del match bomber Luca Franchi che deve scontare il turno di squalifica. Roberto Cozzi bomber di Coppa e Campionato è pronto a sostituirlo. Forza Ragazzi!
blogfiorenzuola1922@gmail.com

Trento-Aosta, spareggio di Pavia, per la permanenza in serie C2, anno 1994:
 
Spal-Solbiatese spareggio di Verona, stadio Bentegodi per la promozione in serie C1, anno 1991:

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