martedì 20 marzo 2018

Derby poco fortunati


Dal gol in rimonta del parmigiano Lorenzo Cantini in un derby Fiorenzuola-Fidenza del gennaio 2006 al blitz del Piacenza di William Viali nell'acquitrino del Comunale nel sabato di Pasqua dell'Aprile 2013 con quella staffilata improbabile del reggiano Orlandini. Fino arrivare ai giorni nostri con la giornata di gloria "regalata" a Pape Sylla nell'ultima sfida con il Carpaneto.

Storie di derby "maledetti", ma a dire il vero non siamo mai stati specialisti in materia. Si contano sulle mani le vittorie nelle sfide territoriali del Fiorenzuola. Più dolori che gioie per noi. Lo svizzero Simone Fumasoli ci regalò con un invenzione da fuori area l'unico successo sul Fidenza degli ultimi derby della via Emilia. Era l'autunno del 2011, il Fiorenzuola di Settimio Lucci.

Tanti pareggi e poche vittorie con i borghigiani bianconeri. Il mediamo piacentino Simone Cerati ci regalò la vittoria "vendetta" sul Pro Piacenza di mister Franzini nella primavera del 2012 in serie D.

Negli anni più recenti hanno tenuto banco i derby "da sogno" con il Piacenza. Spicca quel quattro a zero di Coppa rifilato alla Lupa Piacenza, cellula embrionale del Piacenza di oggi dei fratelli Gatti alla vigilia del campionato di Eccellenza 2012-13. In campionato alla Galleana sono sempre stati dolori. Botta e risposta mancato con quel tiro finito fuori sibilando il palo della porta biancorossa conservando il vantaggio firmato dal "Fox" Francesco Volpe (poi che flop nel Fiorenzuola).

Contro il Carpaneto non ci giocavamo dai tempi della Prima Categoria e della Promozione negli anni 70'. Era il Fiorenzuola dei vari Torricella, Montescani, Mosca, di bomber Cironi.
La magia calciata direttamente da calcio d'angolo da Nicola Mazzotti nella prima sfida contro la Vigor in Coppa Italia e il gol del bolognese Riccardo Cestaro nella gara di andata ci hanno permesso di restare imbattuti e avanti ai rivali della Val Chero.

Il gol-beffa di Sylla di domenica scorsa in risposta al vantaggio di Emanuele Marra ricorda molto la rete realizzata al numero uno Carnevali da Lorenzo Cantini. Vincevamo due a uno lo scontro al vertice con il Fidenza di Franzini e bomber Rastelli, davanti a una folta cornice di pubblico. A pochi minuti dal termine l'attaccante parmigiano bucò la porta rossonera a causa di una distrazione evitabile. Esultanza provocatoria del centravanti ospite sotto la gradinata di casa con scuse pubbliche del lunedì nelle interviste sui quotidiani.




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