lunedì 14 marzo 2011

FIORENZUOLA-Russi 1-1 Arena Christian

Per come si erano messe le cose c'è proprio da fregarsi le mani. In inferiorità numerica e sotto per una rete a zero a dieci minuto dal termine abbiamo raddrizzato l'esito del primo di una lunga serie di scontri diretti nella corsa salvezza. Minuto 92'. Non avrei mai voluto essere nei panni di Christian Arena. Quegli undici metri di melma e fango verso la salvezza. Rincorsa lunghissima. Ma quello è pazzo?!? Pathos, paure, il fischio dell’arbitro, istanti che durano un eternità.. poi il portiere da una parte, la palla dall'altra.. nel sacco! 1-1, grande festa e capitombolo evitato. Ci è andata veramente di lusso. Fiorenzuola che si trova a dover giocare in casa allo stadio piscina Comunale. Sono bastate meno di 24 ore di pioggia intensa per ridurre a Laguna il terreno di gioco. Parentalismo, capricci, favori e sfortuna ci hanno messo del loro. Bastava solo un pò di buon senso e invece ognuno ha guardato come sempre ai propri interessi anche quest'anno. Un solo impianto per due squadre, due campionati: Serie D e Terza Categoria. Con la prima squadra della città, in lotta per la permanenza in quarta serie semiprofessionistica nazionale ha dovuto fare i conti anche con il proprio campo. E' compito del tecnico del Comune prendere la decisione si è letto sulla Cronaca. A quando il rifacimento del manto? A quando il primo campo sintetico? Ma fatemi il piacere..! Il campo non può essere un attenuante e non lo sarà se il Fiore retrocederà. Tanto meno sarà colpa della Fulgor o del Comune.. In campo ci si va in 11 contro 11, il campo è allagato per tutti e ieri abbiamo visto un Fiore che speravamo di non vedere. Forse ci siamo messi a fare calcoli troppo presto, accontentandoci e rimandando vittorie troppe volte. Alla fine ci è andata bene anche stavolta come 15 giorni fa contro il Castel San Pietro. Le altre non perdono un colpo.. Tre punti persi..? o un punto guadagnato? Io penso proprio un punto guadagnato visto l’andamento e gli episodi della sfida-salvezza. Che era un impegno complicato contro avversari che non avevano nulla o quasi da perdere si sapeve. Una sconfitta sarebbe stato una botta morale, una debacle non da poco per noi. Il pareggio in recupero, allo scadere, ottenuto in questo modo può valere tanto. Un campanello di allarme, una lezione importante in vista delle prossime sfide di cartello. Rimboccarsi le maniche, sudare, lottare e soffrire fino alla fine!
Cielo plumbeo e acqua a catinelle. 150 anni dall'Unità d'Italia e Inno di Mameli snobbato. C'è però quello della serie D. Sportivi fiorenzuolani e piacentini che evidentemente non se la sentono di sfidare Pluvio per questo Fiore o preferiscono altri palcoscenici vista l’ascesa di tante nostre realtà vicine uscite dall’oblio. Fiorenzuola che scende in campo davanti a solo 200 spettatori, con il meglio che dispone in classico completo bianco porta fortuna. Dall'altra parte il Russi, solo 18 punti in classifica e tanta fame. L’allenatore degli ospiti è Giuseppe Lorenzo, un passato da attaccante in serie A e B, uno di quei quattro (più Pagotto, cinque) saliti in paradiso in quel nefasto 25 giugno 1995 per i colori rossoneri. Dunque, ancora Lorenzo e l'Arancione sulla strada del Fiorenzuola.. roba da mettere i brividi. Battute iniziali di studio, con le squadre che cercano di evitare la zona centrale del campo ridotto a megapozzangherone (vedi foto). A poco a poco i ritmi aumentano, e la gara diventa emozionante. Quattro limpide occasioni da gol sprecate contro le due del Russi. Clamorosa la traversa colpita da Christian Arena. Sarebbe stato un gol capolavoro che avrebbe probabilmente fatto prendere un'altra piega alla gara. Si va negli spogliatoi sullo 0-0. Ripresa, si invertono i campi. Ci tocca ora attaccare nella zona più martoriata del campo. Il Russi ha 18 punti, tanta fame e sicuramente la consapevolezza che un punto a Fiorenzuola non serve a niente. Le lusse (temine dialettale di zona) non danno tregua. Il fradicio Fiore decide di attendere l’avversario. I romagnoli ne approfittano. Spostano il baricentro in avanti e un super Anelli ci deve mettere una grossa pezza in più occasioni. Concediamo veramente troppo. Rivedo il deludente pareggio interno contro la Caratese dello scorso anno. Colombo, leader e colonna difensiva è in giornata no. La sua prestazione sembra la fotocopia di quella con il Carpenedolo giocata anch’essa sotto un diluvio torrenziale. Colpito nella prima frazione dal giallo del fiscalissimo Guarino di Varese rimedia il rosso al 20’. Ora sono guai grossi. Mister Viali è costretto a ritoccare drasticamente l’assetto. Fuori bomber Arena dentro il difensore Curti che nell’immediato calcio d’angolo a momenti regala una grossa gioia a compagni e a tifosi. A fare la partita è sempre e solo il Russi che con il vento contro va giù verso la porta di Anelli più forte di noi. Insisti e insisti i falchetti trovano il gol al 40’ con De Angelis. Tutti sotto ai 4 Irriducibili presenti in tribuna laterale che a spazi nel tifo si sono sentiti più di noi. E’ la fine io penso. Mi torna alla mente lo spettro di quella fallimentare doppia sfida interna salvezza dello scorso anno contro: Solbiatese e Sestese.. due pareggi e campionato seriamente compromesso. Ora addirittura siamo sotto, resuscitato il Russi che non vince dal lontano Russi-Fiorenzuola 3-0 dell’andata. Ultimi giri di orologio, pioggia sempre più intensa. Il n.7 avversario Antonino Scarpitta è a terra a fare della scena per guadagnare tempo prezioso e a spezzare il ritmo. Scarpitta è un ex serie C ma soprattutto un ex del vivaio da Big del Fiorenzuola di un decennio fa. Recupero decretato. Viali incita e si sbraccia. Con poche idee e tanto cuore Marco Orrù (il nostro Capitan Futuro) e compagni sferrano l’ultimo attacco.. Luca Rosi brucia un avversario nella melma prima di essere steso davanti all’estremo difensore Ancarani. E’ rigore. Calcia Arena C. Io non guardo.. Gooooll!!! Il falchetto è spennato. Fiorenzuolani in visibilio al settimo cielo. Annunciata pioggia per tutta la settimana.. Ritrovo Domenica ancora al Comunale! FIORE LOTTA CON IL CUORE! LOTTA E VINCI INSIEME A NOI!

papua
ultrasfiorenzuola@libero.it

FIORENZUOLA-RUSSI 1-1
FIORENZUOLA: Anelli, Biolchi (73’ Carlini), Visioli, Garghentini, Ferrari, Colombo, Lucci (53’ Rosi), Orrù, M. Arena (65’ Curti), C. Arena, Russolillo. All Viali
RUSSI: Ancarani, Casadei, Calviello, Mosconi, De Angelis, Fabbri, Scarpitta, Braccini, Pagani (81’ Rinaldini), Melandri, Coralli. All. Lorenzo
ARBITRO: Guarino (Maggiolo-Speranza)
Reti: 83’ De Angelis (R), 92’ rig. C. Arena
NOTE: giornata piovosa, terreno pesante, spettatori 200 circa. Prima della gara è stato trasmesso l’inno della serie D. Ammoniti Casadei (R), G. Ferrari (F), Garghentini (F), C. Arena (F) . Espulso Colombo (F) al 63’ per somma di ammonizioni. Angoli 12-4.

Marco Biolchi di testa
Garghentini cerca di saltare il centrocampo
mister William Viali
Tutti a festeggiare il rigore realizzato fa Christian Arena
..povero Comunale
Il direttore di gara Guarino e Christian Arena protagonista di giornata

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