lunedì 1 luglio 2019

"Luglio col bene che ti voglio..." il punto sul mercato estivo in casa Fiorenzuola


di Gerri Manipolini

Non si muove una foglia, o quasi. Al contrario, in città le ventole dei condizionatori si muovono a mille, tanto che l’altra sera a momenti una mi cade in testa. Vagavo dopo le 11 fra i condomini di viale Donizzetti in cerca di refrigerio notturno e una maledetta in surriscaldamento deve essersi sganciata da sopra un balcone atterrando sull’asfalto bollente a poche spanne da me. Ho trat una … poi un forte trambusto nei palazzi. Me la sono svignata.
Non me la sto passando bene. Non mi chiamano più a fare gli spettacoli alla sera. Mi sento come un calciatore arrivato, snobbato ed escluso dai banchetti dei tornei notturni estivi. Dicono che fa troppo caldo. La gente non esce più di casa. A me viene da aggiungere: la gente non sa più ridere, sempre e solo attratta dai social e dalla rete. Ma tanto non pagano più.
E allora eccomi (a gratis) a fare il punto sulla situazione del calciomercato dell’Us Fiorenzuola Calcio. Una grande passione che ho dentro dall’infanzia. Come detto qualcuno in paese lamenta il fatto che non si è mossa ancora una foglia sul fronte acquisti in casa rossonera. Abbiamo sondato il terreno e al contrario, a quanto pare, la nuova squadra è già tutta costruita è solo che il Direttore Sportivo preferisce uscire allo scoperto al momento di avere i contratti in mano.
"Luglio col bene che ti voglio..." è’ tempo di vacanze per i calciatori ma sappiamo per certo che Diba ha bruciato sullo scatto diversi colleghi di società rivali accaparrandosi le prestazioni di giovani talenti provenienti da settori giovanili professionistici. In ambito giovani il diesse di Trivero è una garanzia. Per quanto riguarda i fuoriquota da innestare nel motore, la scorsa settimana è arrivata la soffiata di Liberta.it. Sembriamo essere vicinissimi all’accordo con Gabriele Boilini (203 presenze in serie D con 29 gol, 31 presenze in serie C con 1 gol). Se così fosse l’ex centrocampista offensivo di Forlì e Axys Zola per numeri ed età rappresenterebbe il top player a cui affidare responsabilità importanti nel nuovo Fiorenzuola di mister Tabbiani. Aspettiamo che la società scopra le carte in tavola, ma se Boilini sarà Rossonero affiancato al ritorno di Bigotto nel tridente offensivo, con molta probabilità vedremo al Comunale un Fiorenzuola diverso nel modo di attaccare. Il nome dell’esterno offensivo modenese affiancato al Fiorenzuola sulla carta stampata piace molto a tutti. L’arrivo di Boilini rappresenterebbe un’inversione di marcia nelle consuetudini di Simone Di Battista. Oculato e accorto, nel biennio di gestione ci è parso non voler rischiare più di tanto sull’ingaggio dei giocatori di esperienza. Il primo anno Mazzotti, l’anno scorso Alvitrez. Entrambi erano conosciuti dal Diba che li aveva avuti alle dipendenze a Borgosesia. Sapere chi ti porta dentro casa può essere un vantaggio. Non sempre però i cavalli di battaglia ripagano in toto le aspettative. Infatti, Mazzotti fu protagonista fino all’autunno per poi calare vertiginosamente e il peruviano addirittura preferì fare la valigia e spostarsi a Reggio Emilia. Quest’anno forse si cambia, e se Boilini sarà rossonero con la maglia numero 11 dell’ex Anastasia, rappresenterà musica assolutamente nuova per tutti. Una scelta in controtendenza. Aspettiamo però l’ufficialità. "Luglio col bene che ti voglio vedrai non finira' Ya ya ya ya. Luglio m'ha fatto una promessa". Luglio è arrivato: la campagna trasferimenti si apre ufficialmente oggi.

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