martedì 14 luglio 2020

Presentato Oneto, nuova punta di diamante


Ci potremmo "innamorare" da subito perché l'immaginazione corre veloce e il suo nome particolare stampato sulla maglia numeri 9 del Fiorenzuola andrebbe a ruba al Premio Sport e negli altri punti vendita della città. 

ONETO EDOARDO, è il nuovo centravanti del Fiorenzuola e con i ricordi che tornano all'andata 1989-90 quando nel girone A dell'Interregionale gareggiavamo contro le liguri e c'era per esempio Vassallo portiere della Pegliese, Durando nel Savona, Oddone nell'Albenga, Sasso nel Ventimiglia, Ottonello, Ponzo e Riolfo nel F.C. Vado e tanti altri calciatori dai cognomi fascinosi tipici della regione della Mezzaluna. 
Oneto è il primo centravanti ligure nella storia recente dell'Us Fiorenzuola. E' venuto su con il padre nella prima settimana di giugno per conoscere meglio la futura destinazione. 
Da Camogli a Fiorenzuola, per vivere la seconda esperienza lontano da casa. Il neo-attaccante rossonero è nato a Lavagna nel 1996 dopo i primi calci al pallone nel Rapallo Ruentes è approdato al settore giovanile della Sampdoria. In maglia blucerchiata ha vinto uno scudetto nella categoria Allievi e ha vestito la maglia della formazione Primavera attirando le attenzioni di Sinisia Mihajlovic e Walter Zenga con alcune panchine in prima squadra, con diverse convocazioni nelle Nazionali giovanili.

Cosa curiosa, a soli 19 anni il nuovo numero 9 vive un'esperienza in Spagna al Real Oviedo. Mezza stagione nella squadra B del club delle Asturie in Tercera Division, la nostra Lega Pro, 12 presenze e 5 gol. Un passo della carriera riconducibile ad un altro ex rossonero, quell'Edoardo Ceria che ha lasciato in Valdarda solo un lampo allo stadio Braglia di Modena per l'accorrente Emanuele Marra.
Ma torniamo ad Oneto, il ragazzo di Zoagli torna in Liguria nell'estate del 2016, e con la maglia dei corsari del Sestri Levante mette assieme 30 presenze e 8 reti in serie D.
Nell'annata 2017-18 è al Ligorna sempre in serie D, 34 partite 6 gol con Vincenzo Cammaroto a tampinarlo nelle sfide contro gli Striscioni del Savona.
Arriva la chiamata del Diesse Adani della Lavagnese di mister Luca Tabbiani che ritrova ora in Emilia. 31 presenze e 10 gol sfruttando gli assist di Corsini compagno alla Samp, ragazzo che aveva provato in rossonero nell'estate della gestione tecnica di Lucio Brando.

Longilineo, supera il metro e ottanta di altezza per 78 kg. Una punta centrale che predilige attaccare la profondità e che nonostante l'altezza sa muoversi bene e rendersi utile nella costruzione del gioco. Pronto ad aspettare in area di rigore i cross sul primo palo delle ali e qui troverà in rossonero un certo Marco Tognoni specialista in materia. I due di sono incontrati 6 volte nei trascorsi liguri, ma sempre da avversari.

Con i riccioli biondi sciolti sembra l'ex Matteo Girometta. Il ventiquattrenne studia lingue e sembra non essere il centravanti "delinquente" prestato al pallone che in tanti bramavamo, ma forse è meglio così. Tabbiani sa il fatto suo, sicuramente ci ha messo lo zampino nella scelta. Meglio non avere piantagrane in squadra ma ragazzi con la testa a posto, che danno tutto per il gruppo e sono funzionali al gioco richiesto dal coach geonano. 
Il sostituto di Piraccini, non per questo potrebbe non risultare anemico sotto porta. Con in Emilia qualche metro in più di campo, con la fiducia di Tabbiani, Fiorenzuola potrebbe rappresentare l'anno di grazia come è accaduto a Bosio e a tanti altri attaccanti. 
Benvenuto Edoardo



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