lunedì 21 dicembre 2015

Sondrio-FIORENZUOLA 1-3 Davide Castagna e Francesco Morga

Marco Fogliazza in azione alla Castellina di Sondrio
Era la partita da ultima spiaggia per antonomasia quella da giocare alle pendice delle Alpi, contro la nostra compagna di sventure, il Sondrio. Con la panchina di mister Mantelli sempre traballante e un centrocampo tutto da inventare le insidie di Sondrio avrebbero demoralizzato anche il più spericolato degli scommettitori. Puntare su un Sondrio in ripresa nonostante l'ultimo stop di Sesto San Giovanni o su questo Fiorenzuola che non sa più vincere da mesi?
la classifica
al giro di boa
Nella sfida della disperazione, il mister di Parma, Alberto Mantelli è chiamato all'ennesima prova d'appello dalla dirigenza. Il tecnico delle 124 panchine record in Rossonero ritrova il capitano di sempre nel bene e nel male, il capitano dei capitani Dennis Piva per la difesa e getta subito nella mischia il neo-acquisto Andrea Molinelli. Il giovane mediano di Borgonovo Valtidone vanta solo due sedute di allenamento in Rossonero e una manciata di presenze nella Pergolettese. Dentro anche Filippo Donati sulla destra dal primo minuto. E' un Fiorenzuola che alle alte altitudini di Sondrio (che non è La Paz) si gioca le ultime speranze di riuscire a centrare la salvezza senza passare per i play-out. Un Fiorenzuola che sa incassare il colpo dell'avversario, sembra quasi averci fatto il callo come un navigato pugile, che a volte goffo riesce comunque a rialzarsi, come chi ne ha viste davvero di brutte e anche di peggio nella vita. Un Fiorenzuola che va un momento all'angolo, si passa la spugna sulle botte gonfie, si sciacqua la bocca dal sangue, si rimette il paradenti e con la fame vera che ha addosso prima assesta il colpo del pari con il toro di Civate e poi completa l'opera con i fendenti letali di Morga. Un successo che è solo un passettino in avanti verso la cima di una montagna forse troppo alta e da scalare ma che vale davvero tanto in questo momento.
Rinforzi mai così azzeccati. Il gol di potenza di Davide Castagna, il primo in Rossonero, il settimo personale del nostro Rooney (6 li ha già realizzati nella prima parte a Pro Sesto) ha rotto l'incantesimo. Il toro di Civate abituato alle altitudini voleva troppo questo gol. Poi la doppietta di Francesco Morga hanno esaltato finalmente un attacco ritrovato, che aveva sofferto di troppa anemia fino ad oggi. Un uno-due micidiale di Checco Morga, che quando danza in area, quando prende botte e a suo modo le ridà indietro con classe e eleganza, con la barba e la chioma lunga ha per me sempre più le sembianze del commissario Nico Giraldi. Quello che sa sempre toglierti dai guai in modo spettacolare e avvincente. L'attaccante pugliese ha finalizzato al meglio il penalty del pari procurato dal gemello del gol Castagna, rigore che è anche costato l'inferiorità numerica per i bianco-azzurri, poi, con il secondo gol, il terzo con l'antica divisa del Us Fiorenzuola 1922, ha messo i tre punti sotto l'albero, a compendio della buona prestazione di una squadra intera che ha tanti difetti, che son mesi che prende botte ma che ha il pregio di rialzare sempre la testa senza mai gettarie la spugna. Mentre in Valtellina, nella tana del Sondrio si faceva grande festa, a Piacenza, i biancorossi dei record finivano di fare il paio, senza sconti, alla Virtus Bergamo dell'Armando Madonna. Il Mindo, un simbolo all'ombra del gotico. Un pò come se da noi a Fiorenzuola dovesse ricapitarci davanti Rocco Crippa o Sandro Melotti da avversari. Niente sconti e così Marco Fogliazza e C. scavalcano anche i bianconeri orobici. Chiudiamo il girone nella terz'ultima piazza a 5 punti dalla zona salvezza. Ora la partita è riaperta e lasciare l'ultima posizione in classifica anche se i punti sono davvero pochi ci da coraggio in vista del girone di ritorno. A Sondrio abbiamo fatto le prime prove di play-out, di palpitanti scontri salvezza da finale di campionato. Bisogna essere consapevoli, senza illusioni di cosa ci attende. Partiti con tanti proclami, abbiamo vissuto i mesi forse più tristi e difficili degli ultimi decenni dell'Us Fiorenzuola 1922. Uno spot radiofonico dice: la tua squadra retrocede, ti molla la ragazza... "La tua squadra retrocede" come prima cosa la dice tutta. Vivere: gioie, vittorie, dolori, dispiaceri, sconfitte è il vivere vero e unico di chi ha nel cuore la passione per il giuoco più bello del mondo. Il Calcio.
Regalarsi una gioia. Una vittoria attesa da mesi. feste natalizie con un successo era troppo importante. Per tutti.
i gemelli del gol
Chiudere lo sfortunato 2015 che era già sfortunato di se da gennaio, vedi i pochi punti racimolati nel ritorno dal più quotato Fiorenzuola 2014-15, chiudere l'andata prima delle
Un ritorno alla vittoria che permetterà ai Rossoneri di lavorare con un pò più di serenità nella sosta natalizia per poi ripartire per l'Epifania con l'insidiosa trasferta a casa della Grumellese. Ma intanto, prima di tagliare il panettone ci tocca aggiornare con il pennarello rosso la classifica del Fiore al vecchio bar del Ponte. Finalmente torno a colorare tre quadrati di rosso e posso riporre per un pò.
Un bel Natale a tutti. Marry Christmas!
capitan Dennis Piva al rientro a Sondrio (immagini di www.sondriocalcio.com)

SONDRIO–FIORENZUOLA 1–3
SONDRIO (4-2-3-1): Marco Fascendini, Mostacchi, Secchi, Fiorina, Frigerio, Poncetta (21' st Brandi), Ronzoni, Stefano Locatelli, Della Cristina, Crea (26' st Speziali), Speziale (12' st Della Mina). A disp.: De Tommaso, Colombo, Martinelli, Buzzella, Mattia Locatelli, Codega. All.: Alberto Bertolini.
FIORENZUOLA (4-3-1-2): Corradi, Donati, Mameli, Masseroni, Piva, Fogliazza, Guglieri, Molinelli, Castagna (44' st Reggiani), Franchini, Morga (30' st Girometta). A disp.: Comune, Ratti, Pighi, Sereni, Maggi. All.: Alberto Mantelli.
ARBITRO: Perenzoni di Rovereto
MARCATORI: 20' pt Stefano Locatelli, 32' pt Castagna, 4' st Morga su rigore, 20' st Morga.
NOTE: giornata soleggiata. terreno in buon econdizioni.

Alberto Mantelli tecnico del Fiorenzuola.
A Grumello sarà la panchina n°125 in Rossonero del coach parmiano.

Classifica Marcatori girone di Andata, Serie D girone B 2015-16 :

14 reti: Okyere (Grumellese)

13: Marzeglia (Piacenza), Scapini (Seregno)

12: França (Lecco)

10: Anzano (Bustese Roncalli), De Angelis (Caravaggio), Ghisalberti (Ciserano), Lella (Pontisola)
9: Broggini (Inveruno)
8: Romano (Bustese Roncalli), Salandra (Ciserano), Santonocito (Folgore Carateseratese), Gaeta (Inveruno), Cardinio (Lecco), Recino (Mapellobonate)
7: CASTAGNA (6 Pro Sesto, 1 FIORENZUOLA), Soragna (Monza), Valente (Pergolettese), Ferreira Pinto (Pontisola), Brognoli (Pro Sesto), Spaggiari (Sondrio), Germani (Virtus Bergamo)
6: Mazzini (Olginatese), Franchi Stefano (Piacenza)
5: Bertazzoli (Ciliverghe Mazzano), Bigotto (Folgore Carateseratese), Chessa (Inveruno), Leotta (Inveruno), Aquaro (Olginatese), Rebecchi (Olginatese), Capogna (Seregno), Albizzati (Varesina), Moretti (Varesina)
4: Cesana (Folgore Carateseratese), Girometta (FIORENZUOLA), Vorobjovs (Grumellese), Gabellini (Mapellobonate), Matteassi (Piacenza), Battaglino (Pro Sesto), Locatelli (Sondrio), Tino (Varesina), Zamparo (Varesina)

PROSSIMO TURNO
20a giornata, Mercoledì 6 Gennaio 2016
Bustese-MapelloBonate
Ciliverghe-Inveruno
Grumellese-FIORENZUOLA
Monza-Virtus Bergamo
Olginatese-Caravaggio
Pergolettese-Folgore Caratese
Piacenza-Ciserano
Pontisola-Pro Sesto
Sondrio-Seregno
Varesina-Lecco