lunedì 13 febbraio 2017

FC Moglia


Viaggiano per lavoro. Autostrada fino a Modena, poi strade basse di desolata campagna per raggiungere quel lembo di Lombardia orientale in provincia di Mantova, posta fra Emilia e Veneto. Moglia l'ho già sentita. Il campo sportivo con la parete dipinta di bianco e nero con il nome del club Fc Moglia 1913. Data di fondazione lontana. Tra gli anni 60 e 70 tanti trascorsi di questo piccolo e antico club in serie D (13 campionati). La strada lungo l'argine del fiume Po.

Oggi il club milita in Seconda Categoria. Un settore giovanile con oltre 150 ragazzi.

Fondata nel 1913 da un gruppo di appassionati, l’associazione è oggi riconosciuta come una delle più longeve e storiche della provincia di Mantova. Negli anni ’60-’70 ha vissuto i momenti in assoluto più gloriosi: sotto la guida di Pavesi e Losi l’F.C. Moglia ha militato nel campionato C1 contro squadre di grandi città. E’ solo verso la metà degli anni ’70 che la società rinuncia al calcio professionistico per ripartire dalla 1° categoria.   Tra i tanti presidenti che si sono impegnati a gestire la società spiccano nomi come Costa, Bernini , Roversi e Grana. L’attuale presidente, Rino Faroni, è in carica da oltre 15 anni. Ad oggi sono iscritte ai campionati F.IG.C. 8 squadre: primi calci, mini-pulcini, pulcini, esordienti, giovanissimi, allievi, juniores e 1° squadra, quest’ultima milita nel campionato di 2°categoria; per un totale di 136 atleti tesserati. Uno degli obiettivi principali dell’F.C. Moglia è quello di diffondere e promuovere il gioco del calcio a livello dilettantistico giovanile e di realizzare ogni iniziativa utile per la formazione fisica di base dei bambini e dei giovani, dando loro la possibilità di esprimersi anche quando non sono del tutto predisposti al calcio, questo per garantire lo sport come diritto sociale.