martedì 24 marzo 2009

2007/08, campionato di Eccellenza, FIORENZUOLA-FIDENZA 0-0

FORUM FIDENZA CALCIO > La 1a Squadra > domenica prossima tutti a fiorenzuola
domenica prossima tutti a fiorenzuola
Discussione postata il 30/09/2007 @ 19:36
Titolo : domenica prossima tutti a fiorenzuola
Autore Messaggio
baldini
Membro
Visite: 224
Discussioni: 15
Messaggi: 90
ciao a tutti domenica prossima per il derby vogliamo tutto il borgo a fiorenzuola per sostenere i nostri colori!e poi sotto san donnino una vittoria sarebbe il massimo.ci stiamo muovendo per organizzare un corteo per andare in trasferta a fiorenzuola!vogliamo che a fiorenzula ci sia la stessa atmosfera che c'era per lo spareggio a brescello per la serie d!vinca il migliore anche se io spero che vinca il fidenza!i tifosi e i pirates dovranno dare una prova di quanto tengono ai propri colori!
DERBY & FIORENZUOLA-Day. ...DUE in UNO!!!!
Gli Ultras festeggiano gli 85 anni dell’Unione Sportiva
Strano ma vero! Abbiamo fatto un’operazione matematica e da una sottrazione che all’apparenza non dice nulla è uscito il numero 85. Allora ci è venuta un idea. Una gran bella idea! Prendiamo questo numero 85 e rendiamolo magico per una domenica.
L’anno 2007 sta volgendo rapidamente al termine e visto che siamo ancora in tempo ci siamo chiesti perché non festeggiare gli 85 anni di vita della gloriosa UNIONE SPORTIVA proprio nella giornata del derby contro i cuginastri fidentini. Domenica 7 ottobre la cornice di pubblico è assicurata e poi festeggiamo la ricorrenza appena prima della festività del nostro caro patrono cittadino: San Fiorenzo. Se poi si considera che l’avversario nasce nello stesso anno del Fiore, nel 1922, abbiamo l’ennesima opportunità per far sentire piccolo-piccolo l’odiato Fidenza Calcio. L’appuntamento quindi, è di quelli da non perdere. Per l’occasione lo stadio Comunale indosserà l’abito da festa. In gradinata verrà allestita una coreografia a tema e per questo motivo abbiamo la necessità di un grande afflusso di pubblico nel settore che più popolare, agitato e ribollente non ce n’è. Naturalmente, per la gioia dei tanti, non mancheranno i classici striscioni ironici da derby. Fiorenzuolani non fatevi pregare!
Domenica 7 ottobre rispolverate la vostra vecchia sciarpa rossonera rinchiusa da troppo tempo nell’armadio. Legatela come ai vecchi tempi stretta stretta al collo e correte allo stadio, l’appuntamento è troppo importante!
Domanda: ma ve lo ricordate il derby giocato al Comunale due anni fa? Vi rinfresco la memoria: 1200 spettatori presenti, tifo alle stelle per tutti i 95’, emozioni a non finire con la gara terminata con uno scoppiettante, quanto rocambolesco 2-2. Ragazzi, non sembrava affatto di essere in Eccellenza! Per molti è stato un bel viaggio a ritroso con la macchina del tempo, ve lo dice uno dei tanti che ha vissuto gli anni magici del Fiorenzuola in serie C. In quella fredda domenica di gennaio, ho osservato sbalordito la gradinata e mi sono dato un pizzicotto, non credevo ai miei occhi. In quella domenica, non ho rimpianto affatto gli scontri al vertice degli anni d’oro contro squadre blasonate come il Mantova, il Bologna, la Spal, il Modena, ecc.
Ma torniamo ai giorni nostri. Dopo un inizio di campionato sfavillante arriva il primo vero banco di prova per il lanciatissimo Fiorenzuola di mister Perazzi. L’avversario è di quelli che a nominarlo ti fanno accendere nella testa la lampadina. Arriva al Comunale il Fidenza. Arriva il secondo atto del derby della via Emilia stagione 2007/08. Il primo atto è stato per noi Fiorenzuolani un godimento unico. Era il 26 agosto 2007. Un caldo pomeriggio passato col cuore in gola sul cemento bollente della gradinata, che più di una gradinata quel giorno era una vera e propria graticola rovente. Un gol di Rosi ha letteralmente fatto impazzire i circa 300 Fiorenzuolani presenti. Un pomeriggio da ricordare.
Domenica 7 ottobre sarà tutta un'altra storia perché la partita non è di coppa. Ci sono in palio tre punti importanti. Il Fidenza di Arnaldo Franzini da Vernasca non è più quello di fine agosto. In attacco è rientrato l’esperto Nordi, ancora oggi ricordato come il “Califfo” dai tifosi del Pavia che lo hanno ancora nel cuore. A supportare il “Califfo” corre quel Piro che esordì giovanissimo in serie A con il Parma. A centrocampo oltre agli ex Mosti (infortunato) e Pizzelli c’è il forte Petrelli e l’ultimo arrivato, quel Garghentini che ha militato in un recente passato in serie C e D. La difesa borghigiana è d’acciaio con Gorrini, Ferrari, Mantelli e Liverani pronti a imbrigliare gli avanti rossoneri. Per il nostro Fiorenzuola non sarà facile spuntarla. Bisognerà metterci ancora più Cuore. Ma su questo non abbiamo dubbi, possiamo mettere la mano sul fuoco. Questo gruppo, lo sappiamo, quando c’è da metterci il Cuore non si tira indietro. I cuginastri bianconeri dopo l’inaspettata retrocessione della passata stagione hanno speso tantissimo per allestire una squadra “Ammazza-campionato”. Ma, attenzione il Fiorenzuola non è stato da meno. Alla fine, alla faccia dello scetticismo dei tanti abitanti di La Paz, i veri colpi di mercato li ha messo a segno la società di via Campo Sportivo 1. Mentre le altre società annunciavano bombe di mercato assurde, la società Valdardese ha lavorato a bassa voce, quasi dietro le quinte, con umiltà e alla fine si è accaparrata calciatori che le altre società si sognano. E la campagna abbonamenti? Prezzi così stracciati non esistono da nessuna parte.
E allora cari simpatizzanti del Fiore torniamo a seguire con la passione degli anni 90’ la squadra della nostra città. Per troppo tempo abbiamo snobbato i rossoneri. Festeggiamo come si deve l’85esimo compleanno di una Fede che ci ha regalato momenti indimenticabili. Il gruppo di oggi, capitanato da quel Sandro Melotti che non si è ancora stancato di regalare magie ai suoi compaesani si è consolidato nel tempo e con l’aggiunta dei gioielli Fermi, Valla, Dragoni, Lambrughi, ecc. sta donando domeniche di grande spettacolo ai propri inseparabili fedelissimi. Questo Fiorenzuola merita l’attenzione e l’affetto di tutta la città!
Domenica 7 ottobre c’è il sentito derby con il Fidenza: il Pubblico Fiorenzuolano è chiamato a indossare la maglia numero 12!
FORZA! VECCHIO! CUORE ROSSONERO!!!
papua
LIBERTA' di martedì 2 ottobre 2007 > Sport
--------------------------------------------------------------------------------
Eccellenza - Mancano cinque giorni all'attesa sfida che mobilita due città. Perazzi: «Prepareremo la partita nel modo migliore»
Fiorenzuola-Fidenza, stavolta il derby vale il primato
--------------------------------------------------------------------------------
FIORENZUOLA - È la settimana che si apre con l'attesa del super derby tra Fiorenzuola e Fidenza che si giocherà domenica al Comunale. I rossoneri macchina da gol sono a quota sedici in cinque partite. A turno Melotti, Valla, Fermi ma anche i giovani, hanno messo il loro tassello in questa impresa. Ultimo in ordine di tempo
Dede Valla, che ha trovato velocemente l'affiatamento nella nuova squadra dopo l'eperienza dell'ultima stagione a Salsomaggiore. «Bene o male i ragazzi del Fiorenzuola - dice Valla - li conoscevo tutti ma non avevo mai giocato insieme a loro. L'affiatamento è arrivato subito, merito dell'ambiente. Èun bel gruppo, speriamo che si possa continuare così».
Intanto domenica arriva il Fidenza, la partita che per i fiorenzuolani vale una stagione: «È una gara importantissima. Ci arriviamo bene perché la vittoria di Baganza ci ha fatto mantenere inalterato il vantaggio in classifica. Come sappiamo è prima di tutto un derby. In secondo luogo sappiamo contro chi andiamo incontro, vale a dire contro una squadra tra le accreditate per la vittoria finale. Non dobbiamo nascondercelo, continuano a rinforzare la formazione, vedi anche gli ultimi acquisti come Garghentini. Sicuramente sarà una gara molto diversa dall'assaggio avuto in Coppa Italia dove si sono presentati in formazione rimaneggiata. Ce la metteremo tutta per disputare una grande prova. Non abbiamo paura di loro. In fondo siamo undici contro undici e loro stessi dovranno preoccuparsi un po' della nostra capacità realizzativa».
Parole sacrosante quelle di Valla che non fanno che aumentare l'attesa per la partita. Da parte fidentina nomi altisonanti, uomini gol, ex del Fiorenzuola in cerca di uno sgambetto, ma anche da parte valdardese non si scherza. La magie di Melotti, i guizzi di Valla, i tocchi del rientrante Fermi, tanto per citare alcuni uomini, saranno una garanzia per una partita ad alta spettacolarità. Il Fiorenzuola è molto più squadra, gruppo e questo può fare la differenza.
La squadra di Perazzi ha poi acquisito in queste giornate una capacità nei propri mezzi che prima mancava. Sarà molto importante l'appoggio delle gente che verrà al Comunale. In questa settimana sarà senza dubbio la gara di spicco in tutto il panorama dilettantistico del circondario. Il pubblico piacentino non solo quello fiorenzuolano è chiamato a raccolta per assistere ad una partita che si presenta ricca di temi agonistici e tecnici. Gli ultras rossoneri infine hanno promesso scenografie ancora più incisive rispetto all'assaggio di Coppa Italia.Anche l'allenatore Massimo Perazzi attende con ansia questa partita: «Stiamo preparandola nel migliore dei modi, con la consapevolezza dei nostri mezzi. Il nostro inizio di campionato è un buon biglietto da visita. Pur rispettando l'avversario credo che saranno anche loro a doversi preoccupare del nostro attacco, della nostra capacità realizzativa. L'importante è mantenere la giusta umiltà e la capacità di affrontare l'impegno dando il massimo».
E' quasi certo il rientro tra le fila rossonere dell'attaccante Fermi tenuto a riposo precauzionale domenica a Baganza. Forse potrebbe fare parte del gruppo dei convocati anche Franchi che a detta del tecnico può riprendere gli allenamenti. Insomma un Fiorenzuola a ranghi quasi completi e sicuramente super competitivo, primo in classifica contro quella che è stata definita le regina del calcio mercato estivo e che continua a fare acquisti ma che per il momento è dietro di tre punti. È un'attesa che elettrizza l'ambiente.
Franco Polloni

UNA DOMENICA STRAVISSUTA A SQUARCIA GOLA!!!
Ore 15.30 le due squadre fanno il loro ingresso in campo nella Bombonera dell’Eccellenza Emiliana.
Sugli spalti sono presenti quasi mille spettatori. Da Fidenza sono giunti cento, centocinquanta sostenitori assiepati in tribuna ma di tifo organizzato nemmeno l’ombra. Che frustrazione per noi Fiorenzuolani!
La gloriosa Unione Sportiva Fiorenzuola 1922, prima del fischio d’inizio, corre a centrocampo a spegnere le candeline del suo Ottantacinquesimo compleanno nella festa a sorpresa organizzata dagli Ultras rossoneri. In cielo si alzano densi fumi rossoneri, garriscono le bandiere. Alla recinzione della gradinata è stato affisso uno striscione con il messaggio “1922-2007: 85 ANNI DI STORIA …85 ANNI DI GLORIA!” più sotto un altro striscione lunghissimo con la scritta in rossonero “SEI IL NOSTRO ORGOGLIO” regala un colpo d’occhio eccezionale. Non mancano striscioni ironici rivolti all’avversario. “Fidenza Outlet: in offerta gli scarti rossoneri” e un Fideinsa ad cuion ien mai seinsa”, con qualche “i” di troppo (sic!). Cominciano a rimbombano forti i cori. Il derby è iniziato!
Passano i minuti. La partita è maschia e i nostri ragazzi non si risparmiano. Lo zoccolo d’uro del tifo è consapevole che la partita non sarà una passeggiata. Serve più che mai in nostro apporto, allora sale un “Insieme a noi! Insieme a noi! Forza Fiore lotta e vinci insieme a noi!” e subito dopo un fortissimo “Forza Vecchio Cuore Rossonero!”. La parte centrale del settore ribolle sotto il caldo sole autunnale. Il classico “Fidenza! Fidenza! Vaffanculo!!!” non può mancare. Che peccato che al Borgo, sponda Fidenza, il tifo organizzato sia inesistente. Quando prendono palla i bianconeri piovono rumorosi e fastidiosi fischi. La gara va avanti. Si aspetta da un momento all’altro quell’acuto che può far impazzire il settore. “Bisogna Vincere!” gridano a gran voce i sostenitori rossoneri. Niente da fare. La partita finisce 0-0. I due-tre minuti dopo il fischio finale sono bellissimi e durano un eternità. L’applauso sincero fra la squadra e gli Ultras regala l’emozione più bella e più grande di questo sentito derby del calcio minore emiliano.
Che ci piaccia o no, Fiorenzuola-Fidenza è il nostro derby. Ieri chi si è sentito veramente attaccato alla propria città e ai suoi colori non si è fatto di certo problemi a correre al Comunale. Ha sostenuto per tutti i 90’ minuti la squadra, ha riservato senza cattiveria fischi ed insulti all’avversario (un classico per ogni derby che si rispetti), ha sognato fino all’ultimo istante il gol della vittoria. Per esultare di gusto, per attaccarsi alla rete a festeggiare.
La coreografia iniziale ha un senso. Noi vogliamo che la tradizione del tifo rossonero vada avanti negli anni. Per fare questo abbiamo bisogno di tutti. Il messaggio degli striscioni di ieri è rivolto a chi un tempo seguiva la squadra della sua città e oggi si è distaccato da questa sana passione. Abbiamo messo in scena un Compleanno perché mai nessuno si è degnato di ricordare quanto di buono ha fatto l’Unione Sportiva in 85 anni di onorata carriera. Vogliamo aprire gli occhi e il cuore sportivo di tutti.
Abbiamo fatto sacrifici perdendo giornate intere per allestire la coreografia e richiamare più gente possibile per questo ben riuscito compleanno. Spero che ne sia valsa la pena.
Il tanto atteso derby fra Fiorenzuola e Fidenza finisce a reti bianche con poche emozioni per il folto pubblico accorso numeroso al Comunale valdardese (quasi 1000 spettatori).
Si arresta così la serie di successi consecutivi del Fiorenzuola di mister Perazzi stoppato fra le mura amiche dal Fidenza, acerrima nemica e diretta concorrente nella lotta allo scudetto.
Il risultato di parità è giusto perchè rispecchia in pieno l’atteggiamento delle due squadre più attente a difendersi che a cercare la via del gol. Il punto conquistato ieri alla fine dei conti permette ai rossoneri di mantenere il primo posto in classifica in coabitazione con il Fiorano fermato in casa dal Real Val Baganza e il nuovo inquilino Scandiano vittorioso contro Termolan Bibbiano e di mantenere il Fidenza a tre lunghezza di distacco. La sfida seppur non bella ha messo in mostra tanto agonismo e tanto impegno da entrambi le parti.
Il temutissimo attacco rossonero scende dall’Olimpo. La linea difensiva borghigiana in assetto di massima allerta ha saputo imbrigliare i nostri pericolosi avanti rossoneri concedendo loro quasi nulla.
Gli odiati ospiti scendono in campo non con la storica divisa funebre completamente nera e neppure con la casacca bianca da sposa, ma con quella maglia blu appositamente disegnata per le sfide del derby, già indossata nella gara di Coppa per evitare la concomitanza di sponsor (per chi non lo sapesse rossoneri e bianconeri hanno la medesima marchiatura: Casamercato).
Il tecnico Arnaldo Franzini decide di mescolare le carte. Fuori gli ex di turno: Pizzelli e Mosti (infortunato), si passa dal consueto 3-5-2 ad un più prudente 4-4-2 composto da: Rizzolini Francesco fra i pali, linea difensiva con Bertoncini e Liverani sulle fascie, Gorrini e Ferrari in marcatura, a centrocampo: Mitrugno, Pè, Petrelli, Garghentini, in attacco Nordi e Piro. In panchina siedono Rizzolini Andrea, Campos, Lacerra, Nanni, Mantelli, Garcia, Pizzelli.
Il Fiorenzuola è in formazione tipo con il classico 4-4-2: Carnevali a difesa della porta, Lambrughi sulla destra, Fantini sulla sinistra, in marcatura il vice-capitano Piva con il lodigiano Dragoni, linea mediana con Dede Valla sulla destra, il giovane Vojkic sulla sinistra, Melotti in regia coadiuvato dalla grinta: Marco Orrù, in attacco Luca Rosi è supportato da Daniele Fermi al rientro. Novità in panchina dove assieme a Dei Forti, Bongiorni, Critelli, Chiapparoli, Zane, Armani si rivede bomber Luca Franchi.
Le battute iniziali vedono un Fidenza subito determinato e pronto a colpire. Dragoni chiude in extremis un incursione del tanto temuto (Ta)Piro bianconero. Vibrano le proteste parmigiane. Pochi minuti dopo lo stesso Piro ciabatta da buona posizione gettando al vento l’occasione del vantaggio.
Il Fiorenzuola si rinfranca con una conclusione di Fermi preda dell’estremo difensore borghigiano. Su un capovolgimento di fronte Fantini sbroglia una pericolosa situazione mandano la palla in calcio d’angolo.
L’ultimo quarto d’ora è il periodo migliore per l’undici di Perazzi che tiene bene il campo ma là davanti trova sempre pochi sbocchi.
Nella ripresa la musica non cambia. Tanto agonismo e interventi duri sia da una parte che dall’altra.
Una punizione di Dede Valla (fra i più intraprendenti nelle file rossonere) scalda la gradinata. Al 60’ capitan Melotti lanciato da Fermi, ha la palla che può segnare l’esito della gara gara ma la sua conclusione a botta sicura si spegne sul fondo. La risposta fidentina è affidata al solito Piro che con un velenoso diagonale impegna severamente Carnevali. I due tecnici non rischiano, per vedere i primi cambi bisogna aspettare la mezzora. Armani rileva un generoso ma poco pungente Fermi, Zane sostituisce Vojkic, Critelli da fiato a Lambrughi. Franzini invece decide per un solo cambio: sostituisce il Ta-Piro con l’ex di turno Pizzelli. A pochi minuti dalla fine Zane ha la palla che può regalare immensa gioia al pubblico di casa ma la sua conclusione va a morire sull’esterno della rete. Gli ultimi minuti sono tutti di marca borghigiani.
Al triplice fischio finale tutto il Fiore va a ringraziare il sostegno incessante degli Ultras. I tifosi ricambiano per un lungo e caloroso applauso fra la sorpresa e lo stupore di chi al Comunale era solo di passaggio.
GRAZIE LO STESSO RAGAZZI!!!!
papua