martedì 24 marzo 2009

FIORENZUOLA-Castellarano 1-1

CUCCAGNA ROSSONERA
FIORENZUOLA-Castellarano, scontro al vertice della 24esima giornata del Campionato di serie D. Capolista contro diretta inseguitrice indietro solo di un punto.
Un sogno.
Se ad agosto il più titolato dei veggenti mi avesse riconosciuto e fermato per strada annunciandomi: "Fiorenzuola-Castellarano scontro al vertice a 11 gare dalla fine SCRIVILO SUL FORUM" gli avrei riso in faccia.
Questo è un sogno. Una domenica che Fiorenzuola città deve vivere da protagonista. Non può stavolta attaccarsi alle solite frottole. Cogliere l'occasione punto e basta. Crederci!
Basta chiudersi nei bar schiavi di Sky, del Digitale, e di un campionato di serie A già scritto, fra i più scarsi della storia del Calcio Italiano.
Riflettete un attimo. Da lunedì mancheranno solo 10 gare alla fine. Nessuno se n'è accorto. Solo 10 gare. Sono pochissime ragass. Ve lo dico io cosa inizia. LA VOLATA FINALE.
Non mi voglio dilungare come faccio sempre sulla forza dell'avversario, sulla sua batteria di piccoli campioni, sui nostri errori nella gara di andata, sulle nostre infinite potenzialità di gruppo e bla bla bla bla...
Per scelta personale non lo faccio stavolta perchè quando si gioca davanti alla cornice di pubblico che conta, quando c'è lo scontro diretto, quando si pompa troppo l'evento, fino ad ora puntualmente la sorte a braccetto con il risultato ci hanno sempre girato le spalle.
papua l'affabulatore, il Sello rossonero, il venditore di rutamaia (per tanti: il calcio minore, quello di provincia), non si dilunga + su questo 'pazzo' forum che a Fiorenzuola lo leggono tutti ma che alla fine non porta nuova gente e calore allo stadio Comunale e dove gioca il Fiore. L'eccezionale e unica linfa vitale che garantisce la vita, il futuro. La magiablu.
Spazio web forse mal utilizzato? che forse forse ha stufato? fiaccato la borsa come si dice? .....Bho? E' molto difficile arrivare alla concreta motivazione?
Onore, Affetto ed Eterna Stima comunque a chi lo ha tenuto vivo fino ad oggi con appelli, ricordi personali, incitamenti, cronache naif degli eventi, ecc. insomma l'altra faccia bella del Calcio!
Domenica 1° marzo 2009 inizia per il Fiore un'altro campionato. Lo Scudetto lo abbiamo già vinto. Il nostro Scudetto chiamato SALVEZZA lo abbiamo già fatto nostro con un anticipo abissale.
Il Fiorenzuola neopromosso, tutto fatto di ragazzi della zona, di Piacenza e Provincia (4 fiorenzuolani in rosa non c'erano neanche nella magiche stagioni 1982/83, 1989/90, 1992/93 ...fa tì/té!) ha tagliato il traguardo. Non abbiamo emulato i nostri cugini eterni dilettanti vedi stagione 2006/07 Grossi Asini in riva allo Stirone buttano via la permanenza in serie D. Noi siamo stati grandi. E SCUSATEMI SE E' POCO!
Ora inizia la nostra corsa alla Champions League che è li che sembra a porta di mano invece è in cima ad una cuccagna inbandita di rosso e nero. Mettiamola giù così che è un quadretto bellissimo e senza impegno. E dopo il Trionfo di Casalmaggiore, il sogno della seconda Promozione Consecutiva a Fiorenzuola... mai nella storia della gloriosa U.s. Fiorenzuola Calcio 1922 si sono centrate due promozioni consecutive! Un sogno. Una prospettiva allettante.
Treno o non treno che passa, si dice una volta sola, e poi mai più...
la partitissima di domenica va vissuta con serenità e senza paura di sfigurare. Senza assilli in campo come se si affrontasse il Suzzara ma con più accortezza nello sfruttare le occasioni da gol, nel commettere falli inutili, nei disimpegni difensivi. Un pareggio non sarebbe nemmeno da buttare. Anzi!
Domenica dalla Nostra Vecchia Gradinata sempre + vissuta, prima deve venire IL SOSTEGNO AI ROSSONERI poi tutto il resto.
PERCHE' DOMENICA CI DEVE ESSERE UN GRANDE AMBIENTE ALLO STADIO COMUNALE COME QUANDO SCENDEVANO AL COMUNALE IL BOLOGNA, IL MANTOVA, IL MODENA, E LA PROVINCIALE, IL DAVIDE DELLA SITUAZIONE FACEVA PAURA, FACEVA TREMARE GOLIA (mia Fabio però).
PERCHE' SERVE IL NOSTRO APPOGGIO CHE E' VENUTO A MANCARE TROPPE VOLTE IN CASA ...ARMA IN PIU', ASSO NELLA MANICA CHE LE ALTRE DIRETTE CONCORRENTI SE LO SOGNANO, E FAREBBERO DI TUTTO PER AVERLO. MA CON I SOLDI CI COMPRI I CALCIATORI, GLI ALLENATORI NON IL CALORE DEI TIFOSI.
PERCHE' SE SI VANNO A SCARTABELLARE MERITI SPORTIVI, BILANCI, STORIA DEL CLUB, PASSATO, SEGGUITO, ATTACCAMENTE ALLA SQUADRA, TIFO ORGANIZZATO, LA SQUADRA PIU' ADATTA A SALIRE (TORNARE) IN SERIE C, CON TUTTO IL RISPETTO PER CASTELLARANO, CROCIATI E COMPAGNIA BRISCOLA SIAMO NOI.
* Partiti con l'appellativo di straccioni (per voi) abbiamo conquistato punti su punti e adesso a 11 giornate dalla fine un posto in serie D per il prossimo anno a NOI è già stato assicurato. Ci ha chiamato la reception e complimentandosi ci ha dato la lieta notizia (tut paga!) ...il Calcio Romantico di capitan Melotti e C. in serie D per un'atro anno ...noi abbiamo risposto GRAZIE ma aspettiamo maggio con l'evolversi di questo scoppiettante finale per confermare il 3 stelle o disdire con un GRAZIE 1000 ( ....e ciucià chi lù!!!) e passare a un più lussuoso 4 stelle.
Per i veri tifosi del Fiore, per la squadra e per chi ha investito tanto in questo progetto una unica, strameritata e sacrosanta Consapevolezza:
Questo Campionato, il Campionato 2008/09 del Fiorenzuola di Massimo Perazzi è già entrato nella storia qualsiasi sia l'epilogo finale. A maggio non ci sarà ombra alcuna di sconfitta o bocciatura qualunque sia l'epilogo finale. COMUNQUE VADA DA QUI ALLA FINE SARA' UN SUCCESSO!
DA QUI ALLA FINE Non abbiamo più niente da perdere.
viewtopic.php?f=13&t=9788&start=0
DOMENICA TUTTI (MA TUTTI PERO') ALLO STADIO!
adios amigos!
papua

***********************************************************************
CHI HA RUBATO LA MARMELLATA?
La spettacolare rovega di Luca Franchi sventata da un miracolo, il palo colpito da Kadre Zane, la clamorosa traversa su colpo di obice di Dede Valla.
Forse è veramente destino. Al Comunale le grandi salvano sempre la pelle.
Il Fiorenzuola di mister Perazzi ha dominato ancora una volta il più quotato avversario e alla fine a fare festa sono stati questi ultimi.
Era successo il 4 gennaio contro il Crociati davanti a 1500 spettatori. Si è ripetuto domenica contro il superfavorito Castellarano al cospetto di una cornice di pubblico da serie C con graditissimi ritorni: vedi il Cece quello della Tequila anni 90' in mezzo agli ultras e alle loro bandiere.
Partita perfetta dei rossoneri sotto una pioggia battente e in mezzo al fango. Tanta corsa e tanta testa. Prestazione da incorniciare offerta da ogni reparto.
Il centrocampo più forte del girone è stato letteralmente messo alle strette dall'accoppiata delle meraviglie Melotti-Armani. Corsie esterne reggiane messe a soqquadro dai nostri Zane e Valla. Corsie esterne reggiane davvero imbarazzanti, vero e proprio tallone di achille della titolata compagine reggiana. In difesa pochissimi fronzoli con Biolchi, Lambrughi, Piva e Delledonne sugli scudui. Saverio Luky Luciani ha lasciato a casa la lupara? Ma secondo voi! La lupara ce l’aveva eccome ma l'ex attaccante rossonero di Citanò, tanto odiato dal pubblico di casa non è mai riuscito ad andare alla conclusione (P.S.: io avrei tenuto Stefano Roncarati ora al Fano) letteralmente annullato dal nostro sempre valoroso Dennis Piva.
Gli Ultras rossoneri non hanno dimenticato il vile e ingiustificato scimmiottamento di scherno di S.L. all'indirizzo dei sui ex tifosi nel 2004. I Fiorenzuolani non dimenticano e oltre a tanti fischi gli hanno confezionato pure uno striscione di sberleffo riprendendo il ritornello saremese della tanto discussa canzone di Povia. E pensare che ci voleva talmente poco a farsi volere bene dai “veri” Fiorenzuolani. Erano allora quattro gatti sempre attaccatissimi alla squadra che andava male, erano almeno in duecento domenica in gradinata a fischiarlo. A fine gare, lungo il vialotto che porta agli spogliatoi, lontano dai sostenitori di casa, lontano dalla miopia (mostrata anche in campo) dal direttore di gara Pairetto di Nichelino, Saverio l’eterno dilettante ci è ricascato un’altra volta ...ha rifatto il gestaccio del dito all'indirizzo dei suoi ex tifosi rossoneri un'altra volta.
La partita. Brucia il gol preso a freddo dopo il penalty di Sandro Melotti. Senza quello, avremmo potuto scrivere la partita in modo diverso. Il Castellarano di Claudio Testoni che si getta alla spasmodica ricerca del gol del pareggio. Il Fiore abile a sfruttare i varchi e a colpire in contropiede.
Ho rivisto il tutto alla trasmissione televisiva "L'Altro Calcio". Davide Fraccaro, capitano rossoblu non se lo aspettava neppure lui. Tiraccio debole ma angolato e palla nel sacco. Barbato ci ha messo del suo, ok però Andrea ci tiene ed è sempre dedito alla maglia e alla squadra. Ci mette le palle. Non è un egoista, non cerca mai appigli per giustificarsi (almeno credo). A Santarcangelo aveva salvato il risultato in più occasioni. Ieri gli è andata male. Avanti sereno Barba.
Maledetti pali, maledette traverse del Comunale. Maledetta sfiga. Maledetto cinismo che viene a mancare sempre negli scontri diretti. Franchi marcato a vista da un applauditissimo Vincenzo Ramundo (grazie Ramu, per le belle parole rivolte a noi su LA CRONACA) ha avuto una solo occasione e per fermarlo ci è voluto un grande Pazzini che non è blucerchiato e non fa di mestiere la punta, ma come l'attaccante della Samp è un talento in erba (avercelo noi…). Fermi invece ha colpito a salve subito e poi si è smarrito e dal 6' in poi non si è più visto ad eccezione dell'ultima occasioni su quel colpo di testa allo scadere mal sfruttato. Denny che affrontava la sua ex squadra, ha sofferto molto la marcatura di un Fabio Caselli che non dimentichamoci ha ha portato la Reggiana in C1 nella passata stagione. E poi c'è stato questo GianMarco Pazzini, classe 90' portiere arrivato in prestito dalla Primavera del Rimini. Il giovane reggiano è il meno perforato del girone ed stato decisivo con un paio di interventi davvero prodigiosi.
Chi ha rubato la marmellata allora? Nessuno! Nessuno al Comunale di Fiorenzuola ha rubato la marmellata, perchè nel calcio vince chi la mette nel sacco. I pali e le traverse fanno parte del gioco. Questione di centimetri. Centimetri incalcolabili. Oggi tocca a me. Domani a te.
La palla non è finita per la seconda volta nel sacco ma ci resta la consapevolezza di non essere (per ora) la squadra più forte del campionato (se no saremmo in testa) ma bensì la squadra che esprime il calcio più bello, più spettacolare e divertente del campionato (e questo non è poco).
Aspetto positiva della vicenda. Non potete immaginare cosa avrebbe potuto innescare la strameritata vittoria di domenica sulla regina del campionato con conseguente sorpasso in classifica. 700 spettatori fuori di testa riversarsi per le vie e i bar di Fiorenzuola, Piacenza, Valdarda e provincia a decantare l'impresa rossonera. Fiorenzuola sulle bocche di tutti a livello nazionale. Tifosi gasati a mille. Titoloni sulle pagine di tutti i quotidiani sportivi ecc.
Un effetto "Fiorenzuola-Scandiano 5-4" per farla corta elevato alla potenza però perché la serie D non è lanonima Eccellenza. Sappiamo bene tutti come andò a finire allora. Due sconfitte consecutive dopo quella epica domenica di grandi emozioni. La Polisportiva Castellarano viene da Reggio, ha pure la maglia rossoblu ma non è lo Scandiano. La cosiddetta mazzata o colpo subito non l’avrebbe messa al tappeto in termini di lotta allo scudetto, ne sono certo. Meritavamo di vincere invece abbiamo pareggiato. Ma tutti sanno benissimo come sono andato le cose, chi è il vincitore morale, perchè allo stadio c'era veramente tanta gente e il “progetto simpatia” va avanti più di prima.
Siamo a sole 10 giornate dalla fine e ci separa un solo punto dalle avversarie. Inseguire ci obbliga ora a tenere alta la concentrazioni, a migliorarci, a non avere cali di tensioni, ad essere ancora più determinati. Il nostro campionato è già grande così, senza assilli ci aspettano due trasferte insidiose ma non proibitive e serve come domenica tanta serenità e il sostegno di tutti i tifosi fiorenzuolani.
La scalata all'Albero della CUCCAGNA non è finita e adesso diventa veramente avvincente perchè forse non lo sapete ma se avessimo perso, andando a -4 dal Castello e a -2 dal Crociati forse sarebbe veramente finita per noi.
I ragazzi danno sempre tutto e per questo non dobbiamo dimenticarci di ringraziarli mai abbastanza. Mancano 10 gare! Un Fiore normalmente sboccia a Primavera. Le gambe e il fiato non gli mancano. Con la testa, la mentalità giusta e vincente che ha concretizzato in trionfo un sogno nella Primavera 2008, da qui alla fine è il tutto.
Forza Ragazzi!
papua