Dopo gli anni della serie C, negli anni 90', questi pezzi di carta colorata (spesso e volentieri in formato A4) fanno il loro primo timido ritorno nel settembre del 2005. Nell''inverno del 2006 fanno la loro seconda apparizione. In una gelida mattina di gennaio, la piccola e un po snob Fiorenzuola di risveglia invasa da centinaia e centinaia di volantini. Volantini d'invito a partecipare da protagonisti al fianco degli ultras al sentito derby contro i cugini del Fidenza; "derby dei poveri" che manca sulla città sull'Arda da 20 anni. Allo stadio si presentarono in 1500. Fu un grande successo di pubblico.
In bianco e nero o a colori, da quel momento, ogni volta che c'è una sfida di cartello, puntualmente i volantini non si fanno attendere e con appelli e belle parole spuntano nelle vie per chiamare a raccolta la città.
Una volta si facevano a pennarello oggi invece con il computer attraverso semplici programmi di grafica.
Il volantino è fantasia, sentimento, poesia, provocazione, passione... il volantino non conosce età e attira l'attenzione di tutti.
Attaccati per le vie della città, nelle ore piccole della notte, da tifosi trentenni. Attaccati in Corso Garibaldi (il Cardo Maximus della città), in via Liberazione (il Decumanus Maximus), in piazza Grande (piazza Molinari), in via Gramsci (la vecchia contrada degli orefici), in piazza Caduti punto di ritrovo dei giovani nottambuli valdardesi e della "Fiorenzuola da bere", e poi nei bar, in piazzale Darwin, sui muri del liceo Fermi e di Ragioneria, ecc. ecc.
Tutti a Piacenza per il primo derby tutto piacentino di serie D, Atletico BP Pro Piacenza-FIORENZUOLA al G.Siboni di via De Longe, zona Besurica, 16-10-2011 |